Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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31-08-2024, 21:10 | #11 | |
Re: Il senso della sezione Micio cerca Micia e Micia cerca Micio?
Quote:
non mi va di entrare nel dettaglio perchè sono fatti che non voglio rendere pubblici. Posso dirti che con noi sono sempre stati gatti presi dalla strada. La scelta di prendere un gatto allevato e ipercontrollato non è stato uno sfizio ma un bisogno dopo che in famiglia ci siamo visti morire un gatto di 13 mesi che fino a due giorni prima riusciva a saltare sopra gli armadi e poi ha avuto una malattia fulminante. Tutti voi sapete cosa è un gatto a 13 mesi, non c'è bisogno che aggiunga altro. Graffi? prima li rendo poi ti cerco per darteli Dopo 100aa di pratica hai la patente di Buon Gattofilo La mutua fortuna è convivere, la loro iella è vivere con noi inetti |
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31-08-2024, 23:06 | #12 |
Re: Il senso della sezione Micio cerca Micia e Micia cerca Micio?
L'estinzione la meritiamo, eccome!
Siamo la peggior specie che poteva popolare il pianeta Terra. Iska la rossa dagli occhi di luna |
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31-08-2024, 23:27 | #13 |
Re: Il senso della sezione Micio cerca Micia e Micia cerca Micio?
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31-08-2024, 23:37 | #14 | |
Re: Il senso della sezione Micio cerca Micia e Micia cerca Micio?
Quote:
Io confesso di essere ancora in grado di provare stima per alcuni pochi esseri umani, il problema è la restante maggior parte. Mi dispiace ma non posso negare che non condividerò mai la scelta di prendere un gatto perfetto, io che mi sono sempre* tenuta i classici rottami che nessuno avrebbe voluto o ai quali, per qualche motivo non estetico, mi ero affezionata. *fa eccezione solo il tigrato rosso che ho adesso ma cmq l'ho preso dalla strada. |
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01-09-2024, 00:31 | #15 | |
Re: Il senso della sezione Micio cerca Micia e Micia cerca Micio?
Quote:
Vi siete fatti delle idee troppo buoniste nei confronti degli animali. Se dio esiste (io non credo) ha creato tutto, quindi è un dio del bene ma anche del male, tutto ricade sotto la sua giurisdizione. Se così non fosse non sarebbe dio ma sarebbe uno dei tanti dei, che magari si mettono talora uno contro l'altro, sarebbe molto sminuito, quasi un umano e non un dio infinito ed eterno. Un dio che sia un dio assoluto non può permettere che esista il diavolo e quindi se esiste un dio è lui stesso che decide che l'uomo può far guerre. Il discorso del libero arbitrio lasciato da dio all'uomo fatelo a chi non ha cibo per vivere. gli animali non sono né meglio né peggio dell'uomo. Solo che un uomo "potenziato" può fare milioni di morti, un animale potenziato non l'ho visto mai. (per "potenziato" intendo con enorme potenza economica, militare, decisionale, cioè un massone d'alto livello). Ma gli animali sono solo più innocenti, meno capacitati intellettivamente, quindi non creano le 4 Stagioni di Vivaldi, neanche l'Urlo di Munch o il Davide di Donatello, la I° e la II° guerra mondiale o i massacri in Palestina. Ma se l'avessero non sarebbero né + né meno di noi. Gli scimpanzé per es. in natura attuano il cannibalismo. Credete che abbiano la coscienza a zero sulla questione? Crede che sia solo istinto o legge naturale? I delfini maschi fanno gruppetto per stuprare una femmina. Vedi che al salire del quoziente intellettivo (scimpanzé e delfini, mica lombrichi e amebe) aumenta anche la possibilità criminosa? Anche un bimbo umano è innocente come un gattino, e Hitler è stato quel bimbo. Non fate troppo separazioni tra uomini e animali, siamo tutta una pasta, noi siamo stati dinosauri, topazzi, scimmie e poi uomini. nelle reincarnazioni siamo passati per infiniti livelli e anche i nostri amici seguiranno questa strada. Diventeranno più "potenti" e avranno più potenziale per essere migliori o commettere crimini. La differenza tra me ed un gatto è solo il potenziale, lui ci da un morso o una graffiata, io posso spararvi un proiettile in mezzo agli occhi. Lui no, non vi spara ma perché non sa sparare, non perché è migliore di voi. Graffi? prima li rendo poi ti cerco per darteli Dopo 100aa di pratica hai la patente di Buon Gattofilo La mutua fortuna è convivere, la loro iella è vivere con noi inetti Ultima Modifica di Redmaine; 01-09-2024 at 00:35. |
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01-09-2024, 08:58 | #16 |
Re: Il senso della sezione Micio cerca Micia e Micia cerca Micio?
