Gattina abbandonata di due mesi, che fare?

Guardo molto raramente Rai Scuola. In genere capita proprio la domenica, a volte a quest'ora, dipende da quando finisce la partita del Napoli. Nella casa in cui ci vediamo abitualmente usando il calcio come opportunità per mantenere un briciolo di socialità tra vari disastri esistenziali, Mara (la padrona di casa), diploma Accademia Belle Arti, grafica, fotografa ed insegnante, mentre noi guardiamo le evoluzioni dei nostri neo campioni d'Italia appresso ad un pallone, in streaming, si piazza sul divano e segue Rai Scuola alla tv. E non ti nascondo che al termine della partita, se trovo l'argomento interessante, una lunga sbirciatina la do anch'io.
Oggi, per un'irresistibile attacco di indolenza, sono rimasto a casa. E la partita me la sono guardata da solo, con Averno che dormicchiava sul letto, bagnato dal sole.
Quelle poche volte che guardo la TV o trangugio telegiornali (per intossicarmi un pò), oppure se non c'è nulla di particolarmente interessante, viro su Rai Storia, anch'essa in genere deprimente. Paolo Mieli che fa lo storico, francamente, è troppo. Però ogni tanto qualcosa di decente la passano.
Preferirei giocare con Averno, in linea di massima. Ma è un periodo che mi stanco molto presto a corrergli appresso per casa. Starò diventando vecchio (orrore! ) o è il caldo che inizia a martellare?
Nel dubbio, vado a farmi un bel caffè (sperando che mi tiri un pò più su).
Chissà, magari capiterà che riuscirò a prepararlo anche per te.
Poi un'altra volta ti dirò del mare.

[Aletto]

Io vedo spesso rai scuola. I telegiornali un po’ meno, e siccome tocca sapere un po’ di cose mi guardo rainews24.
Su rai scuola hanno anche trasmesso una piccola storia della scoperta della mente, e hanno parlato degli esperimenti del condizionamento operante di Skinner sugli animali.
Skinner non mi è molto congeniale, ma ha avuto la sua importanza anche per poter fare un salto di qualità.

La mente, quella che secondo Vallortigara non dovrebbe essere usata come sostantivo ma come verbo: “mentare”, e descriverebbe l’attività di un cervello immerso in un corpo a sua volta immerso in un ambiente.
Quella che Skinner salta a piè pari fino al consolidamento delle scienze cognitive.

Originariamente inviato da Aletto

Io vedo spesso rai scuola. I telegiornali un po’ meno, e siccome tocca sapere un po’ di cose mi guardo rainews24.
Su rai scuola hanno anche trasmesso una piccola storia della scoperta della mente, e hanno parlato degli esperimenti del condizionamento operante di Skinner sugli animali.
Skinner non mi è molto congeniale, ma ha avuto la sua importanza anche per poter fare un salto di qualità.

La mente, quella che secondo Vallortigara non dovrebbe essere usata come sostantivo ma come verbo: “mentare”, e descriverebbe l’attività di un cervello immerso in un corpo a sua volta immerso in un ambiente.
Quella che Skinner salta a piè pari fino al consolidamento delle scienze cognitive.

Anche Pavlov, che non era uno stinco di santo, ha dato con i suoi discutibili esperimenti (discutibili perché pensati usando la leva del dolore per determinare un riflesso condizionato) ha dato un contributo notevole agli studi di settore.

Confesso di non sapere. Non so chi sia Skinner e di conseguenza non conosco le sue teorie. Quindi per me si apre una "voragine cognitiva" nel mezzo del discorso, e rischio di andare al manicomio se solo provo a immaginare quanti possibili punti di passaggio (teoricamente parlando) ci possono essere tra Skinner e Vallortigara.

Puoi perdonarmi, se non riesco ad articolare una risposta nel merito su un argomento, che a naso, sembra molto interessante anche per me?

Di Vallortigara mi aveva colpito, a proposito, proprio il pezzo della conferenza in cui partendo dal concetto di mente, era passato a parlare di consapevolezza, usando l'immagine della punta dell'iceberg per "misurare" la quantità di gesti e scelte che facciamo "presenti a noi stessi".

