Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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Storie di mici e a-mici Fatti esilaranti e non della vita dei vostri A-mici. |
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12-12-2018, 19:42 | #1 |
Lara
Un paio di settimane fa, camminando su in collina sono passata accanto a un orribile allevamento familiare a cielo aperto di pecore, caprette e maiali, nonché un paio di vitelli.
Peggio che un lager, solo una schifosa tettoia di fortuna fatta con quattro lamiere arrugginite come riparo e un casotto ben fatto, ma senza porta, dove tiene i mangimi. Sono rimasta basita. Così il giorno seguente sono ripassata per fare qualche foto, a corredo della segnalazione a chi di dovere... Mercoledì scorso sono ripassata, era già quasi notte e giunta lì vicino vedo una piccola ombra che corre verso di me: un gattino rosso, dell'età apparente di due mesi o poco più, ma quando ho cercato di toccarlo è fuggito. Naturalmente il mattino seguente sono tornata sul posto e ho scoperto che il piccolo aveva 2 fratelli, un bianchino e un tigratino. Avevo portato una delle lattine di umido da 400 grammi che ho ancora a casa e se la sono spazzolata in un baleno, mai vista tanta fame in gattini così piccoli. Il bianco e il rosso erano magrini, il tigrato invece non so, aveva il pelo un pochino più lungo e non capivo; stava a distanza, guai anche solo ad allungare una mano verso di lui. Quel giorno stesso sono tornata altre due volte e hanno sempre mangiato in quel modo impressionante; dopo la pappa sembravano dei meloni con testa, zampe e coda. Il tigratino finalmente si lasciava toccare, anche lui era magro e tutti avevano gli occhietti cisposi e il musino bagnato di lacrime. Conoscendo che razza di str0nzo fosse il proprietario, andavo quando sapevo che lui non c'era o se lo vedevo già da lontano, aspettavo che se ne andasse e poi mi avvicinavo e chiamavo quasi sottovoce i piccoli, che uscivano subito. Sabato mattina però il bianchino non è venuto e da allora non l'ho più visto, non so che fine abbia fatto, spero che l'abbia preso qualcuno, era davvero molto bello e tanto coccolone. Domenica ero lì verso mezzogiorno e stavo dando la pappa ai due superstiti, quando con la coda dell'occhio vedo due donne che si fermano a pochi metri da me, con aria tra il disappunto e la sorpresa. Poi mi raggiungono e cominciamo a parlare dei micini; mi chiedono se sono miei, al che dico di no, che io non li terrei mai così male. A quel punto la figlia (erano madre e figlia) mi dice che le piacerebbe adottare il rossino, che ha già conosciuto la settimana prima ed è tanto coccolone Loro vengono qui nella casa di vacanza ogni fine settimana e sono rimaste basite a vedere quanto è dimagrito il piccolo rispetto alla settimana precedente. Ho detto alle due di prendere pure il micio e ho consigliato loro la strada da prendere per essere certe di evitare di incontrare il padrone. Il tigratino era rimasto solo, poverino. Avevo una voglia matta di portarmelo a casa, ma i 6 gatti che ho già erano più che sufficienti. I giorni precedenti avevo cercato qualcuno che volesse adottarli, ma ho fatto un buco nell'acqua, è stato proprio un colpo di fortuna aver incontrato quelle due donne. Lunedì ho fatto avanti e indietro come il solito per portare pappa e pulire gli occhietti del tigratino. Per fortuna finora non aveva ancora fatto molto freddo, ma già pensavo a quando le temperature si sarebbero abbassate, pensavo alla neve. Martedì mattina era là che mi aspettava come al solito, povero piccolino tutto solo; ha mangiato e poi si è acciambellato al sole sopra un mucchietto di foglie di castagno. Sono tornata a casa e...ho fatto dietro front e sono tornata su decisa a prenderlo, ma nonostante l'avessi chiamato a lungo, non si è fatto vivo; ho pensato che stesse dormendo, sazio com'era. Sono tornata di nuovo alla solita ora della pappa serale, quando già era buio e lui, affamato, mi correva incontro, decisa a commettere un...rapigatto. Questa volta non avevo portato pappa; ho preso su il micino, l'ho messo nel mio berretto di lana che ho poi infilato sotto la giacca a vento e mi sono diretta verso casa. Adesso è qui, nella camera da letto di mio fratello, che è libera perché lui non c'è. E' una femminuccia e si chiama Lara. Non è più magra come il primo giorno, non si sentono più le vertebre e le ossa delle anche, ma per forza, con tutto quel che mangiava 3 volte al giorno! L'idea nostra sarebbe di trovarle una buona adozione, ma so già che resterà con noi e infatti se guardate sotto il mio avatar vedrete che i gatti non sono più 6. E mio marito quando la guarda si scioglie tutto... |
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