Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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L'allevamento e gli allevatori Per chi vuole conoscere meglio questo mondo felino ancora per molti sconosciuto. |
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20-03-2017, 14:29 | #171 | |
Re: alcune riflessioni sparse sui gatti di razza
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20-03-2017, 14:35 | #172 |
Re: alcune riflessioni sparse sui gatti di razza
ahahaha un aggeggino con cui catalogare i pokemon... reminescenze delle elementari
Anna Leo Ludo Tesla Sestosenso Conrad-Cispi ... Sharon Bender Trippy Romeo, Buscemino e Biri sotto il salice, Rourki sotto la quercia |
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20-03-2017, 14:46 | #173 | |
Re: alcune riflessioni sparse sui gatti di razza
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https://www.pinterest.com/thesilverp...darinbalinese/ ecco forse non bellissimi nel senso classico, un Maine coon o anche un bel gatto europeo certo è più proporzionato, ma intriganti e magnetici.. però non mi piacciono i tipi super-super estremi con orecchie orizzontali a capretta e naso lungo un km, come ogni esagerazione, quella mi pare un po' deformante della naturale eleganza del gatto.. |
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20-03-2017, 18:27 | #174 |
Re: alcune riflessioni sparse sui gatti di razza
Alcuni mantelli sono spettacolari e anche la lunghezza del pelo è molto bella (ricorda quello degli Angora Turchi), anche se in generale a me piacciono tanto i gatti pelosoni, peccato per il muso che a mio parere è un pelino troppo appuntito, anche se per fortuna non in tutti gli esemplari (insomma mi fa venire in mente il famoso siamese chiavica del vicino che era proprio così. L'altra gatta simil siamese sarebbe stata sommersa di fischi ad una qualsiasi expo, ma era 100 volte più bella di lui).
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21-03-2017, 08:04 | #175 | |
Re: alcune riflessioni sparse sui gatti di razza
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21-03-2017, 08:08 | #176 |
Re: alcune riflessioni sparse sui gatti di razza
Concordo, Alimiao. Io, al contrario tuo, ho il debole per i "gattoni", possibilmente che tendono alla palla di pelo (XD) proporzionati ma "massicci" (sarà perché io sono mingherlina? ) ma alla fine mi posso sciogliere davanti a qualsiasi tipologia di micio
Ultima Modifica di Franziska; 21-03-2017 at 08:11. |
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21-03-2017, 10:07 | #177 | |
Re: alcune riflessioni sparse sui gatti di razza
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Per me tutti i mici sono belli, ma ho un debole per i micioni a pelo lungo....trovo bellissimi i Maine Coon, i Norvegesi delle Foreste, i Sacri di Birmani, i Ragdoll ecc.., però il mio preferito in assoluto è il Maine Coon. A livello estetico, oltre che a livello caratteriale (o meglio di indole), lo preferisco alle altre razze a pelo lungo pechè adoro il loro muso grande con zigomi pronunciati che mi ricordano un po' il leone e la lince, lo stop pronunciato tra fronte e naso, il pelo folto soprattutto nella coda, sul dorso e fianchi e gorgiera, i ciuffi di pelo tra i cuscinetti, i ciuffetti sulle orecchie, l'espressione del muso, il corpo grande e muscoloso... Per me raffigurano la massima espressione di eleganza e felinità! |
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21-03-2017, 10:21 | #178 |
Re: alcune riflessioni sparse sui gatti di razza
Anche per me è importante che il gatto sia armonioso e l'esasperazione di una qualsiasi caratteristica secondo me rovina l'equilibrio generale. Ad esempio, a me piace il tipo nordico pelosone, con una preferenza per il Maine Coon (ma trovo bellissimi anche alcuni Siberiani e Norvegesi), però- anche se magari fa punteggio in expo- non mi piacciono i MC con gli zigomi e le mascelle troppo prominenti e, anche se è un particolare che in sé trovo delizioso, con i ciuffetti sopra le orecchie troppo lunghi. Ad esempio l'altro giorno guardavo i gatti di un allevamento e trovavo che l'allevatrice avesse un po' esagerato con 'sti ciuffetti (insomma, più che Maine Coon, sembravano Caracal).
Per gli orientali, li trovo molto belli, ma riguardo al muso appuntito l'incontro con la chiavica mi ha segnato indelebilmente, anche perché, avendo sentito che era un gatto da esposizione, io mi aspettavo la settima meraviglia del mondo e invece mi sono trovata davanti un gatto con un naso lungo un chilometro, orecchie che probabilmente captavano segnali da altre galassie e pure leggermente strabico. Volevo fare una domanda tecnica (di sicuro Morghi e Flor non ne potranno più di me): leggendo qualche pedigree, per sfizio, ho visto che nella % di inbreeding spesso si distingue tra inbreeding senza altre specificazioni e inbreeding totale/completo che spesso è più alto del primo. Cosa sono e qual è la differenza? Ho visto anche che c'è un dato denominato "cloni" : che cos'é? |
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21-03-2017, 10:40 | #179 | |
Re: alcune riflessioni sparse sui gatti di razza
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Per calcolare il coefficiente di inbreeding esistono diversi sistemi, se vai sul sito di pawpeds vedi che è possibile calcolarlo su tot generazioni. Il calcolo su tutte le generazioni presenti nel database si avvicina al coefficiente completo. Come tutti i dati statistici però vanno interpretati. Perché al di là della prima prole che prende il 50% del patrimonio genetico di entrambi i genitori, già nella seconda il rimescolamento è più casuale. Quindi non è del tutto vero che il 25% dei patrimonio genetico dei nonni si ritrovi nei nipoti. Qualche nipote avrà preso di più da un nonno e l'altro più da un altro. In questo ci aiuta il fenotipo. A volte sono davvero lampanti le caratteristiche fisiche che ti fanno vedere da chi quel gatto ha preso di più (di più sempre esteticamente parlando) Sul discorso malattie invece è tutto molto più nebbioso. Qui il dato completo anche se statistico è l'unico mezzo che abbiamo per valutare la salute genetica della razza |
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21-03-2017, 10:51 | #180 | |
Re: alcune riflessioni sparse sui gatti di razza
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