Asciugando il tutto, ne è uscita una cosa incomprensibile. Il rapporto Skinner - Vallortigara non può che essere dialettico, almeno da come imposti tu la questione. Piuttosto che di punti di contatto, avrei dovuto scrivere di "punti di frizione" fra gli esperimenti dell'uno e le teorie dell'altro.
Sorry

[Aletto]

Non credo sia questione di esperimenti e teorie, o di dialettica o punti di frizione, ma di una breve storia che al momento culmina con le neuroscienze cognitive.
Prova a leggere questo, sta qui sul forum.
https://micimiao.net/forum/showthread.php?t=121848

Sì, anche Pavlov

Trovato, letto, capito che stavo tranquillamente pigliando lucciole per lanterne (capita), scaricato, spedito a casa e salvato sul Mac (può sempre tornare utile), profittando della bulimia lavorativa del mio compagno di stanza in ufficio, sintomo (leggero ma pericoloso per lui) di una serie di disturbi seri per cui è sotto psicofarmaci che assume sotto controllo medico.

La vita non solo è una beffa, ma applica la legge del taglione peggio di un integralista islamico: trent'anni e rotti fa ho inventato di sana pianta una tesina per far diplomare una ragazza come assistente sociale, e per punizione adesso l'assistente sociale lo sto facendo io, da febbraio.
Non ha più attacchi di panico al lavoro, non salta un giorno in ufficio. Ha persino cominciato a mangiare civilmente a pranzo, ma quello che è imbarazzante è che prende solo quello che prendo io.
A volte però è pesante, troppo pesante, dover essere sempre "allegro e disponibile".

Scusa la digressione, ma gli OT sono il mio pane quotidiano .

Oggi non è proprio giornata .
Ci sono pessime novità sul fronte della mega colonia felina. Così pessime che più pessime non si può.
Quel deficiente assoluto di Pierciccio ha avuto la pensata di organizzarsi un appuntamento con la consigliera d'amministrazione dei Verdi, senza dirmi nulla, e ci ha litigato di brutto su una questione che in fase di progettazione davamo per secondaria: l'associazione cui affidare materialmente la gestione della struttura.
Avevamo sempre detto, parlandone tra noi, che per noi la cosa più importante era che si realizzasse il progetto. Davamo per scontato, ed era anche logico farlo, che la signora avrebbe caldeggiato un'associazione locale, dato che punta alle prossime elezioni alla candidatura nel collegio Pozzuoli - Giugliano, ed è tra l'altro anche comprensibile che è meglio che la struttura sia gestita da gente del posto, che ha rapporti consolidati con le amministrazioni locali e le altre associazioni operanti su quel territorio.
Invece il cretino si è impuntato su un gruppo operante nella città di Napoli, diretto ed organizzato dalla sua veterinaria di fiducia, con l'esito che è facile immaginare.
C'è mancato davvero un pelo che gli mettessi le mani addosso....

https://youtu.be/2MUhCgN07pE

Sono tanto inc...to che non riesco nemmeno a godermi il fatto che il medico mi ha restituito, dopo un mese di tribolazioni indicibili, il piacere di utilizzare di nuovo il sale in cucina.

Si ritorna alla casella del via, insomma. Ma, stavolta, è meglio se la partita me la gioco da solo.

PS
Stanotte ho sognato di andare a mangiare nel ristorante di un amico, sulla collina dello Scalandrone, un gigantesco dentice al forno sepolto sotto una montagna di sale, innaffiato con una bottiglia di Falanghina vinificata da una antica vigna che ha resistito all'invasione della filossera (XVIII secolo), e che quindi ha mantenuto il sapore originario del vitigno greco arricchito dallo zolfo e dagli altri minerali di origine vulcanica che rendono i Campi Flegrei una zona agricola dal pregio e dal valore inestimabile.

Poi un giorno succede.
Ti guardi dentro, e ti accorgi che non ne hai più voglia.
Che non ha più senso. Che come al solito sei da solo.
E che "non c'è più forza da regalare / ciascuno adesso può soltanto riprendersela".

E allora, basta.
Discorso chiuso.
Chicca /Nanà è sistemata, e con lei anche un'altra gatta. La calico non si fa prendere.
Versione felina del cavallo di Emiliano Zapata.
Per sempre libera.

https://youtu.be/DqDLMr_21EA

La storia della supercolonia felina di Lago Patria finisce qui.
Come questo thread.