Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
|
|
Malattie dei gatti: Richieste di aiuto e consigli In questa sezione potrete chiedere consigli e scambiarvi pareri sulle principali malattie feline che colpiscono i mici, ricordandovi che il forum NON sostituisce in nessun caso l'intervento del veterinario |
|
Strumenti Discussione | Modalità Visualizzazione |
08-11-2024, 16:07 | #1 |
Continuare a stressarlo per controlli veterinari?
Ciao a tutti,
veniamo da un anno difficile: al micione Lalla dopo iniziale dimagrimento e diarrea,a seguito di sfilza di esami e contro esami,è stato diagnosticata Ibd + mastocitoma splenico. Pessima prognosi e poco da fare (intervento chirurgico è stato escluso).Vagliate tutte le possibilità la nostra priorità è garantirgli la migliore qualità di vita attraverso una buona dieta e cure pagliative che non lo facciano tribolare per un mese in piu' di vita. Nonostante le gravi patologie Lalla risulta stabile col passare dei mesi.I sintomi inizialmente apparsi in modo aggressivo (diarrea acuta e rapido dimagrimento da malassorbimento)si sono assestati grazie a cortisone,dieta ad hoc seguiti da nutrizionista e integrazioni. L'ultima ecografia fatta a Luglio mostrava che la situazione infiammatoria dell'intestino era migliorata rispetto alla precedente eco. E veniamo al mio dubbio: è arrivato il momento di fare nuovi controlli periodici per vedere come procede e non so che fare.E' complicato portare Lalla dal veterinario:diventa una iena prima ancora di aprire il trasportino.E' necessario sedarlo anche solo per il prelievo del sangue (abbiamo provato solo con il gabapentin ma non è sufficiente).Oltre al fatto che piange,vomita e si fa la cacca sotto nel trasportino.Ogni volta un calvario sia per lui che per noi. Preciso che la necessità di sedazione dipende solo il parte dall'indole del gatto e in buona parte dal saperci fare del veterinario e dal contesto spesso caotico degli studi veterinari.La mia vet di fiducia con i giusti modi,il giusto approccio e la giusta calma riusciva a mantenerlo tranquillo e fargli i prelievi senza sedazione.Purtroppo è molto lontana da casa ed è impensabile sottoporre Lalla a 1h di macchina per arrivarci.Dovremmo poggiarci agli studi veterinari vicino casa che sono sempre affollati,il gatto si spaventa e innervosisce e i dottori non stanno lì a pensare alla psicologia del gatto e a trattarlo "con i guanti" e tagliano corto con la sedazione. Visto il suo equilibrio delicato vorrei stressarlo il meno possibile e mi chiedo se sottoporlo nuovamente a tutto ciò calcolando che non ci sono altre cure/terapie possibili oltre quelle che stiamo seguendo. Sto quindi pensando a una soluzione alternativa che sia un compromesso per monitorare la situazione senza torturarlo:visita e prelievo del sangue a domicilio(con gabapentin per calmarlo un pò) sperando che in un ambiente familiare e con il giusto approccio si riesca a farlo.E' chiaro che così si rinuncerebbe all'ecografia che può essere fatta solo in ambulatorio/clinica. E il mio dubbio per farla breve è su questo: -sottoporlo al calvario del trasportino+viaggio+cacca sotto+vomito+sedazione per fargli fare anche ecografia? -risparmiargli tutto ciò e fare solo prelievo+visita a casa rinunciando all'ecografia? Calcolate che oltre all'Ibd ha un mastocitoma alla milza,l'eco potrebbe essere utile per vedere l'andamento e eventuali insorgenza di metastasi.Ma anche fosse?A quel punto cosa potremmo fare? Calcolando che abbiamo escluso intervento chirurgico e i chemioterapici (senza intervento servirebbero a poco) e il cortisone già lo assume. Sono combattuta sul da farsi e vi chiedo consiglio o considerazioni in merito. Grazie! |
|
|
|