Redmaine io non riesco a fare ragionamenti estremi basati sul 'se".
Per me è sufficiente vedere quanta distruzione ha provocato l' uomo per dire che in generale, come razza, facciamo pena. Poi lascia stare che ci può essere qualche eccezione. Tu dici che se i gatti governassero il mondo sarebbe peggio? Ebbene magari tra un milione di anni ci sarà qualche gatta di nome teby che scriverà su un forum che i gatti meritano l'estinzione 🤭 |
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01-09-2024, 09:33 | #17 |
Re: Il senso della sezione Micio cerca Micia e Micia cerca Micio?
Provo a prendere la questione da una prospettiva diversa.
Stringendo il più possibile: “Meritiamo la nostra estinzione”, si sente spesso questa frase a volte dettata dalla rabbia, intolleranza, ingiustizie subite ed osservate, altre come unica soluzione ad un non problema perché ci estingueremo. Servirà assistere a questo fenomeno? Saremo contenti di vederci scomparire? Domande oziose. Oltretutto è un pensiero specista rivolto alla nostra stessa specie. Altra considerazione frequente è “la Natura è giusta e buona”. Beh, non è così. Questa considerazione oltre ad essere errata ci pone al di fuori della natura aumentando le distanze tra noi ed il resto della biomassa fino a considerarci estranei alla biomassa. Siamo gli ultimi e i soli ominini seduti su un ramo secco, rinsecchito dall’assenza di altre specie del nostro genere. E lo stiamo tagliando. Per l’adattamento evolutivo non serve l’intelligenza come noi la intendiamo, e di norma pensiamo che gli esseri umani abbiano abilità molto particolari, ma un ragno non ha necessità di sviluppare la teoria della relatività perché ogni specie possiede caratteristiche uniche, come vuole l'evoluzione. L'estinzione è un dato di fatto naturale. Mediamente, spannometricamente, una specie vive un milione di anni. Come sapiens siamo qui da circa 200.000 anni, e gli altri 800.000? Ma noi non ci saremo (Guccini). Per vederci estinguere sarà sufficiente una pandemia o una guerra nucleare? Secondo me no, siamo già passati attraverso colli di bottiglia e ne siamo usciti: tra 930 e 813 mila anni fa la popolazione dei nostri antenati si ridusse di circa il 98,7%, arrivando a contare solo circa 1.300 individui fertili: un numero paragonabile alle specie a rischio di estinzione, tipo ad esempio i panda. Il collo di bottiglia genetico, è stato con ogni probabilità dovuto ai drastici cambiamenti climatici che caratterizzano la cosiddetta "transizione medio-pleistocenica". “Questo periodo di crisi demografica – fonte: paleoantropologo Giorgio Manzi – potrebbe aver giocato un ruolo fondamentale nell'evoluzione umana. Durante un bottleneck, i normali equilibri ecologici e genetici vengono sconvolti, aumentando la probabilità che si vengano a fissare varianti genetiche inattese, contribuendo all'emergere di una nuova specie”. Questa nuova specie è probabilmente Homo heidelbergensis, poi differenziato in neanderthal sapiens e denisova Possiamo aspirare a questa soluzione, ma stavolta non ci saranno heidelbergensis, sapiens e denisova. Sempre considerando solo gli ominini, si ripartirebbe probabilmente dai sapiens. Ma non credo che il tempo sia sufficiente. "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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01-09-2024, 12:10 | #18 |
Re: Il senso della sezione Micio cerca Micia e Micia cerca Micio?
