Lesione sospetta naso gatto

[Jenny64]

Ciao. Ho un micio di circa 10 anni con FIV adottato lo scorso anno. Da giugno gli è comparsa sul naso (naso bianco e rosa, mentre ha le orecchie nere) una feritina rosa-rossa a lato della narice, verso il setto, che ogni tanto sanguinava un po'. Con il caldo estivo mi è parso che migliorasse. Ma quando è ricominciato il freddo la feritina (di pochi mm) si è riaperta e infiammata ancora e butta una o due goccine di sangue al giorno. Finite le vacanze ho portato il gatto a fare un check up completo e nel corso della sedazione gli hanno fatto un citologico alla lesione per agoinfissione.
Risultato: purtroppo nullo per mancanza di cellule sufficienti a fare una diagnosi.
Ora la vet dice che dovrebbe fare una biopsia e mi ha detto di parlare con il chirurgo (ancora non sono riuscita, spero nei prossimi giorni, è una clinica non piccola e un pochetto spersonalizzante). Solo per l'esito dell'istologico occorrerebbe poi aspettare tre settimane...
Quello che sono riuscita a sapere finora è che - nel malaugurato caso fosse un carcinoma - da loro l'unico approccio è poi quello chirurgico con resezione ad ampi margini.
Su insistenza di un'amica ho intanto preso appuntamento con altro vet a suo dire superbravo (ma nemmeno vicinissimo) perché è "uno di quelli che ti dice le cose chiare e ti parla insieme" e ha salvato molti animali... Purtroppo al tel non ha assolutamente voluto sbilanciarsi sul suo tipo di approccio a questo genere di problemi (almeno dire come fa la diagnosi... dubito che per quanto abbia "occhio" possa farla solo guardandolo) e dice che anzitutto deve vedere il gatto (volevo solo farmi un'idea prima per evitare stress e viaggi inutili al micio).
Mi chiedo se sto sbagliando e ho paura di fare un salto nel buio portandolo da una altro vet... Mi chiedo anche: ma non sarebbe possibile tentare un secondo citologico?
Una biopsia al naso è molto invasiva? Esperienze?

[Redmaine]

ciao,

non ho esperienze.
Leggo che in caso di adenocarcinoma, per sola exeresi chirurgica la soppravivenza è sui 3/6 mesi.
Non sbilanciarsi per telefono mi semebra che sia un approccio serio.
Si, lo farei vedere anche da quest'altro veterinario.
se vuoi linkare una foto puoi farlo con questo:
https://postimages.org/

[Iska]

Perché hanno proceduto al citologico mediante agoaspirato, quando si sa benissimo che il limite maggiore di questa metodologia sta nella piccola superficie di prelievo, ragion per cui, se non si ha la fortuna di centrare le cellule malate, il risultato non è attendibile? E siccome non è possibile sapere se si è riusciti a centrare le eventuali cellule atipiche, non sarà neppure possibile affermare o escludere il cancro con ragionevole certezza.
Non potevano procedere direttamente all'istologico, prelevando una piccola porzione di tessuto anomalo?

Sia per il citologico che per l'istologico, trattandosi nel caso del tuo gatto di una biopsia cutanea, non serve la sedazione, al massimo il veterinario potrebbe applicare localmente una pomata anestetica; la procedura è rapidissima.

Ripetere il citologico è del tutto inutile; è invece opportuno procedere con l'istologico, come ti ha detto la veterinaria.
3 settimane per avere l'esito sono la norma, però se c'è urgenza i risultati si possono avere in pochi giorni.

La piccola lesione sul naso del tuo micio che non riesce a guarire mi fa pensare ad un carcinoma squamocellulare, che è quello di più frequente riscontro.
Escluderei l'adenocarcinoma delle cavità nasali, dal momento che la lesione del tuo gatto è chiaramente visibile esternamente e le poche gocce di sangue provengono dalla piccola ferita, che per di più non è presente da moltissimo tempo.

Il carcinoma squamocellulare colpisce con una certa frequenza i gatti bianchi, rossi ed in genere di pelle chiara ed è solitamente causato dall'esposizione ai raggi ultravioletti; i gatti a rischio non dovrebbero prendere il sole nelle stagioni più calde e nelle ore centrali della giornata; le parti glabre o quasi andrebbero protette con una crema solare ad alto fattore di protezione, né più né meno di quanto consigliato per gli umani e soprattutto per i bambini.
Con il gatto è difficile riuscirci, perché la prima cosa che farebbe sarebbe leccarsela via.

Nel caso del carcinoma squamocellulare l'asportazione chirurgica della lesione, fino ai margini sani, è l'opzione migliore; se riescono a ripulire perfettamente la zona, il gatto non avrà accorciate le aspettative di vita, pur ovviamente risultando una mutilazione, che nel caso del naso sarebbe evidente, però se davvero si trattasse di tumore, la sola cosa importante è che il micio guarisca.
Dopo l'operazione sarà forse meno bello esteticamente? E chissefrega. E di sicuro gli vorrai ancora più bene.

Il carcinoma squamocellulare praticamente non metastatizza a distanza, sarebbe un'eventualità ultra rara se capitasse e soprattutto se si interviene ai primi sintomi, la resezione chirurgica sarà di modesta entità.
Pensa che un mio gatto aveva su un orecchio una piccola lesione che non guariva mai del tutto, da un paio d'anni; se si fosse intervenuti precocemente sarebbe bastato asportare una piccola porzione di orecchio, invece a lui l'hanno dovuto amputare quasi del tutto.
Dopo l'operazione il mio micio è vissuto senza necessità di cure e senza recidive per molti anni, fino a tarda età; è morto di vecchiaia.

Ricapitolando, ora è necessario che tu faccia fare l'istologico, per avere un punto di partenza certo e capire poi come procedere.

Tieni però presente che finora siamo nel campo delle ipotesi, il tuo gatto potrebbe non avere nulla di particolarmente serio, potrebbe anche essere un falso allarme.