Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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30-10-2017, 20:35 | #1 |
gatto problematico in situazione zero collaborativa
ciao... devo trovare urgentemente una nuova sistemazione per un micio di casa, o finirà in gattile. lui è un maschio sterilizzato, vive in appartamento con una coppia e un bimbo di un anno e mezzo. è un simil-persiano estremamente possessivo che in seguito ad un trasloco, alla nascita del bimbo e ad una situazione abbastanza tesa in casa, ha accumulato una quantità esorbitante di malessere... e fa la cacca letteralmente ovunque. sempre. molto spesso sulle cose del bambino. loro non riescono a gestirlo, e non hanno la volontà e la pazienza di tentare un percorso col gatto... morale: o trovano un'adozione presto, o lo portano in gattile. hanno chiesto a noi, ma tralasciando che i nostri sono sette, questo non è posto per lui. ha bisogno di tranquillità, possibilmente come gatto unico, con un umano di riferimento presente e tranquillo e disponibile se si rende necessario ad affrontare la spesa di un comportamentalista.
idee? Anna Leo Ludo Tesla Sestosenso Conrad-Cispi ... Sharon Bender Trippy Romeo, Buscemino e Biri sotto il salice, Rourki sotto la quercia |
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30-10-2017, 23:52 | #2 |
Re: gatto problematico in situazione zero collaborativa
Povero micio!
Penso anch'io che l'ideale sarebbe una sistemazione come gatto unico. Con persone tranquille, equilibrate, magari anche con un solo umano, in un ambiente rassicurante e senza fonti di disturbo, senza bimbi e altri animali, il micio si tranquillizzerebbe e smetterebbe di sporcare in posti inappropriati. Speriamo che trovi qualcuno disposto a dargli una mano; per un micio così, finire in gattile sarebbe la fine. |
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31-10-2017, 09:32 | #3 |
Re: gatto problematico in situazione zero collaborativa
una delle cose che ha sofferto molto è stato il trasferimento da un appartamento in cui aveva libero accesso ai tetti a uno in cui non può uscire nemmeno sul balcone. stasera mando un appello tramite la pagina del gattile di zona.. e iniziamo a condividere e tenere le dita incrociate.
il gattile qui è molto bello e molto ben curato, gestito da ragazzi in gamba. sono tre grandi aree cintate in cui i gatti sono liberi, tenute a giardino ben curato, con alberi per l'ombra e tanti tunnel, mensole, arrampicatoi... e delle casette prefabbricate riscaldate con le cuccie e le gattaiole per entrare... una zona per gatti sani, una per felv, una per fiv. i gatti sono sereni, ben seguiti dal veterinario... non ci sono liti e bighellonano, giocano, ronfano, si fanno coccolare, hanno un'aria rilassata. però non è una casa, è una cosa diversa. un posto sicuramente dignitoso e protetto in cui vivere anche tutta la vita, ma non una casa. per un micio come questo, che si accozzerebbe 24h su 24, non è il top. Anna Leo Ludo Tesla Sestosenso Conrad-Cispi ... Sharon Bender Trippy Romeo, Buscemino e Biri sotto il salice, Rourki sotto la quercia |
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31-10-2017, 10:00 | #4 |
Re: gatto problematico in situazione zero collaborativa
Ciao,
che brutta situazione, povero micio (e povero bimbo!). Non hai scritto quanti anni ha il micio. Comunque diamo per scontato che questo micio non è stato problematico da sempre, lo è diventato dopo svariati traumi, giusto? Quindi una strategia "di marketing" secondo me sarebbe descrivere il micio non come "problematico" ma come "vittima di situazione problematica in famiglia"... che poi più o meno è la verità, no?! insomma presentarlo come vittima di maltrattamento (anche se non vero e proprio, forse sarebbe meglio parlare di abbandono affettivo) invece che come gatto scagazzone, che insomma non è proprio il massimo . Poi essendo un simil-persiano dovrebbe essere un gran figo, no?! fategli delle foto che valorizzino un po' l'aspetto estetico.. e sì, credo che il padrone ideale sarebbe un single/coppia tranquilla con tanto tempo da dedicargli e magari un bel giardino in sicurezza... ma si sa, gli ideali non esistono e si deve fare con quel che si può... PS: comunque come descrivi il gattile sembra meglio di molte pensioni per gatti a tre stelle! |
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31-10-2017, 11:27 | #5 |
Re: gatto problematico in situazione zero collaborativa
è davvero il gattile più bello che abbia mai visto. pulitissimo, verde, pieno di alberi giovani...
comunque è sempre stato un gatto molto possessivo con le persone ma non mostrava altri problemi comportamentali a parte l'eccessivo accozzamento. non so quanti anni abbia, credo tra i 6 e i 10? non ne sono sicuri (sigh). mai testato fiv felv, mai vaccinato, è vissuto con gatti felv+... insomma urge un giretto di controllo. lui è bello, caffèlatte scuro con gli occhi azzurro intenso e un po' strabici, il muso lungo... Anna Leo Ludo Tesla Sestosenso Conrad-Cispi ... Sharon Bender Trippy Romeo, Buscemino e Biri sotto il salice, Rourki sotto la quercia |
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31-10-2017, 12:16 | #6 | ||
Re: gatto problematico in situazione zero collaborativa
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cioè somiglia ai gatti in questa foto? https://puddhaspalacecats.files.word...and-nusa-2.jpg oppure più a questo? https://supurrb.com/himalayan/ |
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31-10-2017, 12:00 | #7 |
Re: gatto problematico in situazione zero collaborativa
No vabbè, io me lo prenderei senza neanche vederlo, già solo leggendo la descrizione.
