un pensiero folle...

Originariamente inviato da lunanera

concordo in pieno ma ragiono così anche per magliette scarpe e vestiti vari. però non riesco a capire una cosa ma non è un giudizio ma una curiosità. come si fa a predilire una razza è come volere a tutti i costi un figlio biondo o mi sbaglio?

No,io credo sia una questione di simbiosi caratteriale. Come per gli amici,per esempio. Io ho conosciuto tante colleghe veramente brave persone e di cuore, però con determinate sfumature caratteriali che mi avrebbero impossibilitato a frequentarle tanto e farmele diventare veramente amiche. Che ne so, per farti un esempio, magari chiacchieravano a raffica o erano nervose e perennemente "scattose"...insomma, quelle persone che dici "veramente brave, buone e simpatiche, ma a me dopo un po' mi fanno venire l'ansia e il mal di testa..."...capita solo a me?!?!? Ecco, per le razze credo sia lo stesso. Si vuole bene a tutti gli animali, ma con alcuni ti sembra di entrare dentro, ti sembra di avere la stessa anima. A quasi nessuno piaceva lo shar pei: non ti riporta la palla, non corre e non salta come un grillo, non è iperattivo nè iperallegro, non è appiccicoso nè buffo nè simpatico. Per me era la perfezione. Un affetto che va al di là di ogni comprensione, dimostrato con dignità e devozione, ma senza mai essere soffocante ed invadente. La calma, la riflessione, l'equilibrio, il coraggio, tutto senza essere per forza iperattivo o appiccicoso. Insomma: parlo poco e faccio di più di tanti, che chiacchierano chiacchierano ed alla fine non fanno un cavolo....ecco, questo è lo shar pei!...

[lelia]

Originariamente inviato da lunanera

concordo in pieno ma ragiono così anche per magliette scarpe e vestiti vari. però non riesco a capire una cosa ma non è un giudizio ma una curiosità. come si fa a predilire una razza è come volere a tutti i costi un figlio biondo o mi sbaglio?

Scusa Luna ma che senso ha questo paragone?
Di un figlio non scegli nulla, non scegli il sesso, non scegli il colore dei capelli e degli occhi, non scegli il carattere.
Un gatto - di razza o meno - quando lo scegli è già nato, puoi scegliere il sesso, il colore, e anche un po' il carattere anche se sui cuccioli è relativo. Questo vale per gatti di razza e non di razza, sai quanta gente va in gattile per prendere un micio e poi fa le pulci sul colore degli occhi o sul disegno della tigratura? Tanto per dire eh.
Tu non ci crederai, e verrai a smentirmi sicuramente, ma io ti garantisco che il carattere del mio siamese non l'ho mai visto in nessun gatto non di razza. E io volevo quel carattere, e ho preso quel gatto. E non mi reputo una persona peggiore per questo.

[lunanera]

Originariamente inviato da avalon

No,io credo sia una questione di simbiosi caratteriale. Come per gli amici,per esempio. Io ho conosciuto tante colleghe veramente brave persone e di cuore, però con determinate sfumature caratteriali che mi avrebbero impossibilitato a frequentarle tanto e farmele diventare veramente amiche. Che ne so, per farti un esempio, magari chiacchieravano a raffica o erano nervose e perennemente "scattose"...insomma, quelle persone che dici "veramente brave, buone e simpatiche, ma a me dopo un po' mi fanno venire l'ansia e il mal di testa..."...capita solo a me?!?!? Ecco, per le razze credo sia lo stesso. Si vuole bene a tutti gli animali, ma con alcuni ti sembra di entrare dentro, ti sembra di avere la stessa anima. A quasi nessuno piaceva lo shar pei: non ti riporta la palla, non corre e non salta come un grillo, non è iperattivo nè iperallegro, non è appiccicoso nè buffo nè simpatico. Per me era la perfezione. Un affetto che va al di là di ogni comprensione, dimostrato con dignità e devozione, ma senza mai essere soffocante ed invadente. La calma, la riflessione, l'equilibrio, il coraggio, tutto senza essere per forza iperattivo o appiccicoso. Insomma: parlo poco e faccio di più di tanti, che chiacchierano chiacchierano ed alla fine non fanno un cavolo....ecco, questo è lo shar pei!...

certo ma l'empatia dell'amicizia come dell'amore nasce apelle non da caratteristiche fisiche appunto. ecco forseè questo che io non credo che determinate razze possano avere un carattere ben determinato, non so se mi sono spiegata?

