Voglio mostrarvi una cosina...Casper si da da fare

Originariamente inviato da MayaMieleMimi

Non ho conosciuto Casper, sfortunatamente, ma siccome è stato sicuramente amatissimo da voi, sono certa anch'io che penserà questo!!!

Guarda, Casper ha una storia assurda veramente...ma ha incontrato sul suo cammino una persona buona che non lo ha abbandonato a se stesso, lo ha segnalato, in modo che potesse essere raccolto e curato.
Era un micio abbastanza giovane, non credo avesse oltre 5 anni.
Viveva nei pressi di Roma, se non ricordo male. Qualche bastardo cui auguro di morire soffrendo molto lentamente nel rogo di casa sua, gli gettò addosso dell'acqua bollente, ustionandolo in maniera impressionante, ho tutte le foto. L'ustione prendeva tutta la schiena, dal collo fino alle cosce. Carne viva
Ma non solo. La volontà di ucciderlo era tale che gli spararono persino, colpendolo ad un occhio, che dovette poi essere asportato perchè i pallini erano troppo diffusi.
Una gran ragazza che ora frequenta poco il forum lo trovò sulla sua strada tutto coperto di vesciche con la pelle a brandelli e lo segnalò ad una volontaria che riuscì a prenderlo e a portarlo in clinica dove stette credo due mesi e ricevette le prime cure. Non fu curato benissimo, per la verità, ma almeno era al sicuro.
Era destinato ad un rifugio in Piemonte, se non erro, che si era offerto di tenerlo in attesa di trovargli casa, ma io mi impressionai molto per questo micio e lo ebbi in mente per giorni, fino a che vuotai il sacco con mio marito e lui acconsentì a che Casper venisse a stare con noi.
E fu una fortuna, non lo dico perchè siamo noi, ma perchè la clinica dimise il micio dicendo che bastava un po' di cremina contro le piaghe ogni giorno e che, testuali parole del medico che lo aveva in cura, la cute era ancora aperta per soli due centimetri. Invece un bel par di p@lle, passami il francesismo. Casper arrivò da me con una crosta allucinante su tutta la schiena, un vestitino per coprire la piaga che puzzava in maniera allucinante. I miei vet dovettero addormentarlo per togliergli tutto il crostone, che era pieno di pus sotto, lo vidi anche io, bastava fare una lieve pressione.
Il primo mese lo portai tutti i giorni dalla mia vet perchè facesse lei la medicazione, da tanto che era malconcio...
Ci vollero oltre sei mesi prima che la cute si chiudesse e medicazioni che io facevo ogni giorno per due volte, disinfettando, cambiando le garze, pulendo le ferite, mettendo un prodotto ottimo che mi diede la mia vet, mettendogli un body elastico apposito per gatti che comprai apposta per lui. E mai una volta Casper si lamentò. La mia grande vet si prese a cuore qesto micio e spesso me lo curò gratuitamente.
Finchè un giorno Casper, che era un mangione e pesava 6,5 kg, iniziò a mangiare meno e poi smise del tutto. Facemmo tutti gli esami del caso, ma la diagnosi non lasciò scampo: fip.
Il suo sistema immunitario ormai era troppo depresso a causa delle ustioni, delle dosi di antibiotici e cortisone che aveva dovuto fare.
Lo mandammo sul Ponte subito, appena saputo l'esito degli esami, era assurdo farlo patire ancora. Pensai che chi lo aveva ustionato aveva vinto, maledetto, perchè forse, se non lo avessero massacrato, Casper sarebbe stato sano e forte.
Ma poi compresi che non era così, avevamo vinto noi, aveva vinto Casper, contro chi gli aveva voluto così male e lo aveva trattato con tale disprezzo. Perchè, nonostante tutto, quel bellissimo micione fuseggiava dormendo al sicuro sul nostro lettone e si strusciava con gratitudine contro di noi. Aveva anche avuto la possibilità di godersi il giardino e il sole in totale sicurezza.
Casper mi ha confermato che ho sempre fatto bene, quando qualcuno dei miei gatti mi lasciava, a non restare in balia del dolore, ma a prendere con me un'altra creatura, perchè la loro sofferenza è tanta e negare loro un aiuto non potrei perdonarmelo mai.
Scusa il papiro..