Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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20-02-2018, 20:37 | #11 |
Re: Gatto e allergia
Secondo me è fattibile, soprattutto se segui le indicazioni dell'allergologo e poi dell'allevatore che sceglierai. Credo che un allevamento che tratta una razza "anallergica" conosca il problema allergia e dunque saprà sicuramente come consigliarti.
Facci sapere come procede, soprattutto se inizi a frequentare un allevamento |
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21-02-2018, 02:46 | #12 |
Re: Gatto e allergia
Ciao, credo che la mia esperienza possa esserti di aiuto. Ho un gatto e un fratello totalmente allergico ai gatti e ai cani. Quando era piccolo e andava a trovare persone con gatti usciva da quelle case con perdita di voce e gola gonfia. Per questo motivo quando entrambi vivevamo coi miei non avevamo mai preso animali (è allergico anche ai cani, acari, olive e una serie di altre cose).questo inverno io, che vivo da sola con il mio gatto, ho passato 2 mesi coi miei e mio fratello (che ancora vive con i miei genitori) e sono stata costretta a portarmi il gatto dietro con me. Ho preso una serie di precauzioni come permettere al gatto di andare per la casa ma senza dargli il permesso di entrare nella stanza di mio fratello. Beh, vuoi sapere come è andata? Mio fratello ama i gatti quindi di tanto in tanto non resisteva e lo accarezzava scatenando l'allergia. Giorno dopo giorno ieri, mentre lo stava tenendo in braccio mi ha detto che non sente più niente e non ha più sintomi. C'è fa dire che il mio gatto non perde cosi tanti peli rispetto per esempio al gatto che aveva prima. Io lo spazzola spesso e cerco di togliergli i peli in eccesso. Puó essere un caso ma potresti cercare di avvicinarti ai gatti ogni Giorno, gradualmente ma costantemente per provare a vedere se questa reazione allergica scompare col tempo. Spero di averti dato delle speranze. Buona fortuna!
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21-02-2018, 10:15 | #13 |
Re: Gatto e allergia
Sai che anche una mia amica mi ha detto che da quando ha preso il gatto, secondo me irresponsabilmente nella situazione in cui era per via dell'allergia, ha constatato che i sintomi si sono attenuati. Forse si sono desensibilizzati in questo modo.
Di certo non funziona con le piante visto che vivo con un campo enorme davanti e vivo di antistaminico... |
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21-02-2018, 16:34 | #14 |
Re: Gatto e allergia
Ti dico la mia esperienza. Ho una figlia, adulta, che sin dai 2 anni è allergica: ha principalmente asma. Avevamo una gatta, mia figlia era adolescente, dormivano insieme senza nessun problema. Da quando ho i 2 gatti attuali lei non vive più con noi ma a Londra, per cui ci vediamo poco. Comunque lei con loro sta male, a volte anche molto male: deve spruzzarsi ventolin e cortisone. Questo succede appena entra in casa malgrado io abbia spazzolato i gatti, passato il pelo con allerpet, passato l'aspirapolvere. Non sono mai riuscita a capire perchè: è colpa dei gatti attuali, più allergizzanti o lei ha raggiunto una 'saturazione' al pelo? Non so. Comunque bisogna stare attenti, non è facile. Magari abbiamo avuto sfortuna noi.
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21-02-2018, 17:08 | #15 |
Re: Gatto e allergia
E' molto difficile parlare di allergie in generale. Le allergie cambiano tantissimo a seconda di moltissimi fattori, anche imponderabili.
Innanzitutto sono fenomeni individuali, quindi ogni individuo allergico è allergico a modo suo. Poi, per uno stesso individuo, una stessa allergia può mutare sia nei sintomi che nell'intensità per svariati fattori, per esempio stress, deficit del sistema immunitario, un certo tipo di dieta più o meno infiammatoria, sbalzi ormonali, gravidanze, e molti altri fattori che la scienza non riesce ad individuare con certezza. Insomma, le allergie sono un rebus. Il dato certo è che, a causa di alcuni fattori della vita moderna, (fra cui ad esempio l'inquinamento, lo stress, il cibo industriale, un sistema immunitario troppo "viziato" fin dall'infanzia da ambienti estremamente asettici ecc) le allergie stanno crescendo a dismisura. Detto ciò, qui stiamo parlando di una persona che parte già con un sintomo serio (l'asma). Io personalmente sarei molto prudente nel mettermi un gatto in casa e "vedere come va", proprio perché le allergie come detto sono molto mutevoli, infide, difficili da prevedere. Anche andare a visitare allevamenti di gatti "ipoallergenici" non so, non mi convince del tutto, perché comunque anche il micio cambia durante la crescita, cambiano i nostri fattori di stress, cambia il nostro sistema immunitario... una volta che il micio entra in casa, e io ad un certo punto inizio ad avere le crisi asmatiche, cosa faccio? lo relego in giardino a vita? gli faccio il bagno ogni settimana? lo do via? oppure mi sacrifico e decido di convivere con le crisi d'asma imbottendomi di farmaci? Inoltre qui stiamo parlando di Atram, una donna con figli piccoli, che magari potrebbero a loro volta diventare allergici... ho letto sul web, che un bambino che nasce da due genitori che hanno una patologia allergica, ha l'80% di probabilità che diventi allergico (anche se magari non alla stessa cosa)... e se magari per noi stessi possiamo fare il sacrificio, sono sicura che se un bimbo piccolo si mette ad avere le crisi d'asma, il gatto viene sbattuto fuori nel giro di non molto. Per tutti questi motivi, io ci andrei molto, ma molto, ma molto calma con l'idea di prendere un gatto. Al limite, come ho già detto, in una situazione del genere opterei per un cane, a cui Atram non è allergica (ma da prendere non subito, ma solo dopo aver valutato che anche i bimbi non siano allergici). |
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21-02-2018, 20:34 | #16 |
Re: Gatto e allergia
Mi era sfuggito che sei anche in gravidanza.
A questo punto mi sembra che non sia proprio neppure il momento di andare a visitare allevamenti. Rimanda ogni tua decisione a dopo la nascita del bimbo, e poi aspetta ulteriormente fino al momento in cui sarà possibile valutare con certezza eventuali allergie. |
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