Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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L'allevamento e gli allevatori Per chi vuole conoscere meglio questo mondo felino ancora per molti sconosciuto. |
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03-08-2012, 16:18 | #11 | |
Re: che ne pensate di un allevamento che..
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Non è mai un bene cedere un gattino prima dei tre mesi a meno che non ci siano cause di forza maggiore tipo che ne so un pericolo in allevamento per cui è meglio allontanarli. La mia risposta era diretta a Barbara ma sempre riferendomi a piccoli di tre mesi, che anche se la mamma li allontana a un mese e mezzo, non devono essere assolutamente ceduti, perchè possono comunque imparare molte cose dai fratelli o da altri adulti presenti. Il mio era un discorso più che altro riferito al dolore di mamma gatta separata dai piccoli. |
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03-08-2012, 16:30 | #12 | |
Re: che ne pensate di un allevamento che..
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84 giorni è il limite dell'Anfi sotto i quali è vietato cedere un cucciolo. Vi dico una cosa orrenda... mia nonna i cuccioli che disgraziatamente nascevano in casa li annegava (vabbé ) ma, bontà sua, ne lasciava sempre uno perché così la mamma non soffrisse. Non vi dico quelle povere gatte a) quanto cercavano i cuccioli scomparsi e b) quanto si attaccassero al sopravvissuto Mai discutere con un cretino. Ti porta al suo livello e ti batte con l'esperienza. |
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04-08-2012, 00:29 | #13 |
Re: che ne pensate di un allevamento che..
Concordo sul fatto che dipende da gatta e gatta l'essere iper protettiva per un periodo piu' o meno lungo. Per mia esp. Personale supero i tre mesi le ragioni sono più di una :solo dopo i due mesi e mezzo vedi delinearsi il carattere questo ti permette di associare il giusto gatto alla giusta famiglia . Ti permette di intervenire dove ritieni opportuno (es il gatto troppo frenetico/quello più timoroso) e "lavorare" su di loroperché un domani sia piccolo dolci compagni di vita. Altra piccola cosa è per me il tempo di consegna cioè avere un' intera giornata da dedicare alle nuove famiglie e alle loro domande a preparare il micino per scaglionare queste giornate alla fine ci vogliono almeno un paiodi settimane . Insomma .e ripeto sapere del tutto personale due mesi e mezzo sono davvero pochi
silvia |
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05-08-2012, 01:16 | #14 | |
Re: che ne pensate di un allevamento che..
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venivano da un'altra mentalitàe non sarebbe mai passato loro per l'anticamera del cervello di sterilizzare i gatti, quindi per non farli aumentare troppo la soluzione era solo una...... da me non en lasciavano nessuno e nei primi giorni la gatta li cercava sempre, poverina..... |
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07-08-2012, 10:45 | #15 |
Re: che ne pensate di un allevamento che..
Sì, lo faceva anche la mia vicina quando ero piccola e ogni tanto ne lasciava uno..
Anto con Pelosetta - Misha dal ponte Un gatto è bellissimo da una certa distanza: visto da vicino è un'inesauribile fonte di meraviglia (Pam Brown) |
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08-08-2012, 13:46 | #16 | |||
Re: che ne pensate di un allevamento che..
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Io allevo una razza lentissima... quasi tutte le mamme li allattano fino ai tre mesi pieni e anche oltre... (prima dei 30-40gg non iniziano a mangiare da soli!!!) Una buona parte poi li allontana fra i 3 e i 3 mesi e mezzo, ma non tutte, ed io cerco sempre di mediare mettendo i cuccioli tutti insieme anche con quelli più piccini, così le mamme gatte se li curano "tutti"... Comunque chi vuole veramente i miei cuccioli, aspetta i loro giustio tempi... :-) Perchè, OVVIAMENTE , si cedono uno alla volta e a distanza di giorni, MAI tutti insieme e dopo averli allontanati dalla mamma prima, quando è il momento giusto. Trovo che sono le persone che devono adattarsi alle esigenze del micio e non viceversa. Se ti nasce un bambino sei tu che ti adegui, no? perchè dovrebbe essere poi tantoi diverso con un bambino felino? Quote:
Non è che se gli allevatori "lo fanno" sia una cosa giusta a prescindere, eh! Ma lo sai che razzaccia siamo noi allevatori spesso e volentieri? La gente seria che "alleva" non per vendere, ma vende per allevare, quella non ti dà il cucicolo prima degli 84 gg (perchè rispetta la legge!!!) e soprattutto te lo dà quando - a secondo della razza, della linea di sangue e del singolo soggetto - il micio è "pronto" al 100% a lasciare casa sua per andare in quella nuova senza rischi psicofisici, nè per lui nè per la madre. Quote:
Ecco una persona che "alleva" bene, secondo principi giusti, poi avrà gatti più o meno belli (ma il lavoro estetico è necessario vada di pari passo con quello della salute e del carattere!!!) , ma è COSI' che bisogna lavorare, sul carattere e sull'equilibrio del micio in primis... Ultima Modifica di BarbaraB; 08-08-2012 at 13:50. |
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15-08-2012, 03:02 | #17 |
Re: che ne pensate di un allevamento che..
Grazie barbara per il complimento!se io capito bene alleviamo razze molto simili ( ho thai )probabilmente questo viviamo situazioni simili.
ammetto di non ritenermi un' allevatrice, ma un'appassionata . Amo osservarli. Vedere i cambiamenti e non ci sono parole per descrivere la gioia che danno i racconti felici elle nuove famiglie. Le associazioni stabiliscono delle regole, ma noi dobbiamo sapere quando i piccoli realmente sono pronti allo shock di un cambiamento sono realmente indipendenti. Noi dobbiamo fare capire alle future famiglie che nonostante una loro comprensibile fretta di averli a casa (anche io non stavo nella pelle e non vedevo l'ora che arrivasse ogni gatto che è entrato in casa mia) devono aspettare.purtroppo ho anche sentito che qualcuno invece ne fa una questione economica appena possibile consegnali così limiti le spese. Certo i cuccioli mangiano tanto.te ne vai in lettiera Ma se se me fa una questione economica meglio lasciar perdere subito silvia |
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17-08-2012, 10:41 | #18 | |
Re: che ne pensate di un allevamento che..
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O si alleva per "allevare", per selezionare, si hanno scopi "alti" di miglioramento o comunque preservazione della razza, oppure, se si fa per scopi commerciali, allora lo trovo iniquo e veramente sminuente... Perchè per "guadagnarci", bisogna proprio ridurre al minimo tutte le spese in primis quelle veterinarie, quindi meno controlli, meno test, e allora è "normale" cedere i cuccioli prima possibile per spendere meno (fra vitamine, integratori e cibo kitten, in effetti i cucicoli costano gli occhi incibo, più tutto il resto...) fregandose della socialzzazione, del benessere psicofisico di mamma e gattini... |
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