Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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Mici e a-mici in copertina Consigli e recensioni sui libri e riviste che riguardano i nostri mici e a-mici. |
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17-03-2008, 20:24 | #11 |
Re: L'emotività dei gatti
anche io lo sto leggendo e mi piace davvero tanto... lo consiglio!!
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20-03-2008, 23:34 | #12 |
Re: L'emotività dei gatti
Non lo conosco.. leggerlo nn deve essere una cattiva idea... altro ennesimo acquisto felino :P
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27-03-2008, 08:45 | #13 |
Re: L'emotività dei gatti
un must, il mio libro preferito sui gatti
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27-03-2008, 09:05 | #14 |
Re: L'emotività dei gatti
Letto e approvato
A me è piaciuto parecchio |
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30-04-2008, 10:06 | #15 |
Re: L'emotività dei gatti
Io invece lo sto leggendo adesso, l'ho appena preso insieme a Cat Confidential ma sono solo circa a metà, e non mi piace molto... mi sembra scritto da una persona che sì conosce e ama i suoi gatti, di certo, ma ha un approccio un po' dilettantistico... un bel giorno ha deciso di prendere dei gatti, ne è rimasto affascinato e se ne è innamorato, e semplicemente osservandoli ha tratto delle conclusioni generali universali un po' arbitrarie. Inoltre il continuo confronto tra il comportamento del cane e del gatto e dell'uomo mi lascia spesso abbastanza infastidita: ad esempio se si parla di attaccamento, lui racconta che un uomo si butterebbe in mare per salvare una persona che affoga, un cane probabilmente anche se è addestrato a farlo o se la persona è un suo caro, un gatto decisamente no e poi si inoltra spiegare per la millesima volta che questo viene dal bagaglio genetico evolutivo del gatto che lo ha ereditato dai suoi antenati selvatici... fa questo tipo di confronti continuamente e mi sembra un modo un po' semplicistico di trattare l'argomento, avrei preferito che lasciasse perdere cani e uomini e portasse più esempi e spiegazioni mirate sui gatti. Poi fa delle affermazioni che non mi trovano affatto d'accordo, come quando sostine che le fusa sono un modo per comunicare e che quindi i gatti non fanno le fusa se sono soli in una stanza: non è vero, a me è capitato di entrare in camera e trovare Simone sul letto che fuseggia sul mio pigiama... anche se era da solo... non penso di avere io l'unico gatto al mondo che fa le fusa da solo, forse è lui che ha tratto delle conclusioni generali un po' troppo in fretta... Certamente fa anche delle osservazioni giuste e il senso globale e finale dei vari capitoli di solito è anche positivo, ma rimane il fatto che secondo me questo non è un vero e proprio studio sulla vita emotiva dei gatti, ma sulla vita emotiva dei SUOI gatti... Capisco quando un'opera così la scrive una comportamentista che ha visto centinaia di gatti e ha studiato l'argomento, ma affrontato in questa maniera non mi ha lasciata soffisfatta... nè per gli esempi portati, nè per alcune delle conclusioni che trae, nè per come è scritto, un po' piatto e sempre lì in bilico tra il racconto e il saggio... secondo me se la buttava sulla narrativa e raccontava semplicemente gli episodi della sua vita con i suoi gatti, magari commentandoli qua e là, sarebbe stato più riuscito, divertente e più scorrevole.
Ambra nel cuore Attila, ti penso sempre Cristina, angelo mio Sole, vola leggero. “Não, não tenho medo. O abismo em cada passo.” F. Ribeiro |
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30-04-2008, 10:48 | #16 |
Re: L'emotività dei gatti
Lo sto leggendo anch'io... quando l'avrò finito mi esprimerò
"Sufficit diei malitia sua" |
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30-04-2008, 10:52 | #17 |
Re: L'emotività dei gatti
letto anche io, come pure Cat Confidential, molto molto carini entrambi
Però sono d'accordo con sky, alcuni punti mi hanno trovato in disaccordo, erano cose che ha descritto secondo il suo punto di vista ma non sempre veri per tutti i gatti. Però visto come racconto è molto bello. Ho apprezzato di più Cat Confidential, scritto da una comportamentista. |
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30-04-2008, 18:22 | #18 |
Re: L'emotività dei gatti
Sono d'accordo con te, Stefy, preferisco l'approccio più professionale... secondo me se la buttava un po' più sul divertente e meno sul discorso manualistico, ne veniva un libro molto bello tipo quelli di Doreen Tovey o quello di cui non ricordo l'autore, "Il gatto che venne dal freddo" mi pare era il titolo... bellissimo!
ps: visto che ti piace il genere di Cat Confidential, l'hai letto vero "il gatto che chiedeva aiuto" di Nicholas Dodman? Bellissimo, anche se ricco di storie un po' tristi e difficili, ovviamente... ecco, pure lui è nato come studioso del comportamento dei cani, ma molto raramente li cita... il gatto è un universo a sè! Ambra nel cuore Attila, ti penso sempre Cristina, angelo mio Sole, vola leggero. “Não, não tenho medo. O abismo em cada passo.” F. Ribeiro |
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12-05-2008, 01:40 | #19 |
Re: L'emotività dei gatti
io ho letto entrambi e devo dire che L'emotività dei gatti non mi è parso assolutamente dilettantistico...anzi se devo essere sincera...trovo più elementi che non mi tornano in Cat confidential...comunque questione di punti di vista. Fra l'altro l'autore M.Masson dice dall'inizio del testo che non approva chi considera solo i cani portatori di emozioni e mi pare che il confronto fra cani e gatti sia relativo...comunque non a sfavore di questi ultimi. Certo è che i due testi hanno due approcci diversi..."cat confidential" è una raccolta di aneddoti di anni di studio del comportamento dei gatti, fatta da una veterinaria; "La vita emotiva dei gatti" ha un approccio da psicologo basato su osservazione e non su prove scientifiche. A mio parere sono validi entrambi....ed entrambi contengono alcuni piccoli elementi discutibili...viva Dio abbiamo capacità critica. Li consiglio entrambi.
Gio |
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