strani miagolii mai sentiti prima...

[Merlinone]

Buongiorno a tutti,

sono stato in viaggio per un paio di settimane (senza gattone questa volta...). Merlino è rimasto da solo da amici fidatissimi da cui è stato parecchio in passato e che hanno un gatto con cui è molto "amico", e poi è tornato a casa dove è rimasto da solo con nostro figlio che era di passaggio. Mio figlio in genere lo lasciava girare parecchio libero e quindi per qualche notte è rimasto fuori, cosa che con noi non fa mai.

Da quando sono tornato però fa una cosa che non faceva e di cui mio figlio mi aveva avvertito già: a volte comincia a miagolare come non ha mai fatto. Si tratta di un miagolio molto articolato e forte, come una sorta di "discorso" per lamentarsi di qualcosa che non va o raccontare qualcosa. A volte continuano fino ad un minuto e passa.

Lo fa di notte guardando fuori dalla finestra ok... vuole uscire forse? ma anche quando rientra in casa, guardandomi negli occhi come se si aspettasse qualcosa da me. Ovviamente quella sopra è un'interpretazione mia, umanizzata, ma la uso per spiegare il tipo di tono che usa: sembra proprio un discorso. Dà l'impressione che mi voglia raccontare qualcosa di preciso che non capisco. Per il resto è come sempre. Oggi per esempio ha dormito tutto il giorno sul letto.

Ho fatto varie ipotesi:

1) ha caldo. E' un Norwegian Forest molto peloso, e nonostante qui le temperature siano più che decenti rispetto all'Italia (19-25 C) soffre molto appena le temperatura si alza sopra i 22.

2) non gli piace più il cibo che gli do (Nature's Variety Sterlized Chicken): in effetti mangia poco e guarda la scodella con aria un po' "sconsolata" ma anche li mi pare che continui a mangiare, e il cibo umido come al solito ne mangia pochissimo se gliene do. Poi come si diceva altrove è normale che col caldo mangino parecchio di meno.

3) si lamenta perché me ne ero andato e passo meno tempo di prima a casa... Uhmmmm... possibile?

4) il richiamo della foresta: è andato in giro parecchio e si è un po' inselvatichito, nonstante sia sterilizzato.

Vi è mai capitato qualcosa del genere? Come lo avete spiegato ed affrontato? C'è da preoccuparsi?

Un saluto

[Aletto]

Prima bisognerebbe escludere motivi di salute, anche se l’associazione tra notti passate all’esterno e il presentarsi delle vocalizzazioni viene spontaneo, bisognerebbe escluderli.
Lui è radiocontrollato da tempo, viene con voi in viaggio da tempo, sembra quasi che la vita eterogestita cominci a stargli stretta. Alcuni individui sopportano ed altri meno. Sotto questo punto di vista, secondo me, è sempre meglio che il gatto comunichi una sua necessità piuttosto che agisca nel silenzio, almeno possiamo provare a capirci qualcosa.

Escluderei i punti 1, 2 e 3
Sul punto 4 la sterilizzazione/castrazione per ora non incidono granché, perché sono interventi rivolti all’impedimento riproduttivo ma non azzerano le altre motivazioni di specie. Col passare del tempo il territorio del gatto non intero comincia a rimpicciolirsi.

Cibo: e se avesse trovato di meglio altrove? Lo ritroverebbe anche adesso.

Opterei per un sano richiamo della foresta. Ma forse c’è anche dell’altro che ha voglia di comunicare. Forse una diversità della prevedibilità quotidiana fa sì che abbia potuto constatare ed apprezzare le sue competenze.

Quando miagola in quel modo voi come interagite con lui? Se interagite efficacemente lui smette, almeno per un po’?

Aspettiamo e vediamo dove lo porterà questo comportamento.
Anche Buio e Volland a periodi vocalizzano in modo inusuale, ma vorrei evitare di paragonare tra loro individui unici con vite uniche. I motivi sono sicuramente diversi.

[Merlinone]

Originariamente inviato da Aletto

Quando miagola in quel modo voi come interagite con lui? Se interagite efficacemente lui smette, almeno per un po’?

