Amarli come se fossero figli

[Serenella911]

Leon e George sono molto più che dei semplici gatti per me, sono parte di me, della
Mia vita, della mia quotidianità, ma avvolte penso di sembrare pazza per come mi comporto nei loro confronti.
Leon quando aveva sei anni è sparita per 1 settimana, io ero una ragazzina ma comunque non sono rimasta con le mani in mano e l'ho cercata ovunque come una dannata tra annunci sparsi ovunque, giri di notte nei posti più isolati del quartiere, ma niente questa micia non si trovava da nessuna parte, fino a quando un giorno sento mia sorella urlare di gioia e corrermi incontro con la mia piccola leon in braccio, tutta sporca e decisamente affamata.
Mi sono sentita molta fortuna e grata di aver avuto la possibilità di riabbracciarla, e dal quel giorno sono cambiata completamente.
Se prima ero molto tranquilla a farla uscire, dopo quel episodio sono diventata molto, ma molto ansiosa. Per fortuna non le è più successo niente di brutto e ad aprile festeggeremo i suoi 16 anni, sempre in forma e in salute, e anche di questo sono infinitamente grata.
Ma ieri sera è successo un'altro episodio che mi ha fatta piangere per ore, ero appena tornata da Roma con il mio ragazzo dopo una mini vacanza e non vedevo l'ora di rivedere i miei mici, erano le 20, quando mia madre mi informa che non vede George dalle 13 del pomeriggio, panico, l'ho chiamato fino a consumare le corde vocali, cercato ovunque, chiesto si vicini ma niente. La mia preoccupazione più forte era che il giorno dopo sarebbe stato capodanno ( oggi, AUGURI A TUTTI ) e immagino che capiate le mie paure, sopratutto in questi giorni che si sente di gatti feriti con i petardi, il povero cagnolino Santiago che è stato colpito a distanza ravvicinata da un fucile, un'altro gatto a cui, dei ragazzini, gli hanno fatto saltare la coda con i petardi, e io mi immaginavo tutto questo, lo vedevo già morto da qualche parte o ferito. Fino a quando alle 1.30 lo sento miagolare dalla finestra del giardino. Sono saltata giù dal letto e gli sono corsa in contro piangendo come una disperata. So che molti di voi mi diranno che è il prezzo da pagare quando si fa uscire il proprio gatto fuori con i mille pericoli che ci sono, lo so, ne sono consapevole ma chi è nella mia stessa situazione mi può capire, non mi voglio giustificare ma è difficile tenerli in casa quando appena apri la finestra scappano come dei razzi. Leom è anziana, esce solo per sgranchirai le gambe, ma dato che fa freddo non fa manco più quello, il ragazzino invece non lo ferma nessuno. Sono contenta che lui possa uscire e farsi i giri he vuole perché io vivo in un quartiere pieno di giardini e con poca strada, ma quando succedono queste cose impazzisco, e mi chiedo se c'è qualcuno che si comporta come me, che si dispera e piange.
E non posso fare a meno di chiedermi quando avrò dei figli come farò?