Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
|
|
Richieste di aiuto generiche Inserite qui le vostre richieste d'aiuto o aiutate chi si trova in difficoltà con i propri gatti |
|
Strumenti Discussione | Modalità Visualizzazione |
07-01-2011, 21:18 | #1 |
Nuova vita, nuove abitudini.
Ciao a tutti,
il mio amico Zen ed io, ci siamo trasferiti da pochi giorni dalla Sicilia alla Toscana. Il viaggio in auto e' stato lungo ed estenuante, a parte qualche momento di insofferenza da parte del micio, e' andato tutto tranquillo. Il porcello si e' fatto circa meta' del viaggio dormendo. Arrivati nella nuova casa, che si trova in aperta campagna, abbiamo subito conosciuto i vicini che hanno ben 6 gatti. Il terreno e' in comune, quindi Zen ha avuto da subito un incontro/scontro con i gatti autoctoni. Ci sono 2 gattini piccoli, sono addomesticati e si fanno avvicinare da tutti, gli alti gatti in circolazione sono selvatici e sono tutte femmine. Il povero Zen e' stato visto da subito di cattivo occhio, ricevendo ringhi e soffi da coloro che rivendicavano il diritto di proprieta' del territorio. I primi due giorni sono stati difficili, le poche volte che Zen tentava di uscire veniva costretto a nascondersi, gia' che lui e' pauroso di suo, poi si ci mettono pure le micie aggressive... insomma... Zen e' stato abituato a stare sempre in casa, ma adesso le cose sono cambiate, e lui ha voglia di andare in giro ad esplorare, anche perche' ad 8 mesi si sta avviando verso l'indipendenza e la maturita'. Di giorno in giorno Zen ha dato segni di un progressivo adattamento alla nuova vita e piano piano ho iniziato a sistemargli le sue cose fuori, vicino all'ingresso di casa. Ieri ha passato la sua prima notte all'aperto, in giro per la campagna e cosi' mi sono deciso: sotto la tettoia nell'androne ho messo uno scatolone grande, dentro il quale ho adagiato una vecchia coperta, ho messo una corda (il suo giochino preferito) attaccata ad una sedia, una ciotolina con i croccantini (che e' sotto la minaccia costante di assalto da parte dei gatti dei vicini), una ciotola con l'acqua e la lettiera (finche' non si abitua ad usare la terra come gli altri micetti). Adesso Zen sta dormendo nel suo scatolo, accoccolato sulla vecchia coperta, ogni tanto mi cerca per mangiare o per le coccole... ma adesso ho serie difficolta' a farlo entrare, visto che da quando va in giro raccoglie terra, polvere e tutte le frasche possibili e immaginabili. Anche se gli do un paio di spazzolate al giorno, non riesco a farlo piu' salire sul letto come prima. Quindi esco io a fargli un po' di carezze e a giocare un po' con lui. Ma non e' piu' come prima... Passiamo molto meno tempo insieme, anche perche' io devo pensare alla mia sistemazione qui al lavoro e quando sto in casa devo occuparmi di altre faccende (telefonate, internet, pulizie, cucinare...) insomma, le nostre strade si vanno via via allontanado. Sto pensando, chissa' se faccio davvero il suo bene, un gatto abituato a stare in casa da quando era cucciolo, per piu' di 6 mesi, adesso si ritrova in aperta campagna a dormire in uno scatolo. Si sentira' rifiutato da tutti? dal suo amichetto umano e dai mici che ancora non l'hanno accettato nel gruppo? Sicuramente tra un po' iniziera' a sentire i primi calori e scappera' sempre di piu'? comunque vorrei sapere se secondo voi sto seguendo la strada giusta, se Zen diventera' piu' libero, piu' indipendente e piu' felice con questa nuova vita all'aperto. Un caro saluto a tutti. |
|
|
|