Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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21-12-2020, 23:51 | #1 |
Gatto sempre impaurito e aggressivo, cosa fare?
Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum. Apro questo topic perchè vorrei dei consigli da persone piu' esperte. Cerco di spiegarvi la situazione.
Ho adottato, da ormai un mese, un gattino di circa 4/5 mesi, preso privatamente da una ragazza che lo aveva in stallo. Il gattino è stato trovato in strada a circa 3 mesi, assieme ad un altro gatto, da una volontaria (sembra che la madre sia stata investita). Ha passato un mese in compagnia di altri gatti e poi è stato ceduto a me. Quando mi è stato dato, mi hanno avvisato sul fatto che il gattino fosse parecchio diffidente, il problema è che ad oggi la situazione non migliora affatto. Il micio soffia sempre appena tento di avvicinarmi, graffia e morde... quando provo ad avvicinarmi a lui devo usare i guanti gommati da giardiniere, e nonostante tutto vi assicuro che fa parecchio male. Ormai non conto neppure più i graffi che ho sulle mani. Il gatto è terrorizzato, sempre coda tra le zampe, si muove quasi strisciando sul pavimento e passa da un nascondiglio all'altro. In casa è come non averlo. Si anima solo di notte, quando mangia, comincia a giocare da solo e fa i suoi bisogni nella lettiera. Ho pensato di fargli capire che fossi io a dargli da mangiare, e attrarlo a me con il cibo.. ho provato a stare ore seduto per terra con la ciotola in mano ma nulla, non si muove di un centimetro, piuttosto muore di fame. Viceversa, se provo ad avvicinarmi io con la ciotola, dopo qualche minuto di attesa, mangia con me vicino. Addirittura riesco a dargli da mangiare qualcosa dalle mani. Appena termina di mangiare, mi soffia e si nasconde di nuovo, oppure se va male, termina di mangiare e mi tira una bella unghiata. Questo accade anche se gli faccio vedere una fetta di prosciutto; non è mai lui a fare il primo passo verso di me.. ma devo sempre essere io ad avvicinarmi e invogliarlo a mangiare, con tutte le conseguenze del caso. Stessa cosa con il gioco; è attratto da una pallina gommosa che rimbalza, mi guarda mentre la uso ma ancora non interagisce. Appena vado via, si mette a giocare da solo. Devo ammttere che sono molto demoralizzato. Non so cosa fare affinchè si possa fidare di me. Sto provando a non lasciargli la ciotola del cibo sempre a disposizione in modo che mangi quando lo decido io, e mi possa associare all'atto del mangiare. Raramente riesco a prenderlo in braccio (riesco a prenderlo solo se si mette a dormire in una scatola che gli ho preparato) e devo dire che pur se terrorizzato, resta in braccio senza opporre resistenza, ma appena lo metto a terra, mi tira un bel morso e corre subito a nascondersi. E' chiaro che presubilmente questo gattino ha subito qualche trauma di cui io non sono a conoscienza, il fatto è che in quattro settimane non ha ancora capito che nessuno gli farà del male. Pensate che ieri mi sono accorto che aveva una zampina leggermente insanguinata (probabilmente ha preso dentro da qualche parte mentre si nascondeva)... bè, per riuscire a prenderlo per disinfettargli la zampa non sapete cos’ho passato. Io vado a destra e lui a sinistra, poi sotto al tavolo, poi dietro il mobile, poi soffia, graffia, morde...avrò impiegato un’ora prima di riuscire a metterlo in un angolo e afferrarlo. Diciamo che ogni giorno che passa ho sempre più il pensiero che purtroppo non cambierà mai..è super terrorizzato e sembra non apprezzare neppure chi lo sfama. Avete consigli affinche riesca a trasmettergli un pò di fiducia? Affinchè sia lui a cercarmi e non il contrario? Vorrei diventasse un gatto coccolone ma non so proprio come fare. Grazie a tutti in anticipo. |
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22-12-2020, 08:12 | #2 |
Re: Gatto sempre impaurito e aggressivo, cosa fare?
Benvenuto, te lo dico in modo un pò diretto, ma il gatino rischi di traumatizzarlo tu... Forse era semplicemente poco socializzare con gli umani, ma imponendo ti non otterrai nulla. Non prenderlo in braccio se ha paura (al di là delle cure mediche) né hai bisogno di ricattarlo col cibo....
