Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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Alimentazione Domande e consigli riguardo tutto ciò che i nostri a-mici mangiano o dovrebbero mangiare |
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08-10-2024, 11:21 | #11 |
Re: Diarea e probabile intolleranza
Tra gli ingredienti di Carobin Pet, spiccano due ricche fonti di tannino: castagno e quebracho.
Il tannino ha forte azione astringente, quindi aiuta a compattare le feci. Va da sè che Carobin non curerà la causa della disbiosi intestinale, ma servirà a contrastarne gli effetti più evidenti (diarrea) illudendo il proprietario che il gatto sia guarito. Cosa intendi per miglioramento visibile? Che passi la diarrea? Se è ciò che ti preme di più, molto probabilmente ci riuscirai con Carobin, ma ricorda che non va dato per più di 7 giorni ed in ogni caso non cura la causa della diarrea, quindi il problema è destinato a ripetersi. Cito le tue parole: "Premessa, il gatto sta bene, gioca corre e salta. Ha solo un problema di cacca liquida, con la quale peró si sporca spesso le zampe e ci lascia macchie sul pavimento." Ha "solo" un problema di cacca liquida, ma siccome gioca, corre e salta, sta bene? Credi che basti essere vivace per star bene? La preoccupazione principale per voi è che sporca il pavimento con le sue impronte caccose o che ha un problema di salute che si trascina ormai da lungo tempo? Se proprio decidi per l'alimentazione industriale, limita drasticamente il secco, anzi, eliminalo del tutto, anche perché è di più difficile digestione rispetto all'umido e per un intestino provato come quello di Oliver, sarebbe una pessima scelta. In questa fase evita di proporre diverse marche di monoproteico; limitatevi ad una e osservate come va; se la diarrea peggiora, si cambia. Sarò ripetitiva, ma perché non vuoi provare a dargli carne cotta, lasciando perdere i mangimi industriali? Dici che non vuoi mettere a dieta il gatto perché avendone altri due sareste in difficoltà nel gestirli tutti, perché sono abituati ad avere sempre cibo a disposizione. Ma che problema c'è? Le abitudini si cambiano o si fanno cambiare, basta volerlo; si mangia ad orari prestabiliti, ognuno il suo cibo e poi via tutto per tutti, fino al pasto successivo. Iska la rossa dagli occhi di luna |
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08-10-2024, 13:48 | #12 |
Re: Diarea e probabile intolleranza
Allora, ci tengo a fare due precisazioni.
Oliver ha problemi intestinali, e lo sappiamo bene. Ovviamente sappiamo anche che la diarrea è un sintomo, e le impronte di cacca sono la conseguenza. Sappiamo benissimo anche che agire solo sul sintomo non lo aiuterá. Peró la nostra esperienza è quel che è, abbiamo come riferimento la veterinaria e basta, per questo chiedo consiglio.. Secondo, non è che non voglio metterlo a dieta a prescindere. Solo, provare una gastrointestinal per la terza volta mi sembra uno spreco di tempo e soldi... cambiare per tutti va bene, si puó fare, umido 4.volte al giorno, ognuno il suo e via...anche se l'ultima volta che lo abbiamo fatto (due a dieta utinary e Oliver gastrointestinal) erano alle 5 di mattina in canera a reclamare cibo...ma in qualche modo si fa. Questa è la terza volta che il gatto ha problemi di diarrea, e io ancora non riesco ad associarli a nulla...tranne, forse, il pollo, dato che da un paio di settimane mangiano crocchette al pollo e a volte anche umido pollo ed anatra. Come detto, le analisi delle feci sono a posto. A noi interessa capire cosa gli dá problemi, e risolverlo. Io ho sospetto sia qualcosa che mangia, ma per capirlo, prima dobbiamk risistemargli un pó l'intestino. Come facciamo, senza togliergli l'umido? monoproteico senza pollo e fermenti lattici? |
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08-10-2024, 13:48 | #13 | |
Re: Diarea e probabile intolleranza
Ma scusa, l'idea di rimettergli a posto l'intestino con questa è stata esclusa?
forse non se ne conoscono le proprietà. Ha una funzione fisica sull'eliminazione dei batteri intestinali, quindi a mio avviso prima va sistemata questa cosa e poi ha senso introdurre fermeti per un una microbiosi adatta. Quote:
Graffi? prima li rendo poi ti cerco per darteli Dopo 100aa di pratica hai la patente di Buon Gattofilo La mutua fortuna è convivere, la loro iella è vivere con noi inetti |
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08-10-2024, 14:09 | #14 |
Re: Diarea e probabile intolleranza
Si Io farei monoproteico o carne cotta e fermenti.