Originariamente inviato da lelia

Scusa Luna ma che senso ha questo paragone?
Di un figlio non scegli nulla, non scegli il sesso, non scegli il colore dei capelli e degli occhi, non scegli il carattere.
Un gatto - di razza o meno - quando lo scegli è già nato, puoi scegliere il sesso, il colore, e anche un po' il carattere anche se sui cuccioli è relativo. Questo vale per gatti di razza e non di razza, sai quanta gente va in gattile per prendere un micio e poi fa le pulci sul colore degli occhi o sul disegno della tigratura? Tanto per dire eh.
Tu non ci crederai, e verrai a smentirmi sicuramente, ma io ti garantisco che il carattere del mio siamese non l'ho mai visto in nessun gatto non di razza. E io volevo quel carattere, e ho preso quel gatto. E non mi reputo una persona peggiore per questo.

non ho mai pensato ne detto che chi prende o compra un micio di razza è peggiore di me o di altri. chiedevo per capire.
a proposito del figlio intendevo che so chi lo adotta per esempio, fermo restando che non conosco le modalità, o chi lo fa in provetta, e anche qui non so funziona come nei film che scegli che so il colore dei capelli o altro..
ecco secondo me è lo stesso, forse perchè io mai sceglierei un micio. da me sono sempre e solo arrivati, e ti dirò per esempio che di cometa non mi piace la pezzatura ne il suo modo di strillare (infatti la chiamo la stracchiola, e le dico sempre che le farò tagliare le corde vocali ) ma naturalmente l'ho accettata coccolata curata e amata come gli altri
per il carattere ho detto prima ecco rispondendo ad avalon, ma magari mi sbaglio.

io devo dire che esteticamente mi piacciono anche molto i persiani chinchilla, i somali, i siberiani neva... però prendendo ad esempio il persiano. caratterialmente non ci siamo... non è il gatto che può star bene con la mia famiglia e con gli altri miei cani/gatti (almeno in lina di massima) Nei siamesi ho notato la propensione a condividere, ad accogliere... ed abituata a Lancillotto mi è sembrato stranissimo, perchè per lui accettare l'idea di avere compagnia inizialmente è stato traumatico, è geloso, possessivo...

[luana68]

io non ti rimprovero di certo ,a me piace tantissimo il don sphinx(gatto nudo)ma le mie micette non le cambierei per nulla al mondo ci son tanti gatti bisognosi e se tutti lo volessero solo di razza poveri,per loro sarebbe la fine

[Romy]

Io ho fatto e faccio ancora,quando posso,parecchio volontariato "miciofilo" ,ho 10 gatti di cui 7 meticci bisognosi,allattati da me perchè orfani o abbandonati dai precedenti proprietari perchè vecchi e malconci e 3 ragdoll e non me ne vergogno affatto.
Amo tutti i miei mici allo stesso modo e non mi sento in colpa per nulla per averne comprati tre.
Ho anche tre cani,un trovatello pestifero che mio marito ha raccolto quasi morente in campagna,e che abbiamo curato e tenuto nonostante ben presto abbia manifestato un cartterino non facile da gestire,uno spinone comprato in allevamento e una chihuahua che mi ha regalato Zaari e che desideravo tantissimo,proprio perchè volevo un cagnolino di questa razza.
Ognuno deve decidere a modo suo,ma ci tengo a precisare che anche i gatti e cani di razza hanno bisogno di amore e ne sanno dispensare ,nè più nè meno dei meticci.

Infatti Romy, la penso come te. Ci sono tanti cuccioli di razza che vengono sfruttati come macchine da riproduzione, senza ricevere amore cure e carezze. Un animale è un animale, che sia di razza o meno. Ed a mio avviso non c'è differenza. Ci sarebbe se qualcuno snobbasse i meticcetti ostentando le razze, ma se si amano e si fa del bene a tutti gli animali, desiderarne poi uno di razza non capisco che peccato possa essere...poi anch'io non cambierei mai i miei mici, che vuol dire...

