Mailbombing al sindaco di Lecce: 350 gatti senza cibo rischiano la morte

Per favore scrivete tutti!!!

Tempo fa con i proventi del libretto a favore degli animali abbiamo inviato un paccone di cibo a questi gatti, per arginare l'emergenza, ma siamo al punto di prima. E' il Comune che DEVE intervenire e SUBITO!!


A:
'info@comune.lecce.it';
'ufficiostampa@comune.lecce.it';
'urp@comune.lecce.it';
'urp@pec.comune.lecce.it';
'sindaco@comune.lecce.it';
'f.bonocuore@comune.lecce.it';
'fernando.bonocuore@pec.comune.lecce.it';
'marialuisa.desalvo@comune.lecce.it';
'gabinettosindaco@comune.lecce.it';
'antonio.gnoni@comune.lecce.it';
'annamaria1.greco@comune.lecce.it';
'gabriella.muci@comune.lecce.it'

CC:
'procura.lecce@giustizia.it';
'pec.protocollo.usl.lecce@pec.rupar.puglia.it';
'uff.stampa@corpoforestale.it';
'stle334110@carabinieri.it';
'aarno@provincia.le.it';
'azzurropopolare@provincia.le.it';
'abarone@provincia.le.it';
'segnalazioni@beppegrillo.it';
'g.ferri@sanita.it';
'redazione@geapress.org';
'DipartimentoAffariInternieTerritoriali@interno.it ';
'info@lacoscienzadeglianimali.it';
'ufficiostampa@sanita.it';
'staff@partitoanimalistaeuropeo.com';
'r.matassa@sanita.it';
'segreteriaministro@sanita.it';
'tutela.animale@sanita.it';
'stampaweb@lastampa.it';
'ministro@pec.minambiente.it';
'ispettorato.generale@pec.minambiente.it';
'segreteria.capogab@minambiente.it';
'segretariato.generale@pec.minambiente.it';
'sanita.animale@sanita.it'; 'u.santucci@sanita.it';
's.bonati@sanita.it';
'f.bertani@sanita.it';
'presidente@regione.puglia.it';
'gabinetto.presidente@regione.puglia.it';
'vicepresidente@regione.puglia.it';
'urp.pref_lecce@interno.it';
'segreteria@csvsalento.it';
'lecce@gazzettamezzogiorno.it';
'ladenuncia@quotidianodipuglia.it';
'redazioneweb@quotidianodipuglia.it'
'segreteria@quotidianodipuglia.it';
'lecce@quotidianopuglia.it';
'tomesello@quotidianopuglia.it';
'dibella@quotidianopuglia.it';

MAIL TIPO (non dimenticate nome-cognome-città)

Oggetto: LECCE 350 GATTI SENZA CIBO, NON STERILIZZATI, CHE MORIRANNO DI FAME .....

Siamo stati contattati, per l’ennesima volta, da un volontario di Lecce, che ci ha chiesto aiuto immediato per 350 gatti stanziali nell’area del cimitero, del museo Castromediano, dell’ università, vivaio Rizzo, ex Ist. sperimentale Tabacchi e la Sbarra in Via Novoli.

A distanza di mesi questi gatti che, all’inizio erano 250, causa la mancanza di sterilizzazioni sono diventati 350 e, avanti di questo passo, diventeranno il doppio e più!!!!

Sappiamo che centinaia di mail stanno arrivando sul vostro tavolo, lamentando una gravissima mancanza di responsabilità nei confronti degli animali e dei cittadini del vostro territorio ! Centinaia di gatti randagi, per i quali, la vostra amministrazione costringe cittadini contribuenti e votanti a pagare di tasca propria il cibo e le spese necessarie per il contenimento e gestione degli animali. Fornire cibo a centinaia di gatti, ogni giorno, ha dei costi elevati, insostenibili per dei semplici cittadini e farli continuamente aumentare, non preoccupandosi delle sterilizzazioni obbligatorie e a carico del servizio sanitario pubblico veterinario (l’assessore Guido aveva promesso che questo sarebbe stato fatto!!!!) in base all'art 2 della legge 281/91 e alla quale ogni sindaco, primo cittadino del suo territorio, deve ottemperare per il controllo e la tutela del randagismo anche felino, è una mancanza gravissima ! La rabbia, l’intolleranza che noi cittadini proviamo di fronte alle inadempienze delle istituzioni sta diventando sempre più forte perché a pagare, a causa della latitanza delle autorità preposte, sono sempre i più deboli sia che si parli di umani che di animali ed è vergognoso, lo ribadiamo, oltremodo vergognoso che i comuni, in un momento di crisi per tutti, trovino il denaro per costosissime feste patronali e non quelli doverosi per il benessere di altri esseri senzienti ! Tutto questo avviene in totale violazione della legge nazionale 281/1991 sulla prevenzione del randagismo.

I soldi della tares, appena entrati nelle tasche dei comuni, non permettono di tirare fuori la modica cifra di circa 1000 euro mensili per poter sfamare queste povere creature che MUOIONO, si MUOIONO di fame e di mancanza di cure.