Questi gatti comunque sono molto permalosi. Io conoscevo una famiglia in cui il gatto era diventato geloso della bambina, come in questo caso, e tra le manifestazioni di stress aveva messo in scena anche delle belle cistiti sanguinolente senza alcuna spiegazione. Il veterinario concluse che era appunto lo stress. Ma faceva anche altre cose, addirittura svegliava la bambina di proposito. Ovviamente hanno risolto anche loro dando via il gatto, neanche a dirlo. Provare ad andare da un veterinario, non necessariamente comportamentalista? Almeno per tentare una strada diversa dal mandarlo fuori casa. |
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31-10-2017, 12:46 | #8 | ||
Re: gatto problematico in situazione zero collaborativa
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Interventi di vet e comportamentalisti sono fuori discussione, è fiato sprecato in questo caso. non tirano fuori i soldi nemmeno per i vaccini, figurati se vanno dal comportamentalista. io mi sento proprio male per sto micio, lo prenderei subito, ma davvero non posso e non il posto adatto a lui questo dovrebbero mandarmi delle foto e info più precise stasera o domani. Anna Leo Ludo Tesla Sestosenso Conrad-Cispi ... Sharon Bender Trippy Romeo, Buscemino e Biri sotto il salice, Rourki sotto la quercia |
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31-10-2017, 18:07 | #9 |
Re: gatto problematico in situazione zero collaborativa
C'è questo gruppo FB di cani e gatti di razza (e simil-razza) abbandonati.. magari potresti postare anche lì:
https://it-it.facebook.com/Cani-e-ga...0850065520153/ certo che comunque parte parecchio svantaggiato per l'adozione... non più giovane (cioè 6 anni ancora passi, ma 10 inizia ad essere un vecchietto.. anche se va detto che i siamesi sono longevissimi), mai testato nè vaccinato, e lì vabbè, si può rimediare sperando che risulti negativo, già con esperienze di abbandoni alle spalle, e in più con questo mega-problema delle cacche in giro... certo magari in una situazione tranquilla il problema potrebbe ridimensionarsi, se non sparire del tutto, però non è neanche detto... però sai che da come mi descrivi la sua situazione in famiglia (lui che fa cacche in giro per il disagio, loro che lo malsopportano e non si sono mai degnati nemmeno di portarlo dal vet per una vaccinazione) e da come mi descrivi il gattile, sia come spazio sia come volontari, quasi quasi penso che sia meglio per lui il gattile? no so, magari ho detto una straca@@ta eh... ma in quella famiglia la situazione com'è? cioè a parte le cacche, le persone interagiscono col gatto, gli fanno le coccole, il bimbo ha instaurato una relazione di qualche tipo? perchè è vero che in gattile sarebbe solo e "abbandonato", ma bisogna vedere se non sia già abbandonato "di fatto" anche a casa sua.. |
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31-10-2017, 21:00 | #10 |
Re: gatto problematico in situazione zero collaborativa
è molto coccolato dalla mamma che è la sua "padrona" originaria, il papà non lo sopporta, il figlio tendenzialmente ama i gatti ma è piccolo e un po' grossolano ovviamente quindi magari lo stressa un po'. però lo sgridano per le cacche e in genere c'è tensione in casa, sono anche persone rumorose di natura, e lei lavora e bada al figlio quindi ovviamente è stanca, stressata e ha poche energie e tempo da dedicargli. insomma c'è confusione e un'idea sbagliata di come si tratta un gatto che sta soffrendo e lo dimostra con le cacche. hanno altre due gatte, un'anziana diciassettenne bellissima (nera a pelo lungo) e molto tranquilla e paciosa, e una piccina calico di un paio d'anni che non hanno ancora sterilizzato (sigh), e loro sono tranquille e non dimostrano disagio. insomma è una situazione piuttosto complessa. anche io penso che quel gattile non sarebbe la peggiore delle sistemazioni, ma lui è un tale dolcissimo coccolone che meriterebbe una casa e degli umani che si dedichino a lui come si deve. vedremo come va...
Anna Leo Ludo Tesla Sestosenso Conrad-Cispi ... Sharon Bender Trippy Romeo, Buscemino e Biri sotto il salice, Rourki sotto la quercia |
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