Ma sono io ad avere convinzioni sbagliate?

[Sekhmet]

Già non riuscirei mai a "riportare indietro" un micio, è una cosa davvero impensabile per me.
Quando avrò una casa più grande mi piacerebbe riuscire ad adottare qualche micio abbandonato garantendo a lui e ai miei piccini la tranquillità necessaria.
Vorrei aiutare anche facendo stalli, ma è un altro piccolo sogno difficilmente realizzazibile in una mansardina di 45mq senza balcone e con mobili non di proprietà

Per ora purtroppo ho delle limitazioni e in base a quello cerco di muovermi, tentando di non danneggiare i mici (che è ciò che più mi preme).
Naturalmente capisco lo scopo delle volontarie, e anch'io mi indigno quando leggo annunci come "Cerco cucciolo max 1 mese" (e quelli di 6 non sono cuccioli?), immagino che per chi vede tutti i giorni la sofferenza dei mici adulti spesso strappati alle loro abitudini sia ancora più frustrante.

[Pignetta]

Originariamente inviato da prinzyinga

Ciao !
ti rispondo da volontaria di gattile, a volte diventiamo un po' "acide " perche' desideriamo dare una famiglia a quei poveri gatti adulti e magari dolcissimi e abituati a stare in famiglia e allora cerchiamo di spingere , anche perche' non ti immagini quanta gente viene in gattile chiede un cucciolo e se non ci sono se ne va senza nemmeno guardare gli adulti :-(
nonostante questo concordo con te che la prima cosa e' salvaguardare il benessere deiprorpio gatti e poi alla fine meglio un'adozione sicura che una a rischio, poi riportare indietro un gatto e' terribile non solo per il gatto ma anche per chi ama davvero gli animali e si trova costretto a farlo per superficialità nell'aver valutato la situazione prima dell'adozione
ciao a tutti!
Silvia

Parole sante!

[Ciuto]

Originariamente inviato da Sekhmet

se mi ritrovassi una micia dal carattere un po' più forte dei miei due (e ci va davvero poco, Bastet si lascia manipolare anche dai veterinari mentre Sekhmet conoscendolo soffrirebbe passivamente)

Per quel poco che ho letto e quell'ancor meno che ho visto, l'unico modo di sapere come un micio interagisce con i suoi simili è ... vederlo interagire con i suoi simili.
Il rapporto che ha con gli umani non è un grande indicatore.
Infinite volte ho letto che l'inserimento sarebbe andato <<certamente bene perchè il mio è il gatto è il più dolce e tranquillo del mondo>> (salvo poi trovarsi con il secondo gatto impossibilitato ad uscire da un anfratto perchè sennò il "dolcissimo" gatto di casa lo sbranava...) o al contrario <<ci provo ma non mi aspetto nulla di buono, il mio gatto è una belva super-territoriale, non acceterà mai di dividere alcunchè>> (esito: gatti abbracciati a leccarsi dopo 24 ore dall'inserimento).

Qui nel nostro piccolo abbiamo che la gatta più assertiva si lascia fare davvero di tutto dagli umani, veterinario compreso, mentre l'altra, più sottomessa nel rapporto gattesco, è assai meno manipolabile.

[Sekhmet]

Ahahah, "il dolcissimo gatto di casa" corrisponde a Bastet . In verità l'ho visto interagire con le gatte del vicino (entrambe sterilizzate) una volta che mi era sgusciato da casa mia dentro casa sua. Li abbiamo osservati per un po' ghignando e Bastet gnaulava disperato (quasi piagnucolando) all'indirizzo di una micina anfrattata che gli soffiava con aria di superiorità. Mi faceva una gran pena, lui al centro della stanza con la testolina piegata da un lato come a dirle "Perché non sei mia amica?".

Sekhmet, invece, si limitava ad annusare gli stipiti su cui evidentemente le gatte si erano strusciate, ignorando completamente loro
Con gli umani che cercano di manipolarlo (ad eccezione di me e recentemente del mio ragazzo) è una belva dilaniatrice di carni (non scherzo), non riuscirei proprio a immaginare come possa essere con un suo simile. Con il fratellino ha un bellissimo rapporto, ma sono sempre vissuti insieme. Se ne chiudo uno in una stanza devo cercare anche l'altro, o se ne stanno a piangersi addosso l'un l'altro attraverso la porta

Tuttavia è un gelosone tremendo. Se tengo in braccio o accarezzo Bastet, lui comincia a miagolare insistentemente finché non smetto per andare da lui (cosa che ovviamente faccio con misura). Sempre.

Di sicuro prima o poi (spero il più presto possibile!) tenterò ad adottare una sorellina, ma perlomeno con una casa più grande sarò sicura di poter fare un inserimento degno di questo nome, garantendo a tutti i felini spazio sufficiente per non sentirsi minacciati dagli altri, nei limiti.