Uveite = Felv: è bene vaccinare?

L'idea di farlo ad anni alterni mi pare buona...
Come ti ho detto il punto è che non vivono solo all'interno e sono a contatto con altri mici, è questo che mi lascia il dubbio...
Potresti anche farti consigliare su degli immunostimolanti adatti da somministrare, magari la cifra che spenderesti in vaccini la spendi in aloe ferox o altri integratori.

Bisognerebbe sapere quanto è sotto controllo l'uveite, se ha altre forme di problemini felv correlati, come sono i valori ematici (almeno un emocromo) e che cure fa e a che dosaggi, e alla luce di questo decidere con il vet se è il caso di fare il trivalente. Se la micia sta bene, non ha parassitosi intestinali, i valori ematici sono perfetti e l'uveite è stabile con il collirio si può anche pensare di vaccinarla, almeno così si consiglia.
Se vuoi la mia franca risposta, però, se fosse la mia gatta lascerei proprio perdere il vaccino, facendo ben attenzione a vaccinare per tutto e tenere in salute i gatti non viremici che la circondano in cortile se non è possibile tenerla in casa.

[gattosa]

Giulietta cerco di stressarla il meno possibile, ha già l' uveite, basta poco che l' infiammazione si riprenda alla grande, costringendola alla terapia d' attacco che è abbastanza pesante

Fiocco devo purtroppo portarlo periodicamente dal veterinario per controllare la struvite e temo gli stress .
Faccio loro interferone a settimane alterne per 4 mesi con pausa per altrettanti mesi e così via.......
I miei gatti sono sistematicamente trattati con antiparassitario e vermifugo,
godono del garage che è in loro uso esclusivo;
In casa li terrei con tutto il cuore non fosse altro che per la fatica che mi costa l' andirivieni tra casa e garage
ma quest' anno ho deciso lasciarli lì per tentare di addomesticare Micetta che mal tollerava la convivenza con gli altri e insisteva di uscire per tornare alla sua vita raminga,
ora che è sola in casa invece si sente padrona indisturbata e non esce praticamente più.

Altri gatti,
quando se ne vedono,
si tengono a debita distanza perchè comunque i miei sono nel recinto:
http://www.youtube.com/watch?v=p1WCohF5TTc

I gatti risultati negativi li vaccino con la pentavalente ogni anno,
ma a Giulietta e Fiocco vorrei sinceramente evitare .............
per questo chiedevo a voi un consiglio e vi ringrazio per avermi capita

[macchietta]

ho letto in altri tuoi post precedenti nel 2009 che la uveite di Giulietta è iniziata dopo un vaccino trivalente...( coincidenza??, chi lo sa..) , io se fosse mia non la vaccinarei.

[gattosa]

Originariamente inviato da macchietta

ho letto in altri tuoi post precedenti nel 2009 che la uveite di giulietta è iniziata dopo un vaccino trivalente...( coincidenza??, chi lo sa..) , io se fosse mia non la vaccinarei.

cercando info per la malattia della mia gatta ho trovato questo, e ti ho subito pensata:

"2.8.3.1 Gatti FIV positivi
È importante che i gatti FIV-positivi che sono clinicamente sani siano protetti dall’ FHV-1. Un metodo
efficace è di mantenere i gatti all'interno dell’abitazione e limitare le possibilità di esposizione. Se questo non
è possibile, la vaccinazione dovrebbe essere considerata. E’ stato considerato il fatto che la vaccinazione
può contribuire alla progressione della malattia, ma questo viene superato dal beneficio della protezione in
un gatto potenzialmente immunocompromesso. È possibile che altre infezioni possano contribuire alla
progressione di FIV.
In gatti FIV-positivi con una storia di problemi clinici ben controllati ed in una condizione medica
stabile, la vaccinazione dovrebbe essere considerata per assicurare una buona protezione dal virus. In gatti
che sono ammalati con i problemi FIV-relativi, la vaccinazione è controindicata generalmente come del
resto in tutti i casi in cui il gatto abbia malattie sistemiche.

2.8.3.2 gatti FeLV-positivi
Le stesse considerazioni sopra citate si applicano ai gatti FeLV-positivi. La vaccinazione è controindicata se
ci sono segni clinici relativi all'infezione da FeLV, ma, se il gatto appare clinicamente sano, la vaccinazione
dovrebbe essere presa in considerazione per conferire una protezione se la prevenzione dell'esposizione
potenziale a FHV-1 non può essere garantita."

da qui:
http://www.anfitalia.it/site/images/stories/herpes.pdf

ciao ciao

[gattosa]

Originariamente inviato da LiLuRaMiBu

cercando info per la malattia della mia gatta ho trovato questo, e ti ho subito pensata:

"2.8.3.1 Gatti FIV positivi
È importante che i gatti FIV-positivi che sono clinicamente sani siano protetti dall’ FHV-1. Un metodo
efficace è di mantenere i gatti all'interno dell’abitazione e limitare le possibilità di esposizione. Se questo non
è possibile, la vaccinazione dovrebbe essere considerata. E’ stato considerato il fatto che la vaccinazione
può contribuire alla progressione della malattia, ma questo viene superato dal beneficio della protezione in
un gatto potenzialmente immunocompromesso. È possibile che altre infezioni possano contribuire alla
progressione di FIV.
In gatti FIV-positivi con una storia di problemi clinici ben controllati ed in una condizione medica
stabile, la vaccinazione dovrebbe essere considerata per assicurare una buona protezione dal virus. In gatti
che sono ammalati con i problemi FIV-relativi, la vaccinazione è controindicata generalmente come del
resto in tutti i casi in cui il gatto abbia malattie sistemiche.

2.8.3.2 gatti FeLV-positivi
Le stesse considerazioni sopra citate si applicano ai gatti FeLV-positivi. La vaccinazione è controindicata se
ci sono segni clinici relativi all'infezione da FeLV, ma, se il gatto appare clinicamente sano, la vaccinazione
dovrebbe essere presa in considerazione per conferire una protezione se la prevenzione dell'esposizione
potenziale a FHV-1 non può essere garantita."

da qui:
http://www.anfitalia.it/site/images/stories/herpes.pdf

ciao ciao

Ti ringrazio tantissimo per la ricerca e il link, è molto interessante.

Vorrei sapere cosa ne pensate quando dice:

"possibilità di esposizione"?

I miei gatti non vagano liberi perchè il loro spazio è recintato,
secondo voi questo li ripara da possibili contagi di FHV-1? o no?

Poi leggo che usano il condizionale nel considerare il vaccino è non scioglie il mio dubbio,
secondo me non ci si sente di usare l' imperativo, perchè quando si parla di gatti affetti da queste malattie (e poveri chi ce li ha! ) sappiamo tutte come la situazione è sempre in bilico
Secondo me è come andare a stuzzicare il sedere alle cicale........... (è un modo di dire, sta ad intendere: agire inopportunamente)
Ora la situazione è stabile, io ho paura anche a muovermi, per non modificare, nel bene o nel male, questo equilibrio precario........
rendo l' idea?

rendi perfettamente l'idea.

anche io avevo notato che nell'articolo non aiutano molto: "sarebbe bene ma può essere male", e sinceramente anche io nel tuo caso non saprei come fare!