Al momento sono solo a casa (mia moglie lavora all'estero per 5-6 mesi all'anno) quindi sono il solo ad interagire con lui.

Siamo stati sempre totalmente pazienti con gli animali di casa (ci sarebbe impossibile fare altrimenti). Merlino non ha mai visto un gesto anche minimo di violenza o anche solo di minaccia. Infatti è non aggressivo e fiducioso con noi, probabilmente anche per la sua razza molto tranquilla ed affettuosa. Anche in questo momento si è messo a fare la pasta su un cuscino e a miagolare leggermente vicino a me, poi ha voluto essere coccolato sotto una copertina (una abitudine che ha fin da piccolo). Potrebbe tranquillamente uscire di casa e andarsene, ma non lo fa.

Per rispondere alla tua domanda, quando fa questi miagolii lo guardo sempre negli occhi con dolcezza, lo accarezzo (se vuole) e ci "parlo" un po'. Lui sembra realmente cercare di dire "ma possibile che non capisci??" ma la cosa che mi ha colpito è che lo fa spesso proprio quando rientra da fuori, il che sembrerebbe contraddire l'idea che sia un "rinselvatichimento".

Certamente è un gatto un po' "caninizzato" (scherzando e senza offesa per entrambe le specie eh! ), abituato a passeggiare insieme, anche di carattere. Come certamente sai Norwegian e Maine Coon sono relativamente facili da abituare al collare e ad altre attività non molto "gattesche". Ho anche notato (il GPS ha i suoi vantaggi...) che quando si allontana da quando sono tornato torna piuttosto rapidamente e passa gran parte del tempo intorno casa dormicchiando, che fa sospettare che non stia del tutto bene.

Domani lo porto dal vet per controllare che tutto vada bene: ho notato che ha delle crosticine sulla testa che sanno di "lotta" con altri gatti (già successo in passato visto che non tutti i gatti sono pacifici come lui)... per il resto mi sembra OK...

[Aletto]

Ho usato “il richiamo della foresta”’per facilità di comunicazione tra umani, ma non pensavo ad un rinselvatichimento che in realtà in questo caso banalizzerebbe la complementarietà del rapporto innato-appreso, infatti punterei di più su una valorizzazione di acquisizione di competenze e conseguenti scelte che possono anche essere ibride. E per continuare a facilitare la comunicazione tra noi umani, per scelte ibride del vostro gatto intendo tenere in piena autonomia il piede in due staffe.
Dopo la visita vet e la certezza di salute, valuterai l’origine di questo suo comportamento e, scrivevo, vedremo dove lo porterà.
Essendo questa una comunicazione sonora, cercherà, come per tutti i tipi di comunicazione, di ottenere riscontri.

[Aletto]

* complementarietà vicendevolmente implementante.
-fine -

[babaferu]

Lluvia fa una cosa simile, in genere nel cuore della notte (non tutte le notti per fortuna), ma a volte la sera o il pomeriggio . A volte nel farlo ci porta Pingu, il suo minipeluche.
Lei è abbastanza silenziosa in generale, ma si mette a miagolare forte e in modo articolato, come dici tu, e sembra che voglia proprio richiamare l'attenzione perché si siede e ci guarda, il più delle volte appunto col suo Pingu, che depone al centro del letto.
Questo Pingu a volte lo mette in una nostra scarpa o lì vicino.... In genere la mia.
Noi le diciamo brava brava e le facciamo un grattino, è una reazione un po' sciocca ma non ci viene di meglio. Dovrei filmare la scema una volta.

[Merlinone]

Originariamente inviato da babaferu

Dovrei filmare la scema una volta.

Immagino che tu voglia filmare la sceNa...

Comnuque ha smesso di farlo così come aveva cominciato dopo qualche giorno. Merlino è meno "abile" di molti altri gatti. Non porta cose (neanche le prede che cattura), non agita le zampe come fanno altri gatti. Ha anche serissime difficoltà ad aprire da solo la gattaiola per entrare ed uscire.

Molti dei suoi comportamenti per quanto mi riguarda restano misteriosi e incomprensibili. Come è giusto che sia.

Ed immagino che lui pensi lo stesso di me...