Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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18-08-2020, 11:24 | #31 |
Re: Adozione, affido, mah, che confusione
@Zampetta le colonie feline esistono, come esistono moltissimi gatti che girano liberi in campagna, per le strade, per il paese, tra i vari giardini delle case, alcuni di proprietà altri no.
Le colonie che conosco io sono gestite principalmente dalle associazioni, quella da cui ho preso il mio micino, ad esempio, gestisce due colonie, o dai gattili, poi credo che ce ne siano anche altre gestite da singoli volontari o privati, ma non ne conosco personalmente. Nel mio paese so che c'è una signora che accudisce dei mici randagi, li cura e da loro da mangiare, però non so se si tratta di una colonia vera e propria, quindi registrata. Qui se una persona trova un micio incidentato, visibilmente ammalato, o che ha visibilmente bisogno di aiuto o comunque che sembra essere stato abbandonato spesso chiede aiuto alle associazioni o ai gattili, i quali fanno girare gli appelli per verificare se il micio si è smarrito ed è di proprietà; se entro un tot di tempo nessuno reclama il gatto spesso lo si mette in adozione, se sussistono le condizioni, quindi se il gatto non è estremamente selvatico, poi se si tratta di un gatto randagio, che vive libero e felice in una colonia lo si rimette nel suo territorio. Comunque ho avuto modo di vedere un modulo di affido e adozione di un'altra associazione che si trova sempre nella mia zona e anche lì non c'era scritto che il gatto doveva stare obbligatoriamente in casa o uscire solo in sicurezza, forse anche loro valutano caso per caso e il contesto in cui vivrà il micio prima di dare in adozione i loro mici. Ti ringrazio per avere puntualizzato le differenze che ci possono essere tra le varie staffette e i viaggi che fanno i mici, sicuramente chi vuole adottare un micio da lontano, prima di fargli fare il viaggio, dovrebbe informarsi benissimo e spendere anche di più per la staffetta giusta, se si tutela maggiormente il micio, alla fine se non si vuole spendere già dall'inizio allora forse non si è nemmeno convinti al 100% nell'adozione; in quel caso allora forse sarebbe meglio aspettare ad adottare un micio, a volte si prendono delle decisioni avventate e poi si vedono i micini adottati restituiti poco dopo l'adozione alle associazioni o ai gattili. Il mio micino l'ho adottato a pochi kilometri da casa, Olaf ha viaggiato tranquillo, bello comodo e al fresco sul treno, non ha mai pianto, anzi ha mangiato e poi dormito per tutto il tempo, per fortuna non si è minimamente stressato; tutti gli altri mici che ho adottato sono mici della zona trovati abbandonati, spesso nel mio giardino, si vede che si è diffusa la notizia che adoro i mici . Però non capisco una cosa, come mai la maggior parte delle associazioni che si trovano al sud, almeno quelle che ho avuto modo di vedere tra i vari annunci, sicuramente ce ne sono tantissime altre, danno i loro mici in adozione principalmente a famiglie che abitano al centro-nord? Al sud nessuno richiede micini in adozione? |
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18-08-2020, 12:51 | #32 | ||
Re: Adozione, affido, mah, che confusione
@Anubi
Quote:
Tutte le regioni del Sud sono stracolme di randagi - coi cani è un dramma indicibile, sotto molteplici aspetti, ma qui mi limito a parlare dei gatti. Se un calabrese vuole adottare un gatto, che adotti un gatto calabrese. Non ha alcun senso che adotti un gatto siciliano! Quindi le adozioni, le staffette, tra regioni del Sud non si fanno. Ad esempio, l'annuncio in Sardegna è "adottabile in Sardegna e centro-nord Italia". Alcune associazioni che hanno contatti stabili con altre associazioni, precisano anche la regione, per contatti e per gli aeroporti con quali ci sono maggiori collegamenti, non solo con le low cost. Abbiamo numerosi voli ryanair ma non accettano animali in cabina, questo limita ulteriormente gli spostamenti. Quote:
Un trasportatore autorizzato, rilascia regolare fattura all'associazione. Ha un sito/una pagina FB, un ufficio, al quale si può anche chiamare per fare una verifica se è effettivamente lui a lavorare con quella determinata associazione. Sì, si può lucrare anche su questo. Furgone sgangherato con tanti animali, metti che costi 10 euro a gatto. Ti dicono che è un trasportatore regolare, mentendo, e te ne chiedono 50. ATTENZIONE non voglio dire che sia questa la norma, non so neanche quante volte succeda a fronte di tante altre staffette gestite da associazioni serie e oneste. Però ci sono anche questi casi e bisogna tenerlo a mente e fare qualche domanda in più. Chi fa le cose per bene, non ha difficoltà a rispondere. In genere le situazioni estreme sortiscono grande effetto. Articolo sul giornale del cane sparato, impiccato, del gatto lanciato dal balcone e ci sono centinaia di richieste, da tutta Italia. Il cane/gatto andrà a una persona su 100. Agli altri 99 fai presente di quanti altri cani e gatti sono in difficoltà, altri rottami, altri animali che hanno subito grandi sofferenze. La maggior parte delle risposte è: "Eh no, volevo l'animale dell'articolo sul giornale/del servizio al TG" E grazie per aver descritto il modo di lavorare delle associazioni che conosci, sono più tranquilla per i vostri gatti liberi |
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19-08-2020, 15:37 | #33 |
Re: Adozione, affido, mah, che confusione
Leggevo con attenzione perché sono alla ricerca di una casa anche io e la prima cosa che controllo, già a partire dagli annunci, è se accettano animali. Qualora non sia specificato, chiedo. Conosco affittuari che non hanno fatto problemi, ma gli inquilini erano lì già da tanti anni. Il punto è che sì, possono... E io ne ho tre! Piuttosto che darle via, però, me ne andrei sotto a un ponte! Non voglio giudicare questa persona di cui non so nulla, è solo per dire che in genere si chiedono prima queste cose, sapendo di avere con sé delle creature.
Zampetta, grazie per la spiegazione sulle zone di adozione, era un dubbio che avevo da tempo! Non ricordo più quale vita vivessi prima di incontrarti Partenope |
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