Tieni nota, come stai facendo, delle reazioni a quello che mangia. I fermenti enterelle mi sono stati consigliati dalla mia erborista per un problema di intolleranza, lei sostiene che l'intolleranza compare se l'intestino non è in forma e lascia passare sostanze che intossicano l'organismo (nel nostro caso la manifestazione dell'intolleranza era cutanea). Nel nostro caso, non abbiamo individuato precisamente cosa la causasse.... Certamente una componente di un certo marchio di crocchi, che non abbiamo più dato. Redmaine non conosco il prodotto che citi. Ultima Modifica di babaferu; 08-10-2024 at 14:11. |
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08-10-2024, 15:08 | #15 |
Re: Diarea e probabile intolleranza
Ok, allora descriverò meglio il prodotto.
terra diatomacea di grado alimentare erbavoglio https://www.1000farmacie.it/terra-di...mpaign=1710233 può dare stipsi se si esagera. https://www.ilgrandebazar.it/product...mentare-400-gr cosa è e come funziona: si tratta di un'argilla finissima che contiene diatomee fossili https://joidesresolution.org/wp-cont...08/diatoms.jpg Le diatomee sono alghe brune e nella fossilizzazione hanno la caratteristica di indurirsi e rompersi. La loro azione sui batteri è meccanica, è un po' come scaraventare dei vetri addosso ad una persona fino ad ammazzarla. E' lo stesso principio che ha il boro talco sulle formiche, ovvero microscopicamente ha particelle aguzze che tagliuzzano. Qui siamo ancora di più sul piccolo e vanno a distruggere meccanicamente i batteri intestinali, con lo stesso principio, restando innocue per le cellule intestinali che sono su una scala dimensionale molto più elevata. Si consideri che un gatto cacciatore in natura assume di suo, accidentalmente, argilla e terre d'altro tipo, rimaste nelle ali o nelle zampe delle prede. Quindi il tutto rientra nell'ambito del naturale. Suggerisco i dosaggi messi sopra. Posso raccontare la mia esperienza personale con il micione che vive con me. Ogni qual volta capita una diarrea che non si limita ad un evento ma almeno a tre eventi io somministro questo prodotto. tempo di risoluzione del problema? uno o due giorni ed il micio ritorna ad evacuare normalmente, cioè feci formate e solide ma cosa più importante, risolve il problema anche nel periodo prolungato e il problema non si presenta più. Credo di averla somministrata solo per tre monenti in cui è stato necessario, in 8 anni. Personalmente sono soddifattissimo del prodotto che oltrettutto essendo terra fossile non ha scadenza se ben conservato (tenere lontano dall'umidità). Dei 400g che ho acquistato credo di averne circa ancora 390g circa, per dire quanto è stato risolutivo in poche somministrazioni. Graffi? prima li rendo poi ti cerco per darteli Dopo 100aa di pratica hai la patente di Buon Gattofilo La mutua fortuna è convivere, la loro iella è vivere con noi inetti |
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08-10-2024, 15:53 | #16 | |
Re: Diarea e probabile intolleranza
Quote:
Capisco l'uso in caso si sospetti una diarrea che ha cause batteriche, ma penso che nel caso la causa sia un'intolleranza si rischi di fare fuori tutta la flora intestinale che invece andrebbe rafforzata |
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08-10-2024, 16:26 | #17 | ||||
Re: Diarea e probabile intolleranza
Quote:
Pertanto partendo dal fatto che siete perfettamente consapevoli del problema e che non basta intervenire sui sintomi, qualcosa bisogna fare, lo sapete benissimo anche voi e infatti scrivi: "Peró la nostra esperienza è quel che è, abbiamo come riferimento la veterinaria e basta, per questo chiedo consiglio.." Quote:
(Ti chiedo scusa, avevo erroneamente capito che intendevi ricorrere nuovamente al gastrointestinal). Quote:
