Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili
Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
Aiuta anche tu Micimiao clicca qui

Home Micimiao Forum Regolamento FAQ Calendario
Vai Indietro   Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili > MICIMIAO FORUM DI DISCUSSIONE SUI MICI > Il comportamento dei vostri a-mici

Il comportamento dei vostri a-mici Se avete dubbi, domande o esperienze sul comportamenteo dei vostri a-mici postate qui.

Chiudi Discussione
 
Strumenti Discussione Modalità Visualizzazione
Vecchio 30-08-2023, 09:43   #11
Profilo Utente
eli8888
Cucciolino
 
Utente dal: 08 2023
Messaggi: 7
Predefinito Re: Aiuto per inserimento secondo gatto

Quote:
Originariamente inviato da Iska Visualizza Messaggio
Far convivere nello stesso ambiente più gatti dipende quasi sempre da una nostra scelta, ma non sono neanche rarissimi i casi di gatti che lo scelgono volontariamente, quelli che ti arrivano in casa e non se ne vogliono andare.
Così come ci sono quelli che ci provano, ma non gli va e se ne tornano alla loro solita vita, come aveva fatto Vanya; certo l'ha potuto fare perché non gliel'ho impedito; avevo capito che per lui era importante, era quello che voleva.

Il successo o l'insuccesso di un inserimento un pochino pochino pochino potrebbero anche dipendere da noi, da come ci rapportiamo con i residenti e con il nuovo arrivato, se interferiamo a fin di bene...e non è detto che i gatti la pensino allo stesso nostro modo, anzi.
Non va bene se prendiamo le parti di uno o dell'altro quando c'è qualche baruffa, magari perché tu sei grande e lui è piccolo e indifeso oppure il nuovo è una piccola peste e il residente un pezzo di pane.
Loro si accorgono benissimo se siamo di parte, non sono mica scemi.
Anzi, secondo me non vogliono interferenze da parte nostra, sanno sbrigarsela benissimo da soli; se ho qualcosa da chiarire con qualcuno, anch'io non voglio l'impiccione a metter becco.
Quando interferiamo interrompendoli molto probabilmente smetteranno, ma di sicuro ci riproveranno alla prima occasione; è tutto solo rimandato.
Mi sembra più opportuno lasciare che se la sbrighino tra di loro e ritengo importante che possano cominciare da subito a vivere nello stesso ambiente; prima si comincia a chiarirsi e prima si finisce.
Vero, e a volte non fare niente è proprio la cosa più difficile da fare! Li sto lasciando più liberi e vedo che lentamente va meglio: lui la lascia avvicinare di più, le soffia o brontola ma senza farle nulla, se si stufa di averla intorno se ne va in un'altra stanza. Unica accortezza che mi sembra funzioni è il premio: quando lei entra nella stanza, premietto a lui, se la lascia avvicinare senza soffiare, premietto oppure il suo giochino preferito.
Io penso che gli animali abbiano grande capacità di adattamento, più di quanta pensiamo. Questo pensiero mi deriva con l'esperienza avuta coi cani, che ho visto adattarsi con nonchalance ad un cambiamento che personalmente pensavo gli avrebbe compromesso del tutto la qualità della vita.
eli8888 non è collegato   Vai in cima
Vecchio 30-08-2023, 10:01   #12
Profilo Utente
Aletto
Supergatto
 
Utente dal: 12 2014
Paese: Roma
Regione: Lazio
Sesso: Donna
Gatti: 3
Messaggi: 9,496
Predefinito Re: Aiuto per inserimento secondo gatto

Provo a dare delle direttive più chiare in base a studi fatti su molti gatti e non sui nostri coinquilini che, per quanto possano essere molti nell’arco della vita, non saranno mai inseribili in uno studio omogeneo.
Qui ci sono stati sia inserimenti diretti che graduali.
Ma non aspettiamoci mai, per nessun motivo al mondo, che mettendo di fronte due gatti –anche cuccioli– sconosciuti, questi poi si mettano a giocare. Questo perché la conoscenza reciproca passa necessariamente dal superamento di una iniziale, istintiva, inevitabile ostilità reciproca che può esprimersi a vari livelli di intensità.
Inoltre, non sottovalutiamo mai segnali di ostilità perché spesso sono il sintomo di un rancore reciproco destinato a depositarsi nell'animo dei due gatti, per riesplodere con il tempo, magari dopo giorni, mesi o addirittura anni e dopo una convivenza apparentemente tranquilla.

