allergia e perdita pelo

[yuri52]

mi chiamo giorgio e ho un gatto bengala di 4 anni sopravvissuto al parvo virus all'etÃ* di 3 mesi
mentre suo fratello e deceduto, purtroppo le conseguenze sono state motorie, in sostanza può
correre ma non riesce a saltare.
Quando aveva due anni ho cominciato a portarlo fuori nel parco dove poteva correre e subito dopo ha cominciato a leccarsi sino a creare zone bianche senza pelo sulle zampe ,su metÃ* dorso e, sulla pancia
oggi sono circa 2 anni che giro fra 8 veterinari anche qualche clinica con risultati quasi nulli
si ipotizza una allergia ambientale di cui l'unico rimedio è il cortisone a scalare. I risultati sono buoni all'inizio con 2 pastiglie al giorno di 5mg poi come si scende riprende a leccarsi. L'ultimo veterinario mi ha consigliato l'esame del sangue per individuare le sostanze a cui è allergico e di conseguenza creare un vaccino personalizzato.
Se qualcuno ha avuto una simile esperienza mi dia un consiglio grazie

[Misty]

ciao, avete già escluso eventuali intolleranze alimentari? cosa mangia il micio?

[yuri52]

Originariamente inviato da Misty

ciao, avete già escluso eventuali intolleranze alimentari? cosa mangia il micio?

sono state escluse tutte le allergie alimentari cambiando spesso tipo di alimentazione(solo pesce ,solo carne ,niente secco etcc).
attualmente mangia crudo e umido

[alimiao]

Ciao Yuri,
scusami ma dopo 2 anni e 8 veterinari, devi essere paziente e fornire più informazioni sulla situazione perché possiamo darti consigli utili. Prima di tutto: il gatto è sterilizzato? Presumo di sì ma è importante anche questo dettaglio. E' vaccinato?


QUESTIONE PARCO
Allora, la cosa strana è che tu associ l'inizio degli episodi di leccamento al portarlo fuori al parco. Puoi spiegare come avvengono queste "passeggiate" al parco? con che frequenza? solo in una stagione o tutto l'anno? quanto rimanete? presumo sia al guinzaglio? come si comporta? è eccitato/spaventato? caccia delle prede? Ha una copertura antiparassitaria? Che tipo di parcò è (es erba alta, alberi, fiori, piante, frequentato da molti cani ecc?).

ALIMENTAZIONE
Che tipo di alimentazione hai provato nel passato? (Marche di secco, di umido, che tipo di carne?). Che tipo di carne e che marca di umido stai dando adesso? Stai dando anche degli integratori?

ESAMI/TERAPIA
Che tipo di esami hai fatto con questi 8 veterinari? erano vet generici o specialisti? quali diagnosi sono state formulate? che medicinali sono stati dati e per quanto tempo, con quali effetti? Sono stati dati integratori?

Le allergie (sempre che di allergia si tratti) sono fenomeni complessi e di difficile individuazione. Dipendono da molti fattori, fra cui lo stato di stress del gatto, il sistema immunitario, e possono avere delle fasi cicliche... possono acutizzarsi e poi diminuire fino a quasi scomparire...

Il mio gatto (un devon rex che vive solo in casa) ha avuto da adolescente una grave dermatite, sono state fatte tutte le analisi dermatologiche ed è stato curato con vari farmaci (antistaminico, antiparassitario, antimicotico, cortisone...) ma non guariva mai. Il cortisone dava dei lievi miglioramenti ma poi il problema si ripresentava.

Si è sospettato il morso di pulce, una micosi, una dermatite da stress, una dermatite allergica da cibo e da acari della polvere... alla fine ho fatto fare gli esami del sangue con pannello comprendente allergeni alimentari e ambientali, anche se questo test non è completamente affidabile, è solo un'indicazione di massima. E' risultato allergico a molte proteine animali (pollo, anatra, maiale), ai cereali (soia, riso, grano), alcune verdure, e acari della polvere.

Mi sono rivolta ad un nutrizionista BARF e ho impostato una dieta esclusivamente casalinga, con carne di tacchino, coniglio, manzo integrata con taurina, ho sospeso qualunque farmaco compresi gli antiparassitari e dopo qualche settimana il gatto è guarito. Adesso, a distanza di anni, il gatto si è desensibilizzato, e riesce a mangiare anche umido (monoproteico premium grain free) e qualche volta secco, come snack, sempre però sulla base di una dieta al 75% casalinga. E' un gatto anche molto sensibile allo stress, quindi appena è stressato per vari motivi, tende a grattarsi, oppure leccarsi e poi vomitare.

Nel tuo caso, prima di darti una risposta esauriente, vorrei leggere la risposta alle domande di cui sopra.
Nel frattempo ti dico come procederei io:

1/ valuterei il fattore parco... c'è qualche possibile correlazione con questa allergia? hai mai provato a non portarlo al parco per un periodo (qualche settimana) e vedere se l'allergia passa? Ci potrebbero essere molti fattori attivanti: pulci o parassiti, erbe a cui è allergico (ad es le graminacee), fiori... oppure l'eccitazione dovuta alla presenza di prede o di altri animali può portare stress..
2/ valuterei il fattore comportamentale: il gatto è stressato?
3/ fattore alimentazione: farei una dieta ad esclusione solo casalinga (solo carne) per un periodo di un mese e vedere come cambia l'allergia
4/ fattore medicinali: forse ci sono dei medicinali che stai dando che peggiorano la situazione? ad es antiparassitari tipo stronghold a volte creano queste mega-reazioni... il gatto può avere sensibilità a qualche farmaco...
5/ in casa utilizzi dei detersivi o prodotti particolari che potrebbero provocare allergia? ci sono punti particolarmente polverosi a cui il gatto ha accesso? (per eventuale allergia agli acari).

Valutato tutto ciò, se non l'hai ancora fatto, farei fare visite a dermatologo e allergologo. Farei fare l'esame del sangue per individuare le allergie ma solo come un'indicazione di massima... e sinceramente prima di pensare al vaccino personalizzato valuterei bene tutti i punti di cui sopra. Quando l'hanno proposto a me, il vaccino aveva costi abbastanza proibitivi, anche perché il risultato non è garantito e anche se funzionasse, non è detto che il risultato sia duraturo (come avviene anche per gli umani, ci si può desensibilizzare per un periodo ma poi l'allergia può tornare...).

[yuri52]

l'uscita al parco è stata eliminata due anni fa ,al lui piaceva ed era al guinzaglio e anche senza (cani permettendo) attualmente esce 30 minuti nel giardino condominiale senza cani. Non è stressato, il fattore comportamentale è stato escluso.
Circa la relazione tra uscite e perdita di pelo la mia era solo un ipotesi.
il dermatologo non aveva trovato niente ed erano stati fatti esami del sangue.
Comunque quella del vaccino mi pare ultima spiaggia visto anche i costi