@lunanera
è vero che l'empatia è una questione di pelle e non fisica...infatti a me piacciono gli shar pei per il loro carattere e non solo per come sono fatti...a tanti non piacciono perchè accigliati e imbronciati, ma a me piacciono caratterialmente. Paradossalmente negli occhi di tanti molossi (tipo amstaff) vedo un'immensa dolcezza, e qualora alla gente non piacessero, chi se ne importa. Gli stessi sphynx non hanno molti estimatori, e lo stesso per i devon rex: tanti li reputano alieni. Ma chi li sceglie lo fa per le particolarità caratteriali che hanno, e che automaticamente ti portano ad apprezzarne anche l'aspetto...Non esistono animali di serie a e serie b: hanno tutti, indistintamente, bisogno di amore!....

[lunanera]

certo ma nessuno lo ha mai messo in dubbio che ne abbiano bisogno, ne che danno.
mi sa che non mi sono spiegata bene...

Originariamente inviato da lunanera

certo ma nessuno lo ha mai messo in dubbio che ne abbiano bisogno, ne che danno.
mi sa che non mi sono spiegata bene...

Se ho capito, credo tu intendessi capire, senza vena polemica, cosa scatta in noi per preferire un gatto di una determinata razza piuttosto che di un'altra o di un gatto "comune".
Per quanto riguarda me e' solo ed esclusivamente un fattore estetico.
Per tornare sul tuo esempio Anto, e' un po' come quando chi sogna un figlio pensa che gli/le piacerebbe molto che so, coi capelli scuri e gli occhi azzurri, ma sono cose che si dicono pour parler, perché poi e' ovvio che si amerà infinitamente quel figlio comunque siano i suoi occhi e i suoi capelli.
Allo stesso modo, parlo per me, il Maine coon e' esteticamente bellissimo, ma e' scontato che non faccio una tragedia se non lo posso avere e amo moltissimo tutti i miei gatti. Anzi, forse, se fosse possibile, amo di più quelli che per me sono meno belli

[lelia]

Originariamente inviato da lunanera

certo ma l'empatia dell'amicizia come dell'amore nasce apelle non da caratteristiche fisiche appunto. ecco forseè questo che io non credo che determinate razze possano avere un carattere ben determinato, non so se mi sono spiegata?

Sì ti sei spiegata, o almeno penso di averti capita, però secondo me ti sbagli.
Naturalmente i gatti di razza non sono fatti con lo stampino e nessun allevatore può garantire il carattere al 100%.

Però prendendo come esempio Maverick, il mio siamese, lui fa cose che non ho mai visto fare a gatti soriani o di altre razze.
Dorme con la testa sul mio cuscino e la zampa sulla mia mano, sempre, tutte le notti dell'anno.
Quando qualcuno entra in casa e dice "ciao!" lui risponde subito "mao".
Va in braccio a chiunque, veterinaria compresa. Anzi, dalla veterinaria è felicissimo se in sala d'aspetto lo tiro fuori dal trasportino e può fare il giro di tutti i presenti.
Zero paura dei cani: un giorno abbiamo portato qui il cane dei miei suoceri (che è un cucciolone, ma pesa cmq 20 kg) e Maverick gli si è avvicinato un po' lentamente ma tutto curioso e senza paura.
Usa moltissimo le zampe anteriori, tipo "manine". Per darti un'idea fin da cucciolo è sempre stato in grado di sciogliere i lacci delle scarpe, quelli di cuoio (con quelli di stoffa non ce la fa, ma si aiuta con i denti e alla fine ci riesce sempre).

Al di là di tutte queste cose pratiche e concrete, lui ti dà la sensazione di non essere gatto. Non è minimamente interessato alla caccia, per esempio. Ed è alla continua ricerca di compagnia, umana o felina.
Non è MAI scontroso o di cattivo umore, tanto per dire sono andata a riprenderlo qualche ora dopo la castrazione ed era tutto contento nel trasportino che faceva le fusa alle vet...