Lascialo tranquillo... È l'unico modo per conquistare la sua fiducia, non forzato al contatto. Lascialo mangiare tranquillo senza là tua presenza, non devi importi altrimenti diventerà sempre più timoroso. Non tutti i gatti diventano coccoloni.... Non è mai lui a fare il primo passo perché è passato troppo poco tempo e ha paura.... Lasciagli il suo tempo, non è lui che ha deciso di venire da te e certamente non pensa di doverti essere grato! Al contrario, mettiti in ascolto e sappi essere tu grato di avere una creatura così meravigliosa in casa, senza avere troppe aspettative... Le sorprese arriveranno. |
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22-12-2020, 09:37 | #3 |
Re: Gatto sempre impaurito e aggressivo, cosa fare?
Ciao, mi ricordo di altre discussioni simili in passato. Mi associo a quanto detto da Babaferu riguardo al non forzare il gattino.
Come spesso succede nelle adozoni, e soprattutto nelle "adozioni del cuore" di gattini piccoli e provenienti da situazioni difficili, credo che tu sia partito con le migliori intenzioni, ma anche con molte aspettative. Ti aspettavi che il gatto salvato da diffidente diventasse più manipolabile e alla fine addirittura "coccolone". Ti aspettavi gratitudine, riconoscenza, un cambiamento di atteggiamento... e ora sei deluso e preoccupato. Ci potrebbero volere ancora mesi perché il gattino diventi meno diffidente. In alcuni casi, è bene saperlo, questo non succede affatto, il gatto cresce e resta molto diffidente, magari smette di graffiare ma rimane indipendente e poco avvicinabile. Certo, ci sono anche casi in cui invece il gatto diventa più socievole e coccolone, ma non si può prevedere il futuro. Tu accetteresti di tenerlo anche se dovesse rimanere così come è ora? |
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22-12-2020, 12:56 | #4 | |
Re: Gatto sempre impaurito e aggressivo, cosa fare?
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Ultima Modifica di DavideMac90; 22-12-2020 at 12:58. |
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22-12-2020, 13:00 | #5 | |
Re: Gatto sempre impaurito e aggressivo, cosa fare?
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Tante risposte. La gran parte ingenue. Ma nessuno, che io ricordi, nessuno ha scritto di non avere aspettative. L’ha scritto qui ba. Aggiungo solo: cerchiamo di capire quali invece sono le aspettative di un gatto. Non corrisponde certo a quello che ha ricevuto finora, seppure offerto con le migliori intenzioni. Segui i suggerimenti di ba. "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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22-12-2020, 13:09 | #6 | |
Re: Gatto sempre impaurito e aggressivo, cosa fare?
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22-12-2020, 13:25 | #7 | |
Re: Gatto sempre impaurito e aggressivo, cosa fare?
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Se tu fossi costretto a mangiare in presenza di un mostro spaventoso, non avresti paura? Non accumuleresti tensione? Obbligarlo a mangiare in tua presenza a mio parere è un errore che fanno in molti.... In buona fede, ed è controproducente. Il gatto (questo gattino) non ha la percezione di essere stato salvato, bensì di essere stato rinchiuso con un mostro che lo terrorizza.... Solo piano piano acquisendo sicurezza capirà che non è così, che può fidarsi. Tu hai fatto una gran cosa decidendo di prenderlo con te, cosiccome la persona che lo ha salvato e tenuto in stallo, ma per lui tutto ciò è difficile e traumatico, soprattutto se entro i primi 2 mesi non aveva avuto socializzazione con gli umani. Devi solo tenerlo in conto e non forzarlo... |
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22-12-2020, 13:37 | #8 | |
Re: Gatto sempre impaurito e aggressivo, cosa fare?
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22-12-2020, 13:44 | #9 | |
Re: Gatto sempre impaurito e aggressivo, cosa fare?
