Non tutti riusciamo a fare e sopportare le stesse cose. La casa è minuscola e chiudendo 2 camere e la cucina rimangono solo bagno e soggiorno + terrazzo e siccome sono 3 gatti, non 1, a loro lo spazio non basta. Non basta il cibo, l'acqua, le carezze. Siccome loro non si sentono appagati, rompono le bottiglie di acqua a morsi, aprono sportelli, spaccano i pacchi di croccantini, si allungano a mangiare la pappa della bambina, si fanno le unghie sul divano (nuovo) anche se hanno 2 tiragraffi, mi perseguitano ad ogni passo che faccio tagliandomi la strada col rischio di far cadere me con la bambina in braccio e poi se mi alzo velocemente per prendere qualcosa di urgente per la bimba scattano terrorizzati. O_o"
QUESTA NON MI SEMBRA UNA SITUAZIONE FACILMENTE AFFRONTABILE. Non sono capricciosa io. Mi dispiace tantissimo, ma non accetto di sentirmi dire che non affronto le cose. Sono mesi e mesi che vado avanti così, cercando di risolvere i loro problemi. Ma sono gatti, non ragionano umanamente. E secondo voi è giusto che gli umani si condizionino l'intera esistenza per assecondare i vizi dei gatti? Sia chiaro, non sto dicendo che l'umano è il padrone e il gatto un giocattolo a comando, ma non si può essere completamente in balia del volere felino! E adesso la mia vita (e del mio compagno e di mia figlia) è così....
mi dispiace tanto sentirti parlare così
cerco di diffondere il più possibile il loro evento su fb