Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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07-12-2018, 22:29 | #1 |
gatto in calori: castrazione e controindicazioni
è da 2 giorni che una femmina gigante e bellissima viene sotto il balcone di casa.
circa 50 minuti fa la sorpresa: non vedevo più pippiu scorrazzare da una parte all'altra della casa e mi è venuto il sospetto! mi affaccio e lo vedo giù faccia a faccia con il gigante bianco. praticamente si è lanciato dal balcone per conoscere la tipina. erano muso a muso e si stavano per azzuffare forse (credo sia il loro modo), con non poca fatica, dopo una trentina di minuti sono riuscito ad acchiapparlo al collo e trascinarlo a casa. urge castrazione, anche domani se fa. non è che le resta in memoria che deve incontrare il gatto bianco? o magari si prende il vizio di saltare dal balcone che non possono mettere in sicurezza? fra l'altro, adesso adesso noto che ha il muso un pochino graffiato. sicuramente ha sbattuto la faccia. salto troppo in verticale. |
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07-12-2018, 22:59 | #2 |
Re: gatto in calori: castrazione e controindicazioni
edit
i gatti femmina spruzzano in verticale? |
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07-12-2018, 23:24 | #3 |
Re: gatto in calori: castrazione e controindicazioni
Sei sicuro al 100% che il gattone bianco sia proprio una femmina e non un maschio...spallinato?
Anche dopo castrato il maschio può azzuffarsi, generalmente per una questione di territorio, ma a volte semplicemente perché un suo simile gli sta antipatico. Ti lamentavi che Pippiu era un gatto pauroso che non voleva uscire e invece guarda che sorpresa; crescendo sta prendendo più sicurezza in se stesso. Ora che ha trovato il coraggio di buttarsi dal balcone e si è reso conto che ci riesce benissimo, se non prendi provvedimenti lo farà ancora quando vedrà un gatto che lo incuriosisce oppure che gli è antipatico o semplicemente perché deciderà di andare in esplorazione. Non puoi correre il rischio che lanciandosi nel vuoto si faccia male, se proprio non puoi mettere in sicurezza il balcone non ti resta che impedirgli l'accesso, però sarebbe un vero peccato doverlo costringere perennemente chiuso fra quattro mura...e naturalmente sta attento alle finestre, perché potrebbe tentare di buttarsi anche da quelle. Hai notato se ha già cominciato a fare marcature di urina sulle superfici verticali? Che tu lo faccia castrare domani o fra un po' giorni, non smetterà di interessarsi ai gatti che vengono sotto il balcone, però potresti evitare i puzzolenti spruzzi di urina per casa. E' probabilissimo che si ricordi del gatto bianco; la castrazione non cancella né i ricordi, né le emozioni provate in precedenza e se quel gatto gli sta sulle balls...continuerà a starglici (anche se non avrà più le palline!) Se invece fosse davvero una femmina (intera) ogni volta che lei andrà in calore lui potrebbe cercare di raggiungerla e ne percepirebbe la presenza anche a notevole distanza. E' abbastanza raro che le femmine spruzzino in verticale, a me è capitato solo con una gatta che amava stare quasi sempre fuori; marcava per coprire l'odore dei maschi che annaffiavano il cespuglio di salvia in fondo al giardino; i maschi invece spruzzano si sicuro se sono interi e in situazioni stressanti possono spruzzare anche quelli castrati, ma non è la norma. C'è poco da fare, devi escogitare qualcosa per la sicurezza di Pippiu e la tua tranquillità. |
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08-12-2018, 08:16 | #4 |
Re: gatto in calori: castrazione e controindicazioni
Anche le femmine spruzzano verticalmente. Per maschi e femmine castrati/sterilizzate o meno, quella è una marcatura fatta per non essere cancellata/coperta ma per persistere a lungo. Può indicare sia territorialità che zona di probabile tensione.
L'urina sia dei maschi che delle femmine, indipendentemente dal fatto che siano stati operati, contiene la felinina seppure in quantità diverse, che contribuisce a dare quell'odore persistente Per loro il territorio non è mai perimetrato, cancelli, finestre, porte, muretti non hanno il significato che hanno per noi. Tutto quello che vedono è territorio, e se c'è un altro gatto c'è bisogno di conoscerlo, sapere qual è il suo odore specifico, quando passa di là, e mettere qualche puntino sulle i sia in senso positivo che negativo. Se gli è simpatico vorrà reincontrarlo per passarci un po' di tempo, se lo considera un intruso vorrà reincontrarlo per ribadire la sua territorialità e cercare di mandarlo via. Però se quel gattone o gattona vive libero, quello è anche un suo territorio, ma forse passa dì saltuariamente come estensione temporanea di territorio Qualsiasi evento resta in memoria ed è ripescabile e riutilizzabile al momento opportuno. Quindi secondo me, che il terrazzo sia in sicurezza o meno, l'evento c'è stato. Ovviamente il terrazzo in sicurezza lo mette al riparo dagli infortuni -e questo sarebbe necessario- ma non lo mette al riparo dallo stress per non poter mettere quei puntini sulle i. Spero che quel micione o miciona che sia, non passi spesso lì sotto "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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08-12-2018, 08:49 | #5 |
Re: gatto in calori: castrazione e controindicazioni
direi che ho un problema enorme.