Detto questo, risulta chiaro che per ottenere una convivenza pacifica tra due gatti è necessario aiutarli (non costringerli!) a costruire nella loro mente un’idea positiva dell’altro, sin dal loro primissimo contatto che gli permetterebbe di costruirsi un pattern emozionale altrettanto positivo. Quindi i due gatti potranno conoscersi con gradualità e senza scontrarsi nemmeno una volta (fondamentale), e getta le basi per una convivenza in cui i due soggetti saranno legati non solo da una mite (e talvolta instabile) tolleranza, ma addirittura da una grande amicizia.
Al contrario, due gatti costretti a conoscersi in un ambiente chiuso come un appartamento, senza gradualità, fatti incontrare da subito e lasciando fare tutto agli eventi, è molto probabile che nel relazionarsi rimangano condizionati dal ricordo del loro primo incontro, fatto di paura, agitazione, ansia e aggressività. Ci sono per fortuna sempre le eccezioni.

Bisogna inoltre ricordare che
- nasce come predatore solitario che, talora, può tollerare la presenza di consimili in contesti abbondanti di risorse, ma
- incontrando un consimile sconosciuto nel suo territorio, tende istintivamente ad averne paura e a reagire ringhiando, soffiando o addirittura attaccando perché lo interpreta come una minaccia, sia per la propria incolumità fisica, sia come un invasore arrivato ad occupare i suoi spazi.

Quindi quello che possiamo fare è lavorare sulla prevenzione per provare ad impedire quello sgradevole ricordo del primo incontro, per provare anche a prevenire l’aggressività passiva che è l’opposto di quella difensiva e/o aggressiva (un segnale può essere la chiusura in se stessi) che può portare ad una scarsa capacità di adattamento es: aggressività latente, passiva, offensiva: spostamento o furto di giocattoli, cuccia, cibo accompagnate da marcatura feromonale, non di tipo eliminatorio con conseguente somatizzazione dello stress perché
il difficile non è tanto ricordare i passi da fare, ma saper leggere le risposte dei gatti, per adattare man mano il percorso per ogni individuo e non creare stress.

Nonostante le indiscutibili e favorevoli accortezze dell’inserimento graduale rispetto a quello diretto, i risultati non sono mai scontati perché alcuni individui riescono a convivere ed altri lo faranno forzatamente


Scusate tutte le sottolineature, e secondo me la cosa più importante è saper riconoscere l'aggressività passiva, che sicuramente molti utenti penseranno, no qui non c'è stata


"Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne
Aletto non è collegato   Vai in cima
Vecchio 30-08-2023, 11:39   #13
Profilo Utente
Iska
Gattone
 
Utente dal: 06 2023
Regione: Lombardia
Sesso: Donna
Gatti: 7
Messaggi: 1,046
Predefinito Re: Aiuto per inserimento secondo gatto

Non do mai premietti per cercare di rafforzare un comportamento che io potrei ritenere desiderabile, ma non è detto che lo sia per il gatto.
Poi non so quanto il gatto sia in grado di comprendere l'essenza del motivo per cui lo premiamo.
E' piuttosto una risposta di un certo tipo a un determinato stimolo, non appena il gatto si rende conto di quello che vorremmo da lui.
Magari quando non ci siamo si comporta come più gli pare e non come speravamo noi, visto che non c'è possibilità di premio per assenza dell'umano che lo elargisce.

Sono d'accordissimo che le osservazioni sui nostri pochi o tanti gatti non possono avere ampia valenza come se fossero stati condotti su una popolazione sufficientemente numerosa e secondo determinati criteri univoci.
Noi singoli proprietari possiamo dare importanza ad aspetti e non accorgerci di altri, ignorandoli anche inconsciamente.
Ecco perché affermo che personalmente sono per l'inserimento diretto, ma non dico che quello graduale è sbagliato o meno valido, tanto più che non l'ho mai provato.

