Mastocitoma splenico...esperienze?

[Anna911]

Ciao a tutti,
purtroppo quella che per mesi è stata scambiata per presunta IBD è un mastocitoma splenico.
Mi rivolgo a voi per chiedere esperienze in merito a questo tumore e riassumervi brevemente i trascorsi.Mi fa tanta rabbia rendermi conto che sono stati persi mesi e nel frattempo il gatto ha perso molto peso.
A fine Febbraio i sintomi del gatto erano diarrea occasionale e dimagrimento.A seguito di eco+ago aspirato ci dicono che è presunta IBD (rileggendo i referti già erano segnalati problemi alla milza,ma sono stati solennemente ignorati).
Da allora il gatto è in terapia con cortisone Bunesonide,dieta mono,probiotico e B12.
La diarrea è sparita ma il gatto ha fame atavica e,sintomo piu' severo,è tanto dimagrito nonostante il tanto mangiare.Ha anche occasionali attacchi di prurito.
Ripetiamo il check 10 giorni fa...il cortisone ha fatto effetto e le condizioni dell'intestino sono migliorate (soprattutto lo spessore delle pareti che è tornato ad essere normale).Questa volta decidono però di approfondire anche le condizioni della milza con ago aspirato: mastocitoma splenico.

Domani parlerò con l'oncologo per capire le diverse strade percorribili.Mi è stato anticipato che andrà probabilmente cambiato cortisone visto che il bunesonide agisce localmente solo sull'intestino.
Il vet ha detto che per capire come procedere andrà fatta una stadiazione del tumore ed escluse metastasi.
Dall'ecografia gli altri organi (vie respiratorie,tiroide,stomaco,reni e fegato) stanno bene.
Ho molta confusione visto che in questi mesi ho creduto che il problema principale fosse l'intestino e solo l'intestino...ora arriva questa notiziaccia sulla milza e non capisco la correlazione tra tumore alla milza e problemi intestinali...il discorso Ibd è ancora valido o è facile ci sia un tumore anche a livello intestinale? Il vet sostiene che non è scontata quest'ultima ipotesi.
Per me l'importante è far patire il micio il meno possibile.Non m'interessa sottoporlo a calvari vari per farlo vivere un mese in piu'.Non ho idea di come si faccia a stabilire la stadiazione ed eventuali metastasi di questo mastocitoma...spero solo non siano necessari esami invasivi.
Qualsiasi esperienza o consiglio da chi ci è passato sarà preziosissimo.
Grazie mille

[Migiap]

😓 Non ho esperienza in merito...non posso aiutarti ma facci sapere come va.
Attualmente come sono le condizioni di salute generale del gatto? Ho letto che mangia di più e si gratta, a parte questo tu come lo vedi?

[Anna911]

Originariamente inviato da Migiap

😓 Non ho esperienza in merito...non posso aiutarti ma facci sapere come va.
Attualmente come sono le condizioni di salute generale del gatto? Ho letto che mangia di più e si gratta, a parte questo tu come lo vedi?

Grazie per la risposta!
Il gatto a parte il malassorbimento e occasionali crisi di prurito non presenta altri sintomi.Corre,salta,gioca,si pulisce ed e' coccoloso.
Il fatto che non abbia nausea e che l'intestino si sia normalizzato li ritengo segni positivi.
Certo questo malassorbimento non e' poco...e' davvero magro.E' sempre stato un gatto cicciottello e tondo,ora gli si sentono tutte le ossa del dorso.E il suo appetito e' ossessivo e drammatico da gestire per noi (va nascosto tutto cio' che c'e' di commestibile in casa...e' arrivato ad aprire con i denti confezioni sigillate di umido).

Purtroppo dei veterinari non mi fido piu'.Chiedo diversi pareri prendendo gli spunti che ritengo migliori ma non mi fido ciecamente di nessuno.Ne ho sentite troppe.
E studio molto per conto mio,sul mastocitoma splenico felino si trovano poche info sui siti italiani.Sui siti americani ho trovato invece diversi studi e ho cercato d'informarmi prima del confronto col vet.

E ho fatto bene: il vet in prima battuta mi ha detto di sentirci per fissare appuntamento per splenectomia."Rimuovendo la milza risolviamo",ha detto.
A quel punto gli ho fatto presente la situazione chiedendogli se avesse letto i referti o se me lo stesse dicendo "da protocollo".Il gatto ha perso molto peso e questo non e' un buon presupposto per un intervento simile.Inoltre c'e' l'incognita di altre metastasi che renderebbe inutile l'intervento.Per verificarle nell'intestino dovremmo interrompere cortisone con rischio di ricaduta su quel fronte.
Il vet a quel punto si degna di leggere i referti e concorda con me escludendo l'intervento.
Non sapendo che altro dirmi prescrive in aggiunta al cortisone una pasticca del chemioterapico Leukeran e mi dice di smettere l'umido e dargli solo crocchi ipoallergenici
Avrei voluto fargli una pernacchia ma mi sono limitata a girare i tacchi e contattare altro ambulatorio.
Il chemioterapico da solo nei casi di mastocitoma viscerale non ha alcun beneficio.Se avessimo potuto fare intervento il chemioterapico dopo avrebbe avuto un senso.Cosi' solo rischio di effetti collaterali nel breve termine.
Sul fatto del cibo secco che i veterinari generici continuano a consigliare demonizzando le proteine animali...no comment.Per l'alimentazione io ascolto solo il nutrizionista che ci segue e che la pensa in modo totalmente opposto.

Quindi il programma e':
-riaggiornarmi con il nutrizionista sulla base della nuova diagnosi e continuare a orientarmi su un alimentazione umida di qualita' e sulle giuste integrazioni
-parlare domani con il nuovo ambulatorio che ho contattato (ambulatorio che gia' conosco e di cui mi fido piu' degli altri,purtroppo lontano da casa) e sentire loro cosa consigliano per la terapia.
-metterci del mio calcolando che mi sto facendo una cultura sull'argomento.Ho scoperto che esistono potenti integratori naturali a base di specifici funghi in grado di rallentare e alleviare i sintomi dei tumori.Il reishi in particolare e' indicato nei mastocitomi ed ha molte proprieta' benefiche sul sistema immunitario.In commercio si trovano diversi estratti di reishi privi di alcool e indicati per uso veterinario che sto valutando.
E poi ho ordinato Omegapet per integrare gli acidi grassi...so che sono importantissimi in quanto i tumori non riescono a nutrirsene.Quindi tutta energia in piu' per il micio.

Detto questo: sono consapevole non esista soluzione conosciuta per questo brutto male (a parte la rimozione della milza,quando possibile).
La mia intenzione e' solo di far stare il gatto il meglio possibile finche' la situazione non degenerera' e dargli tutti gli strumenti per farlo nel rispetto della sua qualita' di vita.

Ora la cosa piu' urgente e' provare a frenare la perdita di peso...se continua a dimagrire così non so quanto si riuscira' ad andare avanti.

[Migiap]

Senza nulla togliere ai veterinari, fai bene ad informarti. Il discorso alimentazione è sempre spinoso, anche a me continuano a consigliare delle crocchette dietetiche della hill's per un gatto che ha avuto problemi di struvite 🫤
Speriamo che il nuovo ambulatorio dia qualche parere migliore 🤞