Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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Storie di mici e a-mici Fatti esilaranti e non della vita dei vostri A-mici. |
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30-03-2019, 09:18 | #11 |
Re: (RAI 3) report di ieri
Stefano Mancuso, neurobilogo vegetale e considerato uno tra i "world changers" metterà a dura prova anche vegetariani e vegani. Il suo testo "Verde brillante" è stato tradotto in moltissime lingue, va a finire che lo leggerò
Come sapete non sono vegana e qui non mi rivolgo ad altre culture e neppure a dottrine ma al rapporto con gli altri animali essendo noi stessi animali. Non è ancora superato il dualismo corpo mente, è ancora viva la separazione tra res cogitans e res extensa. Nonostante Darwin, la controriforma delle sue scoperte ha preso piede in tutto il '900 e la stiamo ereditando senza rendercene conto. "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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30-03-2019, 10:31 | #12 |
Re: (RAI 3) report di ieri
"Verde brillante spiega perché le piante hanno intelligenza, apprendimento e memoria. Sono organismi viventi niente affatto inferiori. Come scrive Michael Pollan nell'amena presentazione al libro di Stefano Mancuso e Alessandra Viola il mondo vegetale ha molto da insegnarci.
Le piante hanno una personalità, possiedono i cinque sensi come noi, si scambiano informazioni e interagiscono con gli animali. Per sopravvivere adottano strategie mirate, hanno una vita sociale, sfruttano al meglio le risorse energetiche. Sono capaci di scegliere, imparare e ricordare, sentono perfino la gravità." A questo punto per chi vorrà fare una scelta di vita assolutamente non violenta resterà una sola strada: il breatharianismo. Poveretti... |
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30-03-2019, 11:00 | #13 | |
Re: (RAI 3) report di ieri
Quote:
Sono pochissimi i documentari sulle piante in cui interviene Mancuso, per me che non ho sky o altro del genere. Ci sono youtube in cui lui parla a lungo, è una delle persone con cui vorrei parlare, sospettavo da tempo che la vita delle piante fosse più complessa e ricca, altrimenti come avrei potuto capire in autunno 2017 che a gennaio 2018 una delle mie orchidee non avrebbe fiorito? Non sono veggente e di orchidee non ne capisco nulla, eppure in qualche modo il messaggio arrivò. Data la mia mentalità non penso ci sia nulla di poetico o trascendente, per questo vorrei almeno seguire qualche conferenza di Mancuso. "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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30-03-2019, 13:19 | #14 | |
Re: (RAI 3) report di ieri
Lo "zoccolo duro" dei fruttariani attende il distacco spontaneo del frutto dalla pianta madre; la vedo dura col cetriolo o la zucchina che si staccano solo a maturazione completa quando la pianta secca (e il sapore è schifoso secondo i canoni umani).
Il pomodoro quando cade spontaneamente di solito o è avvizzito o sta già marcendo perché attaccato da qualche insetto. I fichi cadono quando sono oramai inaciditi, i piccoli frutti rossi avvizziti o marcescenti, sempre che non siano già stati raccolti da qualche uccello. Le carote sono radici e raccoglierle significherebbe uccidere la pianta. Mi sa che resterebbe poca roba che sia appetibile quando si stacca spontaneamente dalla pianta madre, di sicuro le mele. Chissà, forse Isaac Newton era un antesignano del fruttarianismo e stava aspettando pazientemente che la mela che aveva sopra la testa si decidesse a cadere giù, cosa che puntualmente si è verificata. Quote:
In tema di orchidee, mio malgrado mi ero ritrovata proprietaria di due belle Phalaenopsis, ma non sono piante che amo; evidentemente l'avevano capito e nonostante prodigassi le giuste cure e attenzioni, sono morte perché non trasmettevo anche amore. Mia sorella invece le amava moltissimo e le ha avute belle e regolarmente fiorenti per anni e anni. |
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30-03-2019, 17:39 | #15 | |
Re: (RAI 3) report di ieri
Quote:
Una delle due orchedee che ho è l'angraecum sesquipedale, i suoi fiori profumano solo di notte, è quella di cui Darwin intuì che ci dovesse essere una particolare falena per poterla impollinare. Anni dopo la sua morte scoprirono qual era la sua falena. Dell'altra non ricordo il nome, è una delle cosiddette specie botaniche tipo questa https://orchidofili.files.wordpress....ippinensis.jpg, ma non è lei, sta fiorendo, o meglio fiorirà per la prima volta qui in casa suppongo tra un paio di settimane Scusate l'O.T. "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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01-04-2019, 19:25 | #16 |
Re: (RAI 3) report di ieri
Eh, ma sono anni che alcuni biologi sostengono quello che scrive ora Mancuso, solo che vent'anni fa erano presi a risate...
