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Alimentazione Domande e consigli riguardo tutto ciò che i nostri a-mici mangiano o dovrebbero mangiare |
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09-05-2013, 15:42 | #1 |
Tabelle alimentari, DM e etichette, questi sconosciuti!
Voglio condividere con tutti voi uno studio che ho fatto per venire a capo (o almeno capirci di più) riguardo all'annoso e complicato problema “alimentazione felina” che mi sembra della massima importanza per nostri amici pelosi!
Tutti noi sappiamo che ci sono delle percentuali di proteine, carne, vitamine, minerali ecc che sono necessarie per una corretta alimentazione dei nostri gatti, e magari troviamo pure delle tabelle (ho anche qualche link se vi interessa) con le giuste dosi, ma davanti ad una etichetta di cibo umido o secco magari non sappiamo capire se c'è veramente quella quantità e quell'integrazione che serve perché praticamente tutte le tabelle sono basate su percentuali raramente riferite "as fed" ovvero tal quale, ma quasi sempre riferiti ad una base “DM” , che vuol dire “dry matter” ovvero “sostanza secca” dalla quale è stata tolta tutta l’umidità. Siccome mi ci sono rotta la testa pure io su questo problema di capire gli ingredienti e le loro giuste quantità , vedo di pubblicarvi un sistema semplice per capire intanto come applicare queste tabelle e, se poi vi interessa, vi metto anche una tabella completa (me la sono fatta io prendendo da vari siti, è in inglese ma posso tradurla, con calma! ) con i principali nutrienti e le relative dosi, necessari ad una dieta bilanciata sia per crescita e riproduzione (cuccioli, gatte gravide e in lattazione), sia per un mantenimento di gatti adulti. Vediamo grossomodo cosa un cibo completo deve contenere come valori principali (ma non solo questi!!!): Tabella riassuntiva: Proteine: almeno 30% per crescita e riproduzione e 26% di mantenimento adulti, livello ottimale 50-60% DM Grassi: almeno il 9% per entrambe le casistiche, livello ottimale 20-30% DM Calcio: almeno 1% e 0,6% DM Fosforo: almeno 0.8% e 0,5% DM (Att! Questi due minerali devono essere in equilibrio fra loro in un rapporto di 1,2-1,5:1, ovvero il calcio grossomodo deve essere 1 volta e mezzo la quantità di fosforo o poco meno, questo corrisponde al 10-15% di ossa nel cibo crudo o BARF) Taurina (nel secco) almeno 0,1% (nell’umido) almeno 0,20%, meglio se di più! Specie in gravidanza, allattamento e crescita dei piccoli Inoltre deve contenere Vitamina A da 9.000-5.000 fino a 750.000 IU/kg (di vitamina A è ricco il fegato che deve rappresentare il 5% del cibo crudo ma attenzione ai sovradosaggi! È una vitamina che si accumula!) Vitamine E 30 UI/KG (indispensabile! Attenzione, non è contenuta nel pesce azzurro e in tutti i grassi polinsaturi che sono da evitare per i gatti o al limite vanno integrati con vit.E!) Niacina (vit.B3) non più di 60 mg/kg (altrimenti è causa di pruriti e arrossamenti) Acido Folico 0,8 mg/kg,spesso i gatti ne sono carenti Vitamina C non deve esserci perché il gatto la produce in proprio! Potassio, Sodio e Clorina non sono un problema dato che i gatti li trovano facilmente in tutti i cibi. Pochi carboidrati ! Un cibo che non contiene TUTTI questi elementi nelle giuste dosi (e anche diversi altri in percentuali molto basse), NON è un cibo completo, ma complementare, va dato con molta attenzione agli squilibri che può apportare e non può costituire l'alimento principale del gatto! Vediamo ora come trovare questa famosa DM per confrontare i cibi! Leggendo una etichetta troverete sempre fra le sostanze la percentuale di umidità, mettiamo che in una busta di crocche trovate queste percentuali (ma si può applicare all'umido lo stesso procedimento, la percentuale di acqua sarà ben più alta): 29% proteine, grasso 15%, fibre 6% , 10% di umidità ecc. La DM si trova con questo semplice calcolo: DM= 100% -10%= 90% di sostanza secca, ovvero 0,9 parti su 1 Quindi per calcolare il contenuto corretto relativamente alla tabella di riferimento: proteine: 29% : 0.9 = 32,2 % (0,322 parti su 1) grasso: 15% : 0,9= 16,7 % fibre: 6%: 0,9= 6,7% ecc In questo caso vediamo che il cibo contiene il minimo di proteine (ma non il % ottimale!) e quasi il livello ottimale di grassi. E i tanto famigerati carboidrati? Come si vedono, che non li scrivono mai dato che si limitano a darli negli ingredienti senza indicare le dosi? (ricordiamoci che nella lista degli ingredienti sia umani che animali, per legge! gli ingredienti vanno indicati da quello contenuto in maggiore quantità al minore, quindi se trovate: Carne, riso, mais... ecc significa che la percentuale di cereali è alta!!!) Facile! Basta sottrarre al 100% tutte le percentuali di sostanze nutritive cosi ottenute (proteine, grassi, fibre di ogni genere, calcio e fosforo, altri minerali indicati) trascurando le vitamine che sono in percentuale piccolissima e – come avete visto – sono indicati di solito in IU/KG e mg/kg, e si ottiene grossomodo la percentuale dei carboidrati che deve essere il più bassa possibile (ma ci devono essere)! Unici Carboidrati “buoni” sono i FOS (fruttooligosaccaridi) che si trovano nei semi di psyllium (o ispagola) e i MOS (mannooligosaccaridi) che si trovano nel lievito di birra, che fanno bene al micetto che ha problemi intestinali. Vi sono stata utile? Io ho trovato questi studi sull’alimentazione molto interessanti per renderci meglio conto di cosa stiamo dando loro da mangiare, dato che prima per me le etichette erano aramaico antico o giù di lì! Spero solo di non avervi annoiato troppo! |
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