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23-08-2015, 17:16 | #1 |
Feromoni, il mondo di Micio al quale non abbiamo accesso
Dal greco pherein=portare e hormàn=muovere, stimolare i feromoni sono segnali e messaggi chimici
Costituiscono il più antico mezzo di comunicazione utilizzato nel mondo animale e vegetale e sono alla base della comunicazione intraspecifica utilizzata da insetti, rettili, pesci e mammiferi. I carnivori, tra i mammiferi, sono dotati del maggior numero di strutture che li secernono. Sono costituiti generalmente da composti organici di scarsa solubilità e grande volatilità e proprio grazie alla volatilità possono diffondersi anche a distanze notevoli senza incontrare ostacoli. Vengono secreti sotto forma di precursori (proferomoni), solitamente inattivi e trasformati in composti attivi o per combinazione con altri feromoni o dalla flora batterica presente sulla cute. Agendo da stimolatori del sistema nervoso centrale provocano in Micio la modifica di uno stato emozionale ed ormonale, sono quindi stimoli incondizionati a differenza degli odori che sono invece stimoli condizionati. Possono essere emessi sia in forma libera sia legati ad una proteina trasportatrice (carrier) dotata di forte capacità adesiva e lasciati così ben fissati su molti oggetti e supporti. Gli studi recenti si sono concentrati sulla proteina chiamata Feld1 che sembra avere proprio questo ruolo nei confronti dei feromoni del gatto e che probabilmente è anche la causa delle allergie nell'uomo, questa viene secreta dalle ghiandole salivari e dai sacchi anali. Secondo il veterinario francese P.Pageat che si è a lungo dedicato allo studio dei feromoni, la produzione della Feld1 è regolata in parte anche dagli ormoni sessuali e nei gatti maschi dopo la castrazione diminuisce di molto la sua quantità mentre non diminuisce nelle femmine sottoposte a ovariectomia. La percezione ed il riconoscimento dei feromoni è dovuta soprattutto all'organo vomeronasale che tramite il suo nervo arriva al bulbo olfattorio poi al talamo ( struttura del sistema nervoso centrale) e da qui partono gli impulsi che arrivando alla corteccia frontale e all'area somatosensoriale determineranno la risposta di Micio a quanto ha appena rilevato L'emissione di feromoni ha due funzioni principali e per questo sono classificati in due categorie: 1) feromoni innescanti o modificanti (primers): sono quelli che intervengono sulla fisiologia e sulle secrezioni ormonali tramite l'ipotalamo (struttura del sistema nervoso centrale) dando vita a modifiche fisiologiche importanti tramite il sistema endocrino e determinando nel tempo cambiamenti comportamentali duraturi 2) feromoni incitanti (releasers): sono quelli che inducono modifiche emozionali e cambiamenti immediati e a breve termine dello stato reattivo del comportamento. A questo gruppo appartengono i feromoni sessuali, quelli di allarme e quelli presenti nel liquido amniotico Per quanto riguarda quelli di allarme il loro effetto lo abbiamo visto chiaramente in TV, per esempio, nella risposta comportamentale di fuga delle antilopi in seguito alla sua percezione, ma lo vediamo anche nell'ambulatorio veterinario nel quale Micio ha paura perché pullula di questi feromoni attaccati ai muri ai mobili e alle attrezzature. Per quanto riguarda quelli sessuali c'è da notare che la femmina anche se non ancora pronta ad accoppiarsi, emette un feromone di richiamo e quando i maschi arrivano iniziano tra di loro i duelli che permettono quella che Darwin, nel 1871, ha chiamato la "selezione sessuale" ossia quella basata sulla competizione; a duello ultimato la femmina emette il feromone che induce l'accoppiamento. La differenza fondamentale tra le due categorie consiste nel fatto che la prima (f. modificanti) regola prevalentemente le risposte comportamentali di gruppo mentre la seconda ha una funzione sociale prettamente individuale. La zona del muso del gatto è quella che emette la gran parte dei feromoni e sono state evidenziate da P.Pageat circa 40 secrezioni facciali, di queste 13 sono comuni a tutti i gatti e le altre 27 sono diverse da individuo a individuo. Delle 13 comuni ne ha evidenziate 5 contrassegnate da F1 a F5 che sono emesse in circostanze differenti e di queste solo 3 sono correlate ad una situazione funzionale precisa, cioè le F2, F3 e F4: la F2 (feromoni sessuali)è secreta prevalentemente dal maschio, è legata all'attività sessuale e precede una marcatura urinaria di tipo sessuale; la F3 (feromoni di familiarizzazione e appagamento)- feliway- è deposta su oggetti che fanno parte del contesto in cui vive il gatto, lungo i sentieri che percorre ed il territorio in genere e la sua successiva percezione produce effetto rassicurante diminuendo reazioni comportamentali dovute a paura, favorisce l'esplorazione e l'appetito, inibisce la marcatura urinaria e un po' meno quella di tipo sessuale; la F4 (feromoni aggreganti) è deposta fra gatti dello stesso gruppo o colonia e su