sono daccordo con il veterinario sul fatto che ad oggi non esiste una cura per il diabete.
La cura è indirizzata esclusivamente alla correzione degli sbalzi glicemici.
Invece non sono affatto daccordo sui controlli dopo 3 mesi.
Le compresse non hanno bisogno di tanto tempo per dare o non dare effetto ipoglicemizzante.
I primi risultati puoi cominciare a vederli già il giorno dopo, se non addirittura prima, con la misurazione della glicemia.
Per il glucometro in prima istanza ti suggerisco di andare in un centro diabetologico per umani, meglio se hai un confidente, poichè i glucometri rimasti in scorta, su cui l'ASL non dà più strisce reattive, vengono conservati ma il loro destino è la spazzatura, quindi ne potresti ottenere anche uno gratis se trovi la persona giusta.
tutti i glucometri hanno un range di tolleranza d'errore ma tale range non è tale da compromettere il risultato. Più spesso gli errori dipendono dalle modalità del prelievo che può dare valori falsati, tra questi i più frequenti:
- mani con tracce di sostanze (zuccheri, disinfettanti)
- pelle dell'orecchio accidentalmente sporca
- utilizzo di disinfettanti senza loro rimozione dalla pelle prima di pungere
- goccia di sangue incompleta nella dose (in quasi tutte le strisce te ne accorgi perchè lo spazio trasparente dove vedi il sangue deve essere completamente riempito, il rischio è una falsa ipoglicemia poichè più spesso il glucometro segna errore, che sarebbe l'ideale, invece talvolta legge lo stesso il sangue e dà un risultato errato, verso il basso).
Quasi tutte le scrisce oggi "catturano" il sangue per capillarità, significa che non devi versare il sangue sopra la striscia (salvo poche eccezioni) ma lo devi attingere con la punta della strisce e funziona anche se prelevi al rovescio (dall'alto verso il basso) perchè il principio è quello delle radici degli alberi.
Se hai un parente diabetico fatti spiegare la manualità.
Le strisce hanno una componente elettronica e una chimica. Per la componente elettonica (hanno un microcircuito) nessun problema, o funziona o non funziona ma di solito funziona sempre, per la componente chimica invece ci sono i problemi di scadenza e conservazione. Le strisce sono conservate al buio (cilindretti neri) e il tappo deve essere perfettamente chiuso per la conservazione. Inoltre vanno tenuti lontani da qualsiasi fonte di di temperatura che non sia quella ambiente tipica per noi umani.
per la scelta del glucometro informati su due cose:
1. che non sia in produzione da troppi anni.
2. il prezzo unitario per ogni singola striscia, perchè poi è quella la spesa più consistente se lo usi.
Ok ma glucometri con strisce economicamente convenienti da tua esperienza ?