Poi penso che molto vada da gatto a gatto. Non ho mai potuto osservare la reazione di due cuccioli estranei messi nello stesso ambiente.
Però proprio qui a casa ho visto un cucciolo di circa 3 mesi avvicinarsi istantaneamente a un adulto accoccolandosi fra il suo pelo, e il grande per tutta risposta l'ha abbracciato leccandogli la testolina: amicizia lampo che dura tuttora dopo anni.
Capisco che non è la norma, sarà magari l'eccezione che conferma la regola, però è la dimostrazione che può anche accadere.

Un primo incontro sgradevole perché ci sono stati segnali come il soffio, il ringhio, la zampata, potrebbero lasciare strascichi futuri come potrebbe non lasciarne, penso dipenda tanto anche dall'indole del gatto, dalle esperienze vissute, dal carattere che si è formato.
E qui ritorno con un esempio personale che quindi non può avere valenza universale, ma che per me è comunque importante: Milo inizialmente è sempre un po' scorbutico con un nuovo arrivato, però è molto socievole, giocherellone, curioso, protettivo e invariabilmente diventa amico di tutti.

Qui hanno tanti posti dove isolarsi, se lo desiderano, come è giusto che sia, non solo per i gatti, ma anche per noi umani; tutti abbiamo bisogno del nostro angolino dove ritirarci e poter stare soli con noi stessi.
Ma se trascorrono la maggior parte del tempo in compagnia, anche semplicemente quando riposano appiccicati che quasi non capisci dove finisce un gatto e dove comincia l'altro, per me significa che stanno bene insieme.

Qui la marcatura feromonale strofinando le ghiandole ai lati del muso la fa Igor perché non vede; gli altri rilasciano feromoni affilandosi gli artigli sui pali di legno che hanno a disposizione.

Per il cibo a parte la piccola che quando è molto affamata cerca di rubacchiare dal piatto di Ruslan, mangiano nel loro piatto e quando hanno finito se ne stanno lì davanti in attesa di un eventuale ultimo bocconcino, senza prelevare dal vicino che non ha ancora finito, ma se capita che qualcuno avanzi qualcosina e se ne vada, il più svelto si serve, ma non è un furto, essendo cibo abbandonato.
Non so perché si comportino in questo modo che un umano potrebbe definire "educato". Lo facevano anche i gatti di un tempo.
Quel che è sicuro è che non gliel'ho certo insegnato io (e penso che anche volendo non sarebbe possibile).
Forse potrebbe dipendere dal fatto che sanno benissimo che qui avranno sempre pappa a disposizione, non soffriranno mai la fame.

I giochini stanno in un cesto da cui ognuno preleva quello che vuole; se uno sta giocando gli altri al massimo osservano, ma non partecipano, perché il gioco simula la predazione e il gatto è un cacciatore solitario; tutt'al più capita che qualcuno, invogliato vada a prendersi un altro giochino.
Ognuno ha il suo preferito: chi la pallina di feltro rigorosamente nera e chi quella grigia, chi il topino di pezza più brutto o quello a macchie rosa, chi il legnetto di ulivo e chi il sughero con attaccata una penna di cornacchia trovata nel prato.
Igor ha il suo gioco personalissimo: un topino sonoro, che gli altri disdegnano ma che lui ama tantissimo perché non vedendo, il suono gli fa capire al volo dove l'ha buttato.

In poche parole li vedo sereni, affiatati, amici, direi che si vogliono bene.
Niente litigi, aggressioni, dispetti o gatto che vive isolato dagli altri, quasi fosse su un altro pianeta.
Forse è solo fortuna o solo merito loro o entrambe le cose.
Spero che non sia perché sono incapace di vedere se qualcosa non va, mi dispiacerebbe troppo per loro.


