Gatto sempre impaurito e aggressivo, cosa fare?
Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum. Apro questo topic perchè vorrei dei consigli da persone piu' esperte. Cerco di spiegarvi la situazione.
Ho adottato, da ormai un mese, un gattino di circa 4/5 mesi, preso privatamente da una ragazza che lo aveva in stallo. Il gattino è stato trovato in strada a circa 3 mesi, assieme ad un altro gatto, da una volontaria (sembra che la madre sia stata investita). Ha passato un mese in compagnia di altri gatti e poi è stato ceduto a me. Quando mi è stato dato, mi hanno avvisato sul fatto che il gattino fosse parecchio diffidente, il problema è che ad oggi la situazione non migliora affatto. Il micio soffia sempre appena tento di avvicinarmi, graffia e morde... quando provo ad avvicinarmi a lui devo usare i guanti gommati da giardiniere, e nonostante tutto vi assicuro che fa parecchio male. Ormai non conto neppure più i graffi che ho sulle mani. Il gatto è terrorizzato, sempre coda tra le zampe, si muove quasi strisciando sul pavimento e passa da un nascondiglio all'altro. In casa è come non averlo. Si anima solo di notte, quando mangia, comincia a giocare da solo e fa i suoi bisogni nella lettiera. Ho pensato di fargli capire che fossi io a dargli da mangiare, e attrarlo a me con il cibo.. ho provato a stare ore seduto per terra con la ciotola in mano ma nulla, non si muove di un centimetro, piuttosto muore di fame. Viceversa, se provo ad avvicinarmi io con la ciotola, dopo qualche minuto di attesa, mangia con me vicino. Addirittura riesco a dargli da mangiare qualcosa dalle mani. Appena termina di mangiare, mi soffia e si nasconde di nuovo, oppure se va male, termina di mangiare e mi tira una bella unghiata. Questo accade anche se gli faccio vedere una fetta di prosciutto; non è mai lui a fare il primo passo verso di me.. ma devo sempre essere io ad avvicinarmi e invogliarlo a mangiare, con tutte le conseguenze del caso. Stessa cosa con il gioco; è attratto da una pallina gommosa che rimbalza, mi guarda mentre la uso ma ancora non interagisce. Appena vado via, si mette a giocare da solo. Devo ammttere che sono molto demoralizzato. Non so cosa fare affinchè si possa fidare di me. Sto provando a non lasciargli la ciotola del cibo sempre a disposizione in modo che mangi quando lo decido io, e mi possa associare all'atto del mangiare. Raramente riesco a prenderlo in braccio (riesco a prenderlo solo se si mette a dormire in una scatola che gli ho preparato) e devo dire che pur se terrorizzato, resta in braccio senza opporre resistenza, ma appena lo metto a terra, mi tira un bel morso e corre subito a nascondersi. E' chiaro che presubilmente questo gattino ha subito qualche trauma di cui io non sono a conoscienza, il fatto è che in quattro settimane non ha ancora capito che nessuno gli farà del male. Pensate che ieri mi sono accorto che aveva una zampina leggermente insanguinata (probabilmente ha preso dentro da qualche parte mentre si nascondeva)... bè, per riuscire a prenderlo per disinfettargli la zampa non sapete cos’ho passato. Io vado a destra e lui a sinistra, poi sotto al tavolo, poi dietro il mobile, poi soffia, graffia, morde...avrò impiegato un’ora prima di riuscire a metterlo in un angolo e afferrarlo. Diciamo che ogni giorno che passa ho sempre più il pensiero che purtroppo non cambierà mai..è super terrorizzato e sembra non apprezzare neppure chi lo sfama. Avete consigli affinche riesca a trasmettergli un pò di fiducia? Affinchè sia lui a cercarmi e non il contrario? Vorrei diventasse un gatto coccolone ma non so proprio come fare. Grazie a tutti in anticipo.
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