Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
|
|
Il comportamento dei vostri a-mici Se avete dubbi, domande o esperienze sul comportamenteo dei vostri a-mici postate qui. |
|
Strumenti Discussione | Modalità Visualizzazione |
24-08-2024, 19:24 | #61 |
Re: Cosa mi vuoi dire?
fa piacere sentire che il rapporto si è avviato verso un continuo miglioramento.
A questo punto le difficoltà maggiori sono superate e il metodo del riforzo positivo simile al metodo pavloviano sembra persino un'ingerenza verso la sua personalità felina. Questo significa che non c'è più alcuna crisi tra voi. Se ti fossi trovata veramente ai ferri corti anche i metodi un po' meccanici sarebbero stati ben accetti. Quindi bene così, verso interazioni umano/felide sempre più profonde da cui possiamo solo imparare. |
|
24-08-2024, 22:32 | #62 |
Re: Cosa mi vuoi dire?
Ci sono voluti due anni perché il nostro rapporto diventasse quello che è ora, ma con gli animali non umani sono estremamente paziente, li rispetto, mi adeguo ai loro tempi e cerco di entrare in sintonia con loro.
Redmaine, per com'è il mio modo di sentire, ti garantisco che non avrei mai fatto ricorso al rinforzo positivo, come del resto non l'ho fatto quando ho avuto a che fare con animali selvatici di vario tipo. Rispetto, empatia, fiducia reciproca e tanta pazienza sono, secondo me, le chiavi necessarie per riuscire a comprendere e interagire con gli animali non umani, tanto più con quelli selvatici o quelli "domestici" reduci da brutte esperienze. Iska la rossa dagli occhi di luna |
|
24-08-2024, 23:14 | #63 |
Re: Cosa mi vuoi dire?
dipende sempre dalle situazioni.
quando la vita è in pianura si fa tutto con calma. quando la vita è in salita e ti morde un serpente mortale mentre sei nel deserto puoi anche tagliarti il braccio morsicato con un coltello. (è un esempio) Spero che troverai sempre i metodi più lisci per risolvere ogni problema, sia con i felini sia con altri. Ma non dipenderà sempre ed esclusivamente da te ma anche da ciò che è intorno a te. |
|
25-08-2024, 08:59 | #64 |
Re: Cosa mi vuoi dire?
Ovvio che ogni caso è un caso a sè e non esiste la ricetta universalmente valida.
Dico solo che il mio modo di rapportarmi con gli animali è quello che ho usato e che userò, perché è congeniale al mio modo di sentire e alla mia concezione di rispetto per un altro essere vivente; non potrei né vorrei fare diversamente. Conquistare la fiducia di un selvatico che non ha mai avuto contatti con gli umani è molto più facile e rapido rispetto a conquistare quella di un animale domestico che ha avuto a che fare con gli umani vivendo brutte esperienze; questo per quella che è la mia esperienza diretta, ma non intendo certo farne un dogma; altri potranno aver avuto esperienze differenti e opposte. Il tuo esempio di terreno pianeggiante oppure difficile lascia il tempo che trova (a parte che se ti recidi prontamente il braccio morso dal rettile letale non morirai avvelenato, ma dissanguato, sì) è un'idea che ti sei fatto non so se su basi tue di vissuto concreto o su ragionamenti astratti o se sei un fautore del comportamentismo behaviorista, ma non puoi pensare di farne un qualcosa di pressoché universalmente valido. Per farla breve: bastone e carota (figurativamente) così come yogurth e chissà cos'altro a venire, non sono proprio nelle mie corde, fattene una ragione! E non mi interessa neppure la "via facile", non parto mai da questo presupposto. Iska la rossa dagli occhi di luna |
|
25-08-2024, 10:14 | #65 |
Re: Cosa mi vuoi dire?
ma certo che me ne faccio una ragione, non voglio mica convincerti.
io vivo con il mio amoretto, mica con te. Disapprova pure il metodo yogurt per insegnare ad un gattino come pulirsi la faccia da solo. Perchè no? hai piena libertà di disapprovare. https://micimiao.net/forum/showthread.php?t=128058 Io non ero presente h24 e prima che gli venisse una infezione oftalmica ho preferito che imparasse in fretta. è questo un piccolo es. di vita in salita, in questo caso salita lievissima. Tanto quanto ci vogliamo bene lui e io lo sappiamo solo noi, come è ovvio che sia. Ultima Modifica di Redmaine; 25-08-2024 at 10:18. |
|
25-08-2024, 11:48 | #66 |
Re: Cosa mi vuoi dire?
Non ho mai pensato che tu intendessi convincermi, è che mi hai dato l'impressione, giusta o sbagliata che sia, di essere un pelino insistente.
Come ben hai immaginato non approvo il metodo dello yogurth e non vi ricorrerei mai, ma come hai giustamente fatto notare sei tu che vivi con il tuo "amoretto" e non io. E visti i presupposti, con te non ci potrei stare nemmeno col pensiero... Quindi almeno su questo punto mi sembra che siamo perfettamente d'accordo! Poi mai dire mai, potrà anche capitare in futuro di concordare su qualcosa; chi vivrà, vedrà. Iska la rossa dagli occhi di luna |
|
25-08-2024, 13:36 | #67 |
Re: Cosa mi vuoi dire?
anche la sequenza di gioco con la mia gattina di 10 mesi è sempre la stessa... si mette pancia in alto rotolandosi per farsi fare le coccole, ma dopo poco mi agguanta con le zampe, mi morde e scalcia con le zampe posteriori...
morde non fortissimo, mentre se volesse potrebbe farmi male, ma io di solito non la lascio proseguire perchè mi fa male con le unghie... poi si ricomincia, coccole e agguanto mano con morso e scalci... finora avevo pensato che si stancasse delle coccole, oppure che il mio modo di fargliele la infastidisse, ma ora leggendo penso che forse è il suo modo di giocare, di relazionarsi, però non ho ancora capito se è giusto lasciarglielo fare oppure no... l'ultima volta ho resistito e lei ha morso sempre più piano, e anche le unghie non le ha tirate fuori più di tanto, credo che proverò a continuare su questa strada... ma sono quelle posteriori a farmi male però... |
|
25-08-2024, 13:52 | #68 |
Re: Cosa mi vuoi dire?
Cit carlina62:
"ma sono quelle posteriori a farmi male però..." Perché con le anteriori ed i denti agguantano e con quelle posteriori feriscono fino anche a dilaniare la preda, questo dipende dalle dimensioni. E' una sequenza tipica di gioco intercalata dalle pause che ci indicano che le vere intenzioni non sono malevole. Il gioco è sempre uno specchio delle motivazioni specie specifiche Ed è sempre bene conoscere a fondo la relazione ed il gatto con cui si intraprende questa attività. "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
|
|
|