altri animali incluso l'uomo che fa parte della famiglia (allomarcatura), inibisce il comportamento aggressivo per irritazione o territoriale e favorisce la nascita di relazioni all'interno del gruppo. La F4 corrisponde al felifriend che però si è visto generare profonda destabilizzazione emotiva nel gatto, per cui non viene usato Consideriamo la vita di Micio dai primi feromoni con cui viene a contatto: alla nascita è ricoperto da un feromone disciolto nel liquido amniotico che persiste per circa tre giorni e determina l'attaccamento della madre ai suoi piccoli, questo è il feromone di adozione e garantisce la sopravvivenza della prole mediante cibo, calore e protezione. A partire dal terzo/quarto giorno dalla nascita le ghiandole sebacee della linea intermammaria materna secernono i feromoni di appagamento, le apaisine, che secondo alcuni sono appartenenti al gruppo dei feromoni aggreganti perché favoriscono la nascita del legame di attaccamento primario tra gattini e mamma gatta. La rottura del legame con la mamma comporta l'acquisizione dell'autonomia comportamentale di Micio e lo sconforto provocato dal distacco viene placato dalla nascita del legame di attaccamento al territorio che avrà quando sarà in grado di deporre nuove marcature e suddividendo il territorio in differenti "campi territoriali", se sottratto alla madre ed inserito in un gruppo familiare sarà disorientato fino al quarto/quinto mese. I suoi campi territoriali sono collegati tra loro tramite feromoni traccianti o di pista emessi durante le attività esplorative. La stabilità e la funzionalità del territorio sono assicurate da precise segnalazioni: vocalizzi, posture, segnali visivi (es. graffiature) e chimici e gli permettono di orientarsi e di comunicare con gli altri gatti. La segnalazione chimica territoriale è costituita da feromoni di identificazione o familiarità e da feromoni di allarme o disperdenti Secondo Pageat possiamo distinguere tre tipologie di campi territoriali: di attività, di isolamento, di aggressione. nei campi di attività svolge caccia, gioco, eliminazione. I quelli di isolamento ( di solito due o tre al massimo) evita i contatti, si riposa e spesso sono posti in alto e nei soggetti poco socievoli il campo di isolamento può anche essere quello di eliminazione. I campi di aggressione hanno dimensioni variabili incentrati sull'individuo e variano a seconda dello suo stato emozionale e fisiologico. Di solito qualsiasi intrusione provoca un comportamento di aggressione Quindi seguendo la vita di Micio dalla nascita ad ora abbiamo visto: feromoni di adozione,appagamento,strutturazione del territorio familiarità, traccianti e allarme, se poi avrà compagni di gioco li accetterà e sarà accettato tramite la secrezione dei feromoni di aggregazione, poi quando arriverà il momento dell'accoppiamento emetterà feromoni sessuali. Dal momento del concepimento in poi i figlioletti si muoveranno nello stesso mondo e nello stesso modo in cui i loro genitori si sono mossi Per quanto riguarda le strutture del corpo che li secernono, bisogna dire che sono tutt'ora sotto i riflettori degli studiosi, mentre sembra assodato che la produzione e secrezione dei feromoni sia involontaria. Nei mammiferi carnivori sono escreti da strutture ghiandolari distribuite nell'epidermide e nelle mucose che stanno intorno agli orifizi naturali. Le principali strutture del gatto sono: 1) le ghiandole presenti nei solchi intermammari che secernono le apaisine, 2) le ghiandole presenti su mento, labbra, cute, accanto alle vibrisse e guance, fino alle tempie, che secernono i feromoni di familiarizzazione o di identificazione e appagamento, 3) i solchi interdigitali (quando si fa le unghie), secernono i feromoni di marcatura territoriale, 4) i cuscinetti plantari, 5) la regione perineale, 6)i canali piliferi (nei muscoli erettori del pelo) che secernono i feromoni di allarme e timore, 7) le zone perineali e genitali secernono feromoni sessuali, 8) le ghiandole sopracaudali con attività strettamente legata alla secrezione di ormoni sessuali, 9) le ghiandole sottocaudali, poco sviluppate ma molto esplorate durante le interazioni. Inoltre: 10) il liquido amniotico contenente i feromoni di adozione, 11) la saliva, 12) l'urina, e secondo Pageat 13) le feci. fonti: - union B.I.O.: quando si parla di questioni di chimica -SISCA observer: comunicazione chimica i feromoni ed il loro utilizzo nel cucciolo e nel gattino -S. Giussani, R. Colangeli, F.Fassola: l'uso dei feromoni nella terapia comportamentale del gatto -R. Marchesini: la comunicazione feromonale -R. Marchesini: SIUA -Clinicaveterinariasempione.com: la comunicazione nel cane e nel gatto -Anatomia funzionale2 e. didattica.unitus.it -edizionialtravista. com Ultima Modifica di violapensiero; 24-08-2015 at 22:41. |
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23-08-2015, 22:45 | #2 |
Re: Feromoni, il mondo di Micio al quale non abbiamo accesso
Interessantissimo! Grazie mille Marina!