Iska la rossa dagli occhi di luna
Iska non è collegato   Vai in cima
Vecchio 30-08-2023, 13:21   #14
Profilo Utente
Aletto
Supergatto
 
Utente dal: 12 2014
Paese: Roma
Regione: Lazio
Sesso: Donna
Gatti: 3
Messaggi: 9,496
Predefinito Re: Aiuto per inserimento secondo gatto

Concordo sul premietto (rinforzo +) a mio avviso (ma non sono certo l’unica) totalmente inadeguato e facente parte di qualcosa che ha più a che fare con un addestramento vecchio metodo (behaviourista) che con una conquista personale del soggetto che si verifica quando si pone un problema, lo comprende e lo risolve.

Per comprendere è necessario essere nelle giuste disposizioni, cioè: 1) essere molto motivati, 2) avere le giuste emozioni, 3) riuscire a essere attenti e concentrati nello stesso tempo, 4) saper interpretare la situazione. (zooantropologia)
Tutto questo ci fa capire che l’animale è protagonista nel suo processo di apprendimento e quanto più è coinvolto tanto maggiore sarà il suo apprendimento. Tutti e due i gatti sono sotto scacco, vivono questi 4 punti e sono stimolati a trovare il bandolo della matassa.
Quello sarà il premio, il resto è cibo per gatti o carezze che in un momento del genere forse sono anche destabilizzanti

La neurobiologia ci ha mostrato che quanto più un comportamento viene espresso tanto più si rafforza, e diviene più probabile, per questo prima insistevo sul fatto di evitare che si instaurino sensazioni negative durante gli inserimenti.


"Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne
Aletto non è collegato   Vai in cima
Vecchio 30-08-2023, 13:44   #15
Profilo Utente
eli8888
Cucciolino
 
Utente dal: 08 2023
Messaggi: 7
Predefinito Re: Aiuto per inserimento secondo gatto

Quote:
Originariamente inviato da Aletto Visualizza Messaggio
Concordo sul premietto (rinforzo +) a mio avviso (ma non sono certo l’unica) totalmente inadeguato e facente parte di qualcosa che ha più a che fare con un addestramento vecchio metodo (behaviourista) che con una conquista personale del soggetto che si verifica quando si pone un problema, lo comprende e lo risolve.

Per comprendere è necessario essere nelle giuste disposizioni, cioè: 1) essere molto motivati, 2) avere le giuste emozioni, 3) riuscire a essere attenti e concentrati nello stesso tempo, 4) saper interpretare la situazione. (zooantropologia)
Tutto questo ci fa capire che l’animale è protagonista nel suo processo di apprendimento e quanto più è coinvolto tanto maggiore sarà il suo apprendimento. Tutti e due i gatti sono sotto scacco, vivono questi 4 punti e sono stimolati a trovare il bandolo della matassa.
Quello sarà il premio, il resto è cibo per gatti o carezze che in un momento del genere forse sono anche destabilizzanti

La neurobiologia ci ha mostrato che quanto più un comportamento viene espresso tanto più si rafforza, e diviene più probabile, per questo prima insistevo sul fatto di evitare che si instaurino sensazioni negative durante gli inserimenti.
Grazie dei pareri, dici cose davvero interessanti che mi fanno riflettere. Considerando che il grande inizia a tollerare la piccola ma giustamente ancora le soffia (dopotutto è circa una settimana che hanno iniziato a vedersi), come azioni "pratiche" da mettere in atto quando i due gatti sono insieme per aiutarli a provare sensazioni positive cosa consiglieresti?
eli8888 non è collegato   Vai in cima
Vecchio 30-08-2023, 14:35   #16
Profilo Utente
Iska
Gattone
 
Utente dal: 06 2023
Regione: Lombardia
Sesso: Donna
Gatti: 7
Messaggi: 1,046
Predefinito Re: Aiuto per inserimento secondo gatto

Come posso capire se sto sbagliando?
Come i gatti me lo fanno capire?