Se sono abituati ad avere sempre qualcosa a disposizione è normale che reclamino cibo ad ore antelucane. Potresti dare l'ultimo pasto della giornata sul tardi, ma soprattutto se vengono a chiedere di mangiare ad ore umanamente impossibili, l'unica cosa da fare è ignorarli, se dai retta non te la caverai più. Quando i mei mangiavano pet food avevano sempre croccantini a disposizione per la notte, ma dopo che sono passata di colpo all'alimentazione cruda e casalinga, non ho più lasciato nulla a disposizione, altrimenti i due più voraci avrebbero spazzolato tutto subito, lasciando gli altri a bocca asciutta. I primi giorni mi svegliavano anche nel cuore della notte chiedendo cibo, un paio di volte ho ceduto e sono tornati ancor più insistentemente alla carica. Mi sono imposta di essere irremovibile e la cosa ha dato i suoi frutti; tempo alcuni giorni, hanno smesso le azioni di disturbo, che nel mio caso non consistevano solo nel miagolare, ma manche nel toccare o buttare a terra oggetti in modo che mi svegliassi. I miei mangiano 3 volte al giorno: al mattino verso le 7 poi a mezzogiorno e infine alle 18. Per la notte lascio un tuorlo d'uovo crudo fra tutti e pochi dadini di formaggio, che sovente al mattino è ancora lì; è più facile che lo mangino durante il giorno, dopo averci giocato buttandolo in giro; hanno anche sempre a disposizione h24 latte vaccino pastorizzato. Attenzione: formaggio, uovo crudo e latte li posso lasciare perché i miei non hanno problemi gastrointestinali, ma nel tuo caso è decisamente opportuno evitarlo. Tu con 4 pasti, potresti dare l'ultimo ben più tardi di quanto faccio io e non sarebbe necessario lasciare roba per la notte. Quote:
Per questo ti consigliavo di ricorrere a cibi preparati da voi, almeno avreste la sicurezza di ciò che mangia; se è carne, non è carne con non si sa che additivo. In passato compravo umidi monoproteici di qualità, come GranataPet, Catz finefood, Terra felis e altri, che in teoria, leggendo l'etichetta, non contenevano additivi, ma solo carne e brodo di cottura e al massimo tracce di frutta; fatto sta che uno dei mie gatti vomitava con una certa frequenza questi ottimi umidi e la cosa nel tempo è andata peggiorando, tanto da essere diventata quotidiana ed è stato uno dei motivi per cui di punto in bianco ho deciso che qui non sarebbe mai più entrato cibo industriale. I fatti mi hanno dato ragione: tempo un paio di giorni e il micio ha smesso di vomitare cibo. Fermenti lattici fai benissimo a darglieli. Iska la rossa dagli occhi di luna |
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08-10-2024, 16:33 | #18 |
Re: Diarea e probabile intolleranza
Io ho provato i fermenti lattici Enterelle Plus che consiglia sempre babaferu e li consiglio vivamente a mia volta. Nel mio caso hanno fatto passare la diarrea al gatto velocemente e sono facili da mescolare al cibo. Veramente ottimi.
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08-10-2024, 17:35 | #19 | |
Re: Diarea e probabile intolleranza
Quote:
prima fai fuori i patogeni normalmente in pochi giorni e poi introduci la microflora adatta. Ma detto questo chiudo. neanche la vendessi io. Graffi? prima li rendo poi ti cerco per darteli Dopo 100aa di pratica hai la patente di Buon Gattofilo La mutua fortuna è convivere, la loro iella è vivere con noi inetti |
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08-10-2024, 18:13 | #20 |
Re: Diarea e probabile intolleranza
@ Redmaine
A proposito della farina di diatomacee, che altro non è che biossido di silicio, (riporto il tuo link https://www.ilgrandebazar.it/product...mentare-400-gr)... ...cosa ne pensi di quanto riportato nell'articolo qui di seguito? https://ilfattoalimentare.it/biossid...celiachia.html Iska la rossa dagli occhi di luna |
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