La storia di Missy

Come anticipato nella presentazione ecco la storia raccontatami della piccola micina che è nata all'incirca nel mese di luglio: la piccolina è stata accolta in casa di un'anziana signora che viveva sola in un paesello nei pressi di Rimini e ha passato vari mesi accocolata sulle ginocchia della sua non giovane padroncina, facendole tante fusa e compagnia. Ad un certo punto, in pieno inizio d'inverno, la signora è morta e la piccolina si è trovata sola e addirittura buttata fuori di casa dal figlio dell'anziana che non si è preoccupato minimamente di trovarle un'altra casa!
La piccola micetta si è dovuta letteralmente "arrangiare" su come poter sopravvivere al freddo, alle intemperie (è addirittura nevicato!) e a trovarsi il cibo. Per fortuna una vicina di casa dell'anziana la vedeva sempre passare di lì e ha avvertito la signora Stefania (la gattara che mia ha affidato Missy) e lei, con tantissima pazienza e dolcezza, è riuscita ad avvicinare la piccolina andando ogni giorno nei pressi della casa, un tempo sua dimora, e dandole un bocconcino di cibo. Superata la diffidenza della micina (che a quel tempo era giunta verso i suoi 6-7 mesi di vita) Stefania è riuscita a portarla a casa sua e ha darle le prime cure del caso. Ormai rifocillata e in salute l'ha sterilizzata e poi le ha cercato una casa. L'avrebbe tenuta lei molto volentieri, ma avendo altre due gatte che non gradivano la nuova arrivata, non poteva farlo e così, dopo varie richieste da parte di varie persone sono giunta io. La piccola faceva fatica a trovar casa perchè ormai grandicella: aveva 9 mesi circa quando sono andata a "colloquio" con Stefania e a conoscerla (come Stefania aveva richiesto che facessi). Io naturalmente avevo già dietro il trasportino: anche senza averla vista sapevo che la volevo accogliere! La piccolina, si fa per dire, intanto era bella paffutella (è una gatta a pelo semilungo quindi prima della muta sembrava pure più grassotella eheh), con un bel manto maculato rosso e nero su base bianca, con occhietti vispi di un bel giallo e una piccola macchietta nera proprio sul naso.
L'ho portata a casa che avevo già preparato tutto (cuccia che lei fortunatamente adora, lettiera, cibo ecc...) con una congiuntivite in un occhio che aveva preso dalle altre due micette di Stefania. L'ho portata dal veterinario il giorno stesso e mi ha dato un collirio per una settimana che le ha fatto passare tutto.
Purtroppo dopo un mesetto che era qui, ho notato che aveva come dei punti neri sul mento e dopo un pò ha iniziato a grattarsi ripetutamente sul musetto rovinandosi le guance, così di nuovo dal veterinario che mi ha detto di cambiare cibo optando per un ipoallergenico facendo un ciclo di antibiotici che momentaneamente ha fatto passare tutto. Dico momentaneamente perchè evidentemente non si tratta di un'allergia alimentare, visto che per più di un mese le ho dato solo ed esclusivamente il cibo ipoallergenico e lei è ritornata a grattarsi più di prima ferendosi con graffi anche profondi tutte le guance.
L'ho riportata dal vet che le ha dato di nuovo l'antibiotico ed in più un farmaco che serve per le allergie ambientali, così mi ha detto, perchè evidentemente non è tanto l'alimentazione, ma qualcosa presente nell'ambiente che le causa tutto questo prurito e auto-ferimento: allergia atopica, mi ha detto. Ora si è guarita dalle ferite e sembra non grattarsi più. Ha finito l'antibiotico da due settimane ed è al secondo mese del farmaco per l'allergia che è stato però diminuito a una pastiglia a giorni alterni. Secondo il vet qst farmaco lo dovrà fare per tutta la vita, diminuendo a 1 pastiglia ogni due giorni al terzo mese. Solo che il farmaco mi sembra un pò pesantuccio (e sarebbe per i cani!) e ha parecchie controindicazioni; gli ho chiesto se si potevano fare delle prove allergiche, ma mi ha risposto che, a parte il costo elevato, non danno una risposta precisa e sicura. Ora è da quando è arrivato un gran caldo che la vedo ancor più dimagrita e, dopo due giorni che non mangiava in casa (che non vuol dire che non mangia per niente perchè l'ho vista mangiarsi lucertole e uccellini quando le capita), ora ha ricominciato a mangiar le sue crocchette (anche se ho cambiato il tipo...forse si era stancata delle solite?). Oggi c'è meno afa e la vedo un pò più attiva (mi ha portato su un piccolo uccellino che sicuramente si è mangiata dopo che l'ho invitata perentoriamente a portarlo fuori), ha mangiato i suoi croccantini solo che fa... lo posso dire? La sua pupù è molle, anche se non è diarrea e non l'aveva mai fatta così fino a un pò di tempo fa... mi sto un pò preoccupando: starà poco bene? Sarà la nuova "alimentazione selvatica"? Sarà il farmaco? Sono una mamma ansiosa? Forse sì, ma in ogni caso voglio un altro parere e oggi o domani la porterò in un ambulatorio vet dove ci sono varie figure di specialisti tra cui un dermatologo per i mici.
Vedremo cosa mi diranno o se mi spilleranno solo soldi (a volte i vet sono così purtroppo, naturalm non tutti, solo che bisogna trovar quello giusto che non è facile). E' che se posso evitarle farmaci (che sicuramente faranno bene per una cosa, ma tanto male ad altre) voglio tentarle tutte e sentire più di un parere. Se poi mi toccherà farle prendere a vita la sua pillolina lo farò volentieri, ma sapendo che ho fatto tutto per cercare una soluzione ed è l'unica cosa che può farla stare bene.
Mando un saluto a tutti! Ciaooo