Iska la rossa dagli occhi di luna
Iska non è collegato   Vai in cima
Vecchio 30-08-2023, 14:40   #17
Profilo Utente
Aletto
Supergatto
 
Utente dal: 12 2014
Paese: Roma
Regione: Lazio
Sesso: Donna
Gatti: 3
Messaggi: 9,496
Predefinito Re: Aiuto per inserimento secondo gatto

Quote:
Originariamente inviato da eli8888 Visualizza Messaggio
Grazie dei pareri, dici cose davvero interessanti che mi fanno riflettere. Considerando che il grande inizia a tollerare la piccola ma giustamente ancora le soffia (dopotutto è circa una settimana che hanno iniziato a vedersi), come azioni "pratiche" da mettere in atto quando i due gatti sono insieme per aiutarli a provare sensazioni positive cosa consiglieresti?
Azione pratica:
-osservare,
- prevenire mediante l’osservazione attiva,
- tempi di incontro brevi per evitare eventuali effetti domino negativi
- gioco in camere separate sia predatorio che perlustrativo
- molta distanza tra le ciotole di cibo ed acqua
- moltiplicare risorse del territorio, lettiere e zone di isolamento
-lasciare aperte le vie di fuga
-considerare l’apprendimento e la soluzione di un problema come bagaglio e arricchimento individuale, quindi unico e non in comune con l’altro
Queste alcune delle cose importanti più immediate che migliorano la fiducia in sé stessi e l’ambiente


"Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne
Aletto non è collegato   Vai in cima
Vecchio 30-08-2023, 14:45   #18
Profilo Utente
Aletto
Supergatto
 
Utente dal: 12 2014
Paese: Roma
Regione: Lazio
Sesso: Donna
Gatti: 3
Messaggi: 9,496
Predefinito Re: Aiuto per inserimento secondo gatto

Quote:
Originariamente inviato da Iska Visualizza Messaggio
Come posso capire se sto sbagliando?
Come i gatti me lo fanno capire?
Io sto sbagliando, magari non quotidianamente, ma sbaglio.
Me ne accorgo da sola, le loro emozioni e sentimenti si vedono dopo.


"Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne
Aletto non è collegato   Vai in cima
Vecchio 30-08-2023, 15:00   #19
Profilo Utente
Iska
Gattone
 
Utente dal: 06 2023
Regione: Lombardia
Sesso: Donna
Gatti: 7
Messaggi: 1,046
Predefinito Re: Aiuto per inserimento secondo gatto

Quando esprimono emozioni e sentimenti in risposta a un nostro sbaglio di cui non ci siamo resi conto, se dovessimo riuscire a capirlo, è possibile rimediare?


Iska la rossa dagli occhi di luna
Iska non è collegato   Vai in cima
Vecchio 30-08-2023, 15:05   #20
Profilo Utente
Iska
Gattone
 
Utente dal: 06 2023
Regione: Lombardia
Sesso: Donna
Gatti: 7
Messaggi: 1,046
Predefinito Re: Aiuto per inserimento secondo gatto

Non per tornare indietro, che le esperienze pregresse non si possoino cancellare con un colpo di spugna, ma almeno per riparare un pochino i danni o costruire qualcosa di positivo che li possa rendere meno determinanti per la vita futura?


Iska la rossa dagli occhi di luna
Iska non è collegato   Vai in cima
Chiudi Discussione


Regole di scrittura
Tu Non puoi postare nuovi threads
Tu non puoi rispondere ai messaggi
Tu non puoi inviare allegati
Tu non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è Attivo
Smilies è Attivo
[IMG] il codice è Disattivato
Il codice HTML è Disattivato

Vai al Forum


Tutti gli Orari sono GMT +1. Attualmente sono le 05:49.


Powered by vBulletin® Version 3.8.11
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright, Privacy e Note Legali : Micimiao.net - Micimiao.it - Micimiao.com Copyright ©2000 - 2024.
Tutti i contenuti presenti all'interno di questo sito sono proprietà di micimiao e sono protetti da copyright. .
E' pertanto severamente vietato copiare anche solo parzialmente i contenuti di questo sito senza aver ottenuto il consenso esplicito.
Creato, aggiornato e gestito da webmaster Tamara