LE RICORDIAMO, signor sindaco, CHE FINO AL MESE DI GENNAIO L’AMMINISTRAZIONE, TRAMITE L’ASSESSORE GUIDO, SI STAVA FACENDO CARICO, DA CIRCA 4 MESI, AL SOSTENTAMENTO PARZIALE DEI SUDDETTI ANIMALI MENTRE OGGI TUTTO QUESTO E’ STATO SOSPESO CON GRAVE DISAGIO E QUINDI CON LA MORTE DEGLI ANIMALI.
SI E’ SOPPERITO, CON LE DONAZIONI E CON IL CIBO INVIATO DA ALTRI VOLONTARI CHE, SULLA RETE NAZIONALE, SENTONO IL DOVERE CIVILE E MORALE DI AIUTARE E CHE E’ QUELLO DI COMPENSARE ALLE MANCANZE DI MOLTI, TROPPI, SINDACI DEL SUD, DEL CENTRO ED ANCHE DEL NORD, PURTROPPO, CHE SONO SORDI AL FATTO DI COMPIERE I LORO DOVERI, SOPRATTUTTO QUANDO SI PARLA DI ANIMALI E DI QUELLO CHE LE LEGGI PREVEDONO PER LORO, PER LA LORO SUSSISTENZA, PER IL LORO BENESSERE, PREFERENDO VIVERE DELLA SOLIDARIETA’ OFFERTA DAGLI ALTRI, DI UNA CARITA’ CHE DOVREBBE FARLI SENTIRE, INVECE, NELLA COMPLETA VERGOGNA: QUELLA DI NON ESSERE CAPACI DI SVOLGERE IL PROPRIO RUOLO!!!!
IL SINDACO HA IL DOVERE E LA RESPONSABILITA' CIVILE DI DARE IL DIRITTO DI VIVERE DIGNITOSAMENTE AGLI ANIMALI, A TUTTI GLI ANIMALI DEL SUO TERRITORIO, CANI, GATTI E QUANTO ALTRO, DI PROTEGGERLI E DI RISPETTARE LE LEGGI EMANATE A LORO TUTELA E NON ANDARE IN DISACCORDO CON LA DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DEGLI ANIMALI, PROCLAMATA IL 15 OTTOBRE 1978 PRESSO LA SEDE DELL’UNESCO A PARIGI, E CON LA CONVENZIONE EUROPEA PER LA PROTEZIONE DEGLLI ANIMALI DA COMPAGNIA DI STRASBURGO DEL 1987. IL SINDACO, IN BASE AGLI ARTICOLI 823 E 826 DEL C.C. ESERCITA LA TUTELA DELLE SPECIE ANIMALI PRESENTI ALLO STATO LIBERO NEL TERRITORIO COMUNALE. IL SINDACO, IN BASE ALLA L. 281/91 ED ALLA L. R. 43/95 PROMUOVE E DISCIPLINA LA TUTELA DEGLI ANIMALI D’AFFEZIONE, CONDANNA GLI ATTI DI CRUDELTA’ CONTRO DI ESSI, I MALTRATTAMENTI ED IL LORO ABBANDONO. QUESTO E’ IL RUOLO DEL SINDACO DI OGNI PAESE, DI OGNI CITTA’ DI QUESTA ITALIA CHE VUOLE CONSIDERARSI CIVILE E CHE DI CIVILE DI FRONTE A COSE COME QUESTE HA MOLTO POCO PER NON DIRE NIENTE!!!!

Il controllo della popolazione dei cani e dei gatti, mediante la limitazione delle nascite, viene effettuato, tenuto conto del progresso scientifico, presso i servizi veterinari delle unità sanitarie locali. i gatti che vivono in libertà devono essere sterilizzati dall’autorità sanitaria competente per territorio e riammessi nel loro gruppo assicurandone la cura della salute e le condizioni di sopravvivenza.
la invitiamo quindi, con urgenza immediata, a risolvere questo problema fornendo cibo agli animali randagi del territorio (ovvero suoi per legge) e di provvedere alla loro sterilizzazione e di rendersi conto, una volta per tutte, che non può far gravare le difficoltà della sua amministrazione sui cittadini che hanno compassione per questi animali e non li vogliono vedere morire di stenti ! Dovete rendervi conto che siete voi amministratori che venite eletti dal vostro popolo e che dovete avere rispetto per il voto che vi viene dato a dover ottemperare a quelli che sono gli obblighi che ve ne derivano e che le tasse noi cittadini le paghiamo anche per il benessere degli animali.

Ci viene inoltre relazionato che è stata acquistata UNA (COSTAVANO TROPPO!!!!) gabbia trappola con la quale vengono prese due gatte alla settimana (quindi circa 8 gatte al mese) per la sterilizzazione. Facendo un conto approssimativo di gatte sterilizzate al mese ne mettiamo una decina, sperando che vada tutto bene!!!!
SIGNIFICA CHE SE SONO 100 GATTE CI VUOLE UN ANNO PER STERILIZZARLE TUTTE QUINDI CON NASCITE E CUCCIOLI CHE AUMENTANO ECC.ECC.ECC.ECC.ECC. CON LE CONSEGUENZE PREVEDIBILI!!!!! ALLUCINANTE………
Per tutto questo siamo oltremodo indignati.
La preghiamo di prendere contatto con il dr. ANTONIO MENDUNI cell. 3687782667, una persona che ha provveduto anche personalmente al benessere di questi animali in collaborazione con una donna altrettanto anziana, ammalata, che si prodiga con tutte le sue forze per continuare a prestare il suo aiuto ed è anche questo altrettanto vergognoso, affinchè tutto questo venga risolto nel più breve tempo possibile e non gravi ulteriormente non solo sulle spalle dei vostri cittadini ma anche su quelle del resto degli italiani che cercano di sopperire in qualche modo a tutto questo.

Distinti saluti.