Le pellicce avevano un senso per il freddo. Ora possiamo coprirci con altre cose. E anche la sovrappopolazione potrebbe essere un problema superato, se si mangiasse il giusto. Se la carne fosse mangiata solo una o due volte a settimana, non esisterebbe il problema degli allevamenti intensivi. Si mangia troppo e male di tutto. E quello che si mangia è pesantemente compromesso dai metodi di coltivazione e pesticidi. Quando tutto crolla, viene voglia di buttarsi insieme... |
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02-04-2019, 08:22 | #17 |
Re: (RAI 3) report di ieri
Anche Darwin scrive sulla sensibilità delle piante e assai prima di lui Aristotele, ma per avere valore scientifico gli studi devono essere supportati da requisiti fondamentali e questo a livello mondiale fa la differenza tra uno studio ed un altro.
La recalcitranza esibita dalla nostra specie nel vedersi assimilata ad altre si evidenzia ovunque e per questo ancora assistiamo a orribili fenomeni come quelli riportati dai filmati di report e non solo "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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02-04-2019, 11:20 | #18 |
Re: (RAI 3) report di ieri
C'erano studi scientifici a riguardo, ma anche nell'ambito della ricerca ci sono pesanti pregiudizi, e non vanno avanti gli studi migliori e o i ricercatori più bravi. Per non parlare di come sono trattate le donne, ricordate Rosalind Franklin morta per gli studi sul Dna e senza Nobel.
C'è un tempo per ogni cosa, spero verrà anche il tempo della dignità vegetale. Quando tutto crolla, viene voglia di buttarsi insieme... Ultima Modifica di violapensiero; 02-04-2019 at 11:23. |
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02-04-2019, 12:39 | #19 |
Re: (RAI 3) report di ieri
Si può anche supporre che Mancuso non sia il migliore e neppure tra i migliori, ma quando si fa uno studio su 1000 piante della stessa specie per valutarne la sensibilità (e questo è solo uno dei suoi tanti studi), a mio avviso ci sono sufficienti prove scientifiche ampiamente descritte.
Pregiudizi ce ne sono e ce ne saranno sempre. "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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02-04-2019, 13:06 | #20 |
Re: (RAI 3) report di ieri
malinka non è appannaggio dei popoli orientali, i cuccioli di foca li scuoiano vivi e non di certo i cinesi ma i simpatici canadesi...
la violenza sistematica e lo sfruttamento dell'uomo contro l'animale o il vegetale deriva dal pregiudizio di superiorità che l'uomo ha nel confronto di tutti gli altri viventi. tra parentesi è uscito un articolo bellissimo sulla percezione vegetale su Liberazioni n 34, una rivista di critica antispecista davvero interessante, qui l'articolo in pdf a chi interessa.. http://www.liberazioni.org/articoli/Kulesko-lib34.pdf una scelta di vita non violenta è possibile ovviamente nei limiti di scelte obbligate, prima di tutto dalla nostra biologia (non possiamo fare la fotosintesi, ci serve cibo organico) secondariamente dal sistema produttivo in cui viviamo (qui ed ora è impossibile sapere l'origine di cosa si compra, i metodi produttivi spesso sono violenti sia per cibo animale sia per cibo vegetale, ad esempio per tutta l'ortofrutta raccolta dai moderni schiavi). quindi chiaramente si tende al male minore, al minor impatto e non alla perfezione - che è irraggiungibile in qualunque caso. il tentativo va fatto comunque perchè l'idea che se la perfezione non è raggiungibile allora non vale la pena fare nulla è pericolosa e scivolosa. non mangiare cibo animale è relativamente semplice per tutti, a meno di problematiche di salute molto complesse, e oltre che essere l'alimentazione a minor impatto sulla sofferenza animale lo è anche sulla sofferenza vegetale (un animale da latte uova o carne mangia tantissimi vegetali a sua volta), sia dal punto di vista ambientale visto che la produzione di cibo animale consuma circa l'83% della superficie agricola terrestre producendo solo il 18% delle calorie utilizzate dall'uomo. questi sono fatti, poi ognuno faccia cosa vuole nella sua vita naturalmente. mi spiace solo per chi nasce oggi che vivrà un mondo letteralmente devastato dall'ingordigia di tre o quattro generazioni abbagliate dal sogno capitalista della crescita senza freni. l'immagine del capodoglio spiaggiato col ventre pieno di plastica mi perseguiterà nei prossimi giorni. Anna Leo Ludo Tesla Sestosenso Conrad-Cispi ... Sharon Bender Trippy Romeo, Buscemino e Biri sotto il salice, Rourki sotto la quercia Ultima Modifica di linguadigatto; 02-04-2019 at 13:13. Ragione: partita la pubblicazione ma non era completo :) |
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