Alimentazione solo pollo

[Iska]

@ Francescomi, i miei mici da 8 anni mangiano esclusivamente crudo, tranne uno che preferisce cibo scottato.
Compro al supermercato sovracosce di pollo con un po' di pelle e grasso e spezzatino di manzo del tipo più economico in quanto poco apprezzato dagli umani, perché la carne contiene anche grasso, pellicine, nervetti.
La carne mista al gatto fa molto bene.

Il pollo lo disosso accuratamente; in tal modo i gatti assumono gli importanti minerali di cui è ricca la carne in prossimità dell'osso.
Integro con cuore bovino e saltuariamente per chi lo gradisce anche con pochissimo fegato (tipo una noce una volta alla settimana, ma non sempre; il fegato è ricchissimo di vitamina A e deve essere dato con parsimonia, per evitare ipervitaminosi).

I miei gatti non gradiscono le ossa; se per caso gliene capita in bocca un piccolo pezzetto, lo sputano; lo fa persino Iska, nonostante i suoi trascorsi di gatta che ha dovuto arrangiarsi per sopravvivere e tuttora viva libera.
Non compro coniglio, agnello, quaglie o altri volatili, perché le mie finanze non me lo permettono; non compro neppure pesce, per lo stesso motivo.
Naturalmente se ne hai la possibilità, ben venga che tu offra una più ampia tipologia di alimenti.

I miei mangiano anche tuorlo d'uovo crudo (mediamente 1 a testa alla settimana) e bevono latte vaccino fresco intero che a loro non dà nessun problema gastrointestinale.
Assumono anche 1 compressa di lievito di birra al giorno, fonte di vitamine del gruppo B e altri oligoelementi; piace molto.
Non utilizzo integratori specifici di alcun genere, preferisco evitare la chimica nel piatto.

Compro anche lonza o lombo di maiale, che lesso in pentola a pressione insieme a una carota e un pezzetto di sedano in un dito d'acqua fino a stracuocerla e poi frullo, ottenendo un paté.
Piace molto e ne do un cucchiaino prima della nanna; ovviamente essendo carne cotta a lungo non è un alimento completo, per questo motivo la utilizzo come "contentino della buonanotte".
Questa cosa la faccio da pochi mesi, cioè da quando Milo aveva avuto mal di denti, poi risoltosi.

La carne suina va data sempre ben cotta, per salvaguardare il micio dalla pur remota possibilità di contrarre la malattia di Aujetzsky, una patologia virale sempre mortale, veicolata mangiando carne di maiale e cinghiale cruda.

Essendo oramai tanti anni che i miei gatti mangiano come ho descritto, senza integratori, e stanno benissimo di salute e hanno un bel pelo lucido e folto, evidentemente assumono tutto ciò di cui il loro organismo ha bisogno.
Con questo tipo di alimentazione ho allevato anche un cucciolino di poco più di 3 mesi, adottato che era denutrito; è cresciuto benissimo, sano e forte ed è diventato una vera forza della natura; adesso ha 6 anni.