Quando tutto crolla, viene voglia di buttarsi insieme... |
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24-08-2015, 02:38 | #3 |
Re: Feromoni, il mondo di Micio al quale non abbiamo accesso
Bellissimo e interessantissimo!!!! (il verbo è hormán!!!!)
"τέτλαθι δη, κραδίη, και κύντερον άλλο ποτ' έτλης." |
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24-08-2015, 02:40 | #4 |
Re: Feromoni, il mondo di Micio al quale non abbiamo accesso
Quindi un micio che ha perso il contatto con la madre sarà molto piu territoriale di un altro che invece ha avuto un rapporto più stabile e duraturo con mamma gatta nell'infanzia, giusto? Vale sia per maschi che per femmine?
"τέτλαθι δη, κραδίη, και κύντερον άλλο ποτ' έτλης." |
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24-08-2015, 09:21 | #5 | |
Re: Feromoni, il mondo di Micio al quale non abbiamo accesso
Grazie Rita, nonostante i gatti a turno sulla tastiera son riuscita a scriverlo! Berenice ad un certo punto, ero andata a bere, sdraiandocisi sopra me lo aveva mandato in tilt, faceva un rumore di acqua che cadeva e vedevo tutto nero, volevo piangere
Quote:
Non ho capito se ci sia un nesso diretto tra perdita precoce o tardiva del territorio materno ed attaccamento al proprio, bisognerebbe avere molti mici coetanei provenienti dalle due diverse situazioni e capire come evolve il fatto tenendo presente la componente caratteriale che man mano evolve anch'essa. ma sicuramente chi è stato, per vari motivi, staccato dalla mamma ha grandi difficoltà iniziali a costruirsene un altro perché la sua fisiologia non glielo permette ancora. Quello per loro è un passaggio cruciale per la ricerca di nuovi punti di riferimento e l'ho messo in evidenza per sottolineare che gatto e territorio sono un tutt'uno. Fanno tanta tenerezza questi loro dubbi, queste loro angosce quando ricercano sicurezza e stabilità come sapessero di essere allo stesso tempo predatori e prede, forti e deboli |
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24-08-2015, 09:42 | #6 |
Re: Feromoni, il mondo di Micio al quale non abbiamo accesso
Leggo tutto con grandissimo interesse.
Questo forum, con le persone che lo compongono, è una fonte inesaurbile di utilità!!! Brioche & Billy Un gatto non vuole che tutto il mondo lo ami, solo quelli che lui ha scelto di amare (H. Thompson). |
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24-08-2015, 10:03 | #7 |
Re: Feromoni, il mondo di Micio al quale non abbiamo accesso
anche io lo reputo interessante tanto che mi sono pure stampata la pagina,perche' m'interessa molto l'argomento e non s'impara mai abbastanza.
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24-08-2015, 10:16 | #8 | |
Re: Feromoni, il mondo di Micio al quale non abbiamo accesso
Quote:
Grazie rosa, spero solo che sia abbastanza chiaro quello che ho scritto! Il terreno è ancora paludoso, molti chiamano con nomi diversi lo stesso gruppo di sostanze e la stessa sostanza a sua volta riveste diversi ruoli, come ci fosse una tassonomia in corso anzi quasi agli albori, ed in effetti si sa ancora poco! |
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24-08-2015, 21:04 | #9 |
Re: Feromoni, il mondo di Micio al quale non abbiamo accesso
A me il dubbio che è venuto viene dall'esperienza con la Pippi. Lei si struscia un po' ovunque, mobili, porte, etc. Ma su me e Christian mai.
Va di testatine quando ci fa le coccole ma non si struscia. Ci sbava addosso ma non si struscia. Grazie mille aletto l'ho letto tutto d'un fiato, molto utile e interessante! |
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24-08-2015, 21:41 | #10 | |
Re: Feromoni, il mondo di Micio al quale non abbiamo accesso
Quote:
Guarda qui la palma d'oro delle strusciate la ha Berenice, segue Volland e ultimo Buio che però è il più desideroso di contatto carezze e coccole come ne fosse carente. Lui più che un gatto da grembo è un gatto da ascella perché è lì sotto che si vuole aggomitolare fare fusa e sonnecchiare. Ogni individuo ha il suo modo di essere e il suo modo di manifestarsi con noi. Pippi ha con te un bel rapporto, ha il suo territorio dove si sente sicura ed amata e a tua insaputa vi ha inglobato nel suo mondo Dimenticavo, anche nella saliva ci sono feromoni |
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