Carlotta non c'è più

[violapensiero]

Ho perso Minou a diciotto anni e mezzo un mese fa, se ne stanno andando i torelli....so come ti senti, perchè ancora adesso piango a dirotto. Mi manca, mi mancherà sempre...Vola leggera Carlotta, e salutami i miei mici...che ora sono tanti, lassù...

[Redmaine]

non so come può suonarti il mio messaggio ma la prima cosa che mi viene da dire è:
COMPLIMENTI !
Una gatta che vive 22anni e mezzo nel mondo fatto come quello che viviamo non è solo per una questione genica della gatta ma anche come ha saputo affiancarla l'umano che ha vissuto con lei.
Devi essere stata/o una ottima mammo/mammo.
La morte è una componente fondamentale della vita, che altrimenti non si chiamerebbe vita ma avrebbe un altro nome. Nulla può dare un colpo di spugna al dolore che provi per la perdita. Il lutto esiste e va "consumato" fino a quando si attenua e resta il ricordo, indelebile, dei bei giorni trascorsi insieme.
La morte del corpo è nè più nè meno la rimozione della vecchia pelle ormai non più adatta, è necessaria, per poter meglio continuare l'esistenza. La morte totale non esiste, nè per gli umani nè per i gatti.
La vita serve a fare esperienza, migliorarsi e crescere, nulla va perduto. E siccome è nella natura della vita che è fatta in modo indivisibile fino alla morte organica di anima e corpo la tua Carlotta che adesso e solo essenza spirituale tra poco dovrà ricominciare a vivere anche organicamente perchè la strada è sempre quella della crescita e del miglioramento e una sola vita è un'inezia rispetto a tutto il percorso che c'è da fare.

porterà sempre con sè la sua esperienza di convivenza con te, anche se nella reincarnazione ne perderà memoria, memoria che torna allo stadio spirituale massimo raggiungibile assieme a tutte le altre esperienze che farà di vita in vita, e la tua sarà servita nella sua crescita che sta continuando, anche adesso.