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Il Ponte dell'Arcobaleno Dediche e saluti per i nostri amici pelosi andati sul Ponte |
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07-05-2022, 10:49 | #1 |
Addio Casper, piccolo fantasmino
Questo è uno di quei post che non vorresti mai scrivere e in effetti non si è obbligati a farlo, ma senti il bisogno di condividere il tuo dolore con qualcuno che lo può comprendere e che può capire quanto un gatto fosse unico e speciale agli occhi della propria mamma o papà umani.
Casper se né andato così come è arrivato, all'improvviso. Ricordo un giorno di 3 mesi fa, febbraio, mentre ero fuori nel mio terrazzo mi giro e, vicino all'orticello accanto al mio giardino, vedo lui per la prima volta che mi fissava. Oggi ero di nuovo nel mio terrazzo, lo chiamavo e non arrivava (mia madre mi aveva detto che stamattina non era venuto a mangiare come ha sempre fatto). Anche oggi giro la testa e lo vedo vicino all'orticello, come la prima volta che lo vidi. Stavolta non era seduto a guardarmi, era sdraiato e immobile. In realtà non riuscivo a vederlo benissimo, quindi sono uscita di casa per fare raggiungerlo e ho sperato con tutto il mio cuore di sbagliarmi, ho pregato fino all'ultimo secondo mentre correvo "ti prego, ti prego, fa che non sia lui..." ma era lui. Non so cosa gli sia successo, fino a ieri sera era qui che saltellava, mangiava e giocava e stamattina non c'era più. Non aveva ferite evidenti, niente sangue da nessuna parte, niente bava alla bocca, niente... era candido come è sempre stato, pulito. L'ho sepolto in uno dei suoi posti preferiti, accanto casa mia, insieme a tutti i tappi di sughero che gli conservavo per farlo giocare. La mia magra consolazione è che almeno è morto in quella che ormai era diventata casa sua e in un certo senso è ancora qui e ogni mattina potrò dargli il buongiorno da lontano. È stato con me solo 3 mesi, solo 3... ma era come fosse qui da sempre. Era qui giorno e notte, gli piaceva dormire nella lavanderia, sul dondolo, dentro delle scatole... ogni mattina veniva davanti la porta a cercare cibo e coccole e spesso veniva davanti la mia finestra perché sapeva che lo avrei fatto entrare di nascosto in camera mia. Aveva tanta voglia di stare a casa e cercava sempre di intrufolarsi, riuscendoci a volte. Era un micio pieno di vita, giocava con qualunque cosa gli capitasse a tiro, ma la sua preferita erano i tappi delle bottiglie, di qualunque tipo. Faceva un sacco di fusa ogni volta che mi vedeva, le fusa più rumorose che abbia mai sentito. Non dimenticherò il suo sguardo un po' strabico e perso nel vuoto, i suoi occhi distanti, il suo nasino largo, le sue labbra all'ingiù, il suo miagolio acuto e da cucciolotto. Scorreva in modo strano, sgambettando e con le anche un po' storte. Gli piaceva inseguirmi nel giardino, correre, rotolarsi e lottare con la mia mano. Quando entrava a casa, il primo posto in cui correva era la mia camera perché ormai la conosceva bene. Sapeva che lo avrei coccolato sul letto, su cui lo lasciavo dormire di nascosto ogni tanto il pomeriggio, sapeva che avrebbe trovato i miei evidenziatori con cui poter giocare... ma sapeva anche che li non poteva starci e che lo avrei acchiappato per farlo uscire e per questo scappava qua e la cercando di esplorare e annusare quante più cose possibili dentro casa, prima di tornare fuori. Mangiava tanto ed era sempre snello, mi mancherà comprare le sue scatolette di umido e mettere da parte gli avanzi per lui. Vedere la sua ciotola rossa vuota mi farà molto male, ma è l'unico ricordo materiale che mi resta di lui. Mi dicevo, e dicevo anche a lui, che quando avrei cambiato casa lo avrei portato con me e avrebbe finalmente vissuto dentro casa come sembrava piacere a lui... ma non potrò realizzare questo suo e mio desiderio. In questi tre mesi l'ho amato tanto e gliel'ho ripetuto mentre lo accarezzavo prima di seppellirlo. Ho provato a chiudere i suoi occhi celesti rimasti aperti, ma ormai era tutto troppo rigido. Ho detto una preghiera per lui e l'ho salutato con le lacrime agli occhi, dicendo che avrei cercato di ricordare quante più cose posso di lui e di questi 3, solo 3, mesi insieme... Questo era Casper e questo è stato il poco tempo passato insieme, ma davvero intenso e felice. Grazie ancora a tutti quelli che avevano contribuito alla sua castrazione, purtroppo questo non lo ha aiutato ad avere una vita più lunga, ma almeno è stato felice da quello che vedevo. Nonostante il nome e il colore da fantasmino, spero che non sia un fantasma e che la sua anima riposi in pace sul ponte. |
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