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Intendevo non a quanto ha ricevuto da te, ma dalla vita, qual è la vita di un gatto cucciolo separato da madre e fratelli, a quali privazioni e deprivazioni è andato incontro? Come ha elaborato il rapporto emotivo tra stimoli esterni ed ambiente emotivo interno? La sua risposta è l’unica risorsa che ha: dare spazio all’aggressività perché conseguenza di insicurezza. È il tipo di gatto che avrei voluto adottare perché ha bisogno praticamente di tutto. Non ho percepito intenzioni di polemiche nelle risposte, semplicemente perché il tuo micio non ne ha bisogno, ma ha bisogno di esplorare altri modi di essere gatto. Se ha voglia di giocare proverei con giochi perlustrativi con percorsi olfattivi e qualche bocconcino succulento sparso qua e là lungo il gioco (puoi usare scatoloni di cartone). Se li usa per nascondersi, lascialo lì dove si sente sicuro. Non farei il gioco con la cannetta e finta preda, per il momento: Lascialo perlustrare da solo. Non forzarlo al gioco. Giocherà quando si sentirà pronto. "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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22-12-2020, 14:04 | #10 |
Re: Gatto sempre impaurito e aggressivo, cosa fare?
Ciao, da parte mia (e penso nemmeno degli altri) nessun intento polemico. A mio parere in queste situazioni si cade molto facilmente nei fraintendimenti.
Prima questione, il fatto di non avere aspettative: può essere anche giustissimo in teoria, ma in pratica, credo che il 99% delle persone che prendono un gatto abbiano delle aspettative (me stessa compresa, anzi forse io ne avevo anche più degli altri avendo scelto una determinata razza e un determinato allevatore). Avere aspettative secondo me è umano, e dire "non dovevi farti aspettative" può suonare come un giudizio morale. L'importante è essere consapevoli di queste aspettative, e credo che uno degli aspetti arricchenti e "formativi" di adottare un micio sia proprio quello di venire a patti anche con l'inatteso. Seconda questione, la decisione se tenere o no il gatto. Questo per molte persone "gattofile" è un tabù, ma io trovo che sia normale che, quando le aspettative di cui sopra sono deluse, il gatto appare ingestibile, il futuro con lui si prospetta faticoso e tutto diverso da quello immaginato, ci sia anche il pensiero di "forse sarebbe meglio darlo via, non ce la faccio a gestirlo" ecc. Io stessa avevo seriamente pensato di dare via la mia gatta perché quando era molto giovane mi appariva assolutamente ingestibile e mi spaventava l'idea di dover convivere anni e anni con alcune problematiche. Per fortuna nel mio caso tutto si è risolto con la crescita, l'età, e anche un certo adattamento reciproco, però credo che sia stato salutare da parte mia avere questo dubbio invece che reprimerlo e dirmi "no, ce la devo fare ad ogni costo". Con questo non sto dicendo che tu voglia dare via il tuo gatto o che questa sia la soluzione ottimale e men che meno ti sto giudicando in alcun modo. Per come la vedo io, devi innanzitutto decidere se hai le energie, la pazienza e la voglia di accettare questa "sfida" di tenere un gatto che non rientra nelle tue aspettative, che forse richiederà mesi per "addomesticarsi" (anche se non è il termine corretto) un minimo, e che potrebbe anche rimanere così e non "addolcirsi" mai più di tanto. Ho un amico che ha salvato una gatta di montagna da una situazione di rischio, ma una volta salvata questa gatta non si è mai veramente ambientata in casa come lui si sarebbe aspettato, non si lascia quasi toccare da lui (figuriamoci dagli altri), vive perennemente nascosta sotto il letto o divano, per farsi mettere in trasportino ci vogliono ore di appostamento, e qualche volta se è agitata spisciazza anche in giro. Lui ci ha messo anni per accettare il fatto che lei non sia la coccolona che si aspettava, e fra l'altro bisogna dire che una volta adulta, una gatta con carattere simile è difficilissimo darla via, non la vorrebbe nessuno! Inoltre bullizza l'altra gatta più mansueta che l'amico ha adottato in seguito. Questo per farti lo scenario "peggiore", ma non è per forza detto che debba essere così nel tuo caso. Se te la senti di accettare la sfida, devi armarti di tantissima pazienza, diminuire le tue aspettative (o perlomeno metterle in stand by), e magari potresti farti aiutare da un bravo veterinario comportamentalista, ma di quelli seri. Inoltre, cosa che non ti ha consigliato nessuno finora, rimedi floreali quali i fiori australiani potrebbero aiutare a creare un clima più disteso. Rimane sempre il discorso che ogni forzatura seppur piccola (prendere in braccio, accarezzare, cercare di mettere nel trasportino), rischia di far regredire i progressi acquisiti. |
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