i balconi si usano tutto l'anno e a tutte le ore, roba complicata impedirgli l'accesso. non so se quel gatto sia maschio o femmina, ma il calore del mio è iniziato con la presenza del bianco. stamattina mi sono affacciato e un amico mi diceva di questo gatto bianco molto bello che si lascia anche accarezzare e nutrire. secondo lui è di qualcuno della via perché troppo pulito, ben nutrito e si lascia avvicinare. le ho racontato il fatto di ieri e mi ha detto che era inevitabile. il gatto bianco viene qua per il tuo. ma i gatti non si fanno niente se si lanciano dai balconi... (certo certo). il mio niente marcature verticali, almeno, io non l'ho mai visto. se riesco le troverò una adozione adeguata. |
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08-12-2018, 09:42 | #6 |
Re: gatto in calori: castrazione e controindicazioni
A che piano stai? Pippiu si è proprio lanciato nel vuoto o si è servito di qualcosa che lo ha facilitato, tipo un albero o auto in sosta lì sotto...oppure è uscito dalla porta senza che ve ne accorgeste? Può capitare.
Vi siete affezionati l'un l'altro, prima di pensare all'adozione esplora tutte le soluzioni possibili. Non riesci proprio a mettere in sicurezza almeno un balcone? Per gli altri basterebbe fare attenzione se esce a non lasciarlo fuori senza sorveglianza. Per lo stress che diceva Aletto, quello che proverebbe se non riuscisse a scendere giù per confrontarsi con l'altro gatto o con quelli che in futuro potrebbero farsi vivi, se ne farà una ragione, esattamente come se la fa un gatto di strada che vede un consimile sul davanzale di una finestra e non lo può raggiungere. |
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08-12-2018, 09:57 | #7 |
Re: gatto in calori: castrazione e controindicazioni
Confermo che anche i gatti castrati possono mantenere questi atteggiamenti...io ne feci castrare uno randagio nella speranza che si calmasse, invece picchia tutti, maschi e femmine indistintamente, appena si avvicinano alla "sua zona"
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08-12-2018, 10:48 | #8 |
Re: gatto in calori: castrazione e controindicazioni
Le castrazioni/sterilizzazioni gli impediscono solo di procreare
Lo stress per i gatti è tra i peggiori nemici in quanto interferisce negativamente sulle difese immunitarie le quali subiscono un effetto domino di quanto succede a monte, nella loro mente Penso che il fatto che se ne facciano una ragione possa essere diverso tra un gatto libero ed uno che vive in appartamento. Per dirne solo una: il gatto che vive in casa potrebbe far pipì fuori dalla cassettina per ribadire la sua presenza o per il sopraggiungere di una cistite, e poi noi ce ne lamentiamo e mettiamo in atto possibili soluzioni e cure, mentre il gatto libero è libero di far pipì dove vuole, anche lì sotto in strada, senza che nessuno -malintenzionati a parte- se ne lamenti e metta in atto misure correttive e restrittive nei suoi confronti. Un gatto libero è libero di esprimersi come meglio crede, marcare, rimarcare, passare di lì, ripassare o andare altrove, uno di casa no Per questo, nel caso del gatto che vive in casa l'effetto dello stress può essere molto più amplificato, secondo me "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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08-12-2018, 10:58 | #9 |
Re: gatto in calori: castrazione e controindicazioni
Forse ho capito male e temo anche di andare un po' OT: ma mi pare che l'adozione Pippiu voglia cercarla per il gatto bianco, giusto? Gatto che, quasi certamente, è di qualcuno? Eventualmente potrebbe essere il caso di informarsi su chi sia il proprietario, invece di parlare di adozione a cuor leggero.
Se poi dovessi aver capito male, mi scuso. |
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10-12-2018, 08:57 | #10 | |
Re: gatto in calori: castrazione e controindicazioni
Quote:
Oltre a questo aspetto, per me importante, due gatti interi non li metterei insieme in casa, ancor di più se non si sa ancora come gestire il gatto residente e si pensa persino di darlo in adozione. |
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