@ Redmaine
Come puoi affermare che chi auspica l'estinzione della specie umana sia convinto che la natura sia buona e giusta e che tutti gli animali non umani siano buoni? Significherebbe guardare ancora una volta attraverso la deformante lente dell'inguaribile antropocentrismo che affligge la nostra specie e francamente, fra le mie tante pecche e difetti, almeno questo non ce l'ho. I concetti di buono, giusto, cattivo, stupido, intelligente, immorale, eccetera eccetera sono stati partoriti da menti umane secondo umani metri di giudizio e come tali sono inapplicabili verso chi non è umano, ma addirittura verso la gran parte degli umani stessi. Se le capacità intellettive di un essere vivente si giudicano secondo gli esempi che hai portato, implicitamente significherebbe che gli appartenenti alla piccola tribù amazzonica che vive ancora secondo modi e ritmi che non appartengono alla nostra "evolutissima" civiltà occidentale sono dei sottosviluppati mentali... Per non parlare del concetto di moralità... Seconda Guerra Mondiale, 10 luglio 1943. Le truppe nordamericane sotto il comando di quel paranoico del generale Patton sbarcarono in Sicilia tra Punta Braccetto e Punta Zafaglione, complete di "libretto di istruzioni" che descriveva nel dettaglio la popolazione locale, mettendone in risalto, fra le altre cose, anche l'immorale promiscuità nella quale vivevano; il metro di giudizio era rappresentato nel caso specifico dal fatto di dormire tutti in una stanza, a differenza dei "liberatori" (bianchi) che a casa potevano permettersi camere separate per sesso e composizione familiare. Mi sarebbe piaciuto vedere le condizioni di vita della popolazione afroamericana...vabbè che per i bianchi erano considerati alla stregua di bestie... Gli animali non sono più innocenti dell'homo, anche il concetto di innocenza è parto della mente umana. Gli animali non hanno meno capacità intelletive degli umani perché non sanno creare opere d'arte o non sanno costruire un'automobile; semplicemente, hanno tutti gli strumenti necessari al loro tipo di vita, che se ne farebbero di abilità del tutto inutili ai fini della loro vita e della loro sopravvivenza? Il quoziente intellettivo di una specie non deve e non può essere oggetto di misurazione, soprattutto da parte di una specie come la nostra che degli animali finora ha capito forse, la centomilionesima parte e non ha ancora capito a fondo la sua propria specie. L'intelligenza non è saper fare questa o quella cosa, è saper fare ciò che consente di vivere a seconda della specie di appartenenza. Non hai scritto dinosauracci e scimmiazze, perché denigri i topi definendoli "topazzi"? Sono aconfessionale ed agnostica, ma aperta a tutto, aspetto solo prove concrete di ciò che dicono le varie religioni... Quanto alla reincarnazione, di cui avevi scritto, mi sembra, anche in un'altra discussione, ti chiedo: hai preso in considerazione la possibilità che il tuo micio in una futura vita diventi un nuovo Adolfino o che tu possa rinascere sotto le spoglie di un...topazzo? @ Aletto Spero che il collo di bottiglia nella prossima estinzione umana di massa (che vorrei prossima e, costi quel che costi, vorrei vivere...e morire) sia così stretto da non permettere a nessuno di sgusciare fuori e che la nostra specie si estingua totalmente. Iska la rossa dagli occhi di luna |
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01-09-2024, 14:02 | #19 |
Re: Il senso della sezione Micio cerca Micia e Micia cerca Micio?
@ Iska
I sopravvissuti da quel collo di bottiglia, durato circa 100mila anni, non erano i sapiens. Un tempo sia molto lungo che molto breve. Per tempi ancora più brevi, e di molto, devi sperare nella guerra nucleare. "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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01-09-2024, 15:07 | #20 |
Re: Il senso della sezione Micio cerca Micia e Micia cerca Micio?
è vero, erano homo ma non erano sapiens.
Gli studiosi non sono tutti d'accordo e solitamente fanno risalire l'origine ad un periodo più recente rispetto a quello che io ritengo sia la "data della separazione", separazione dalla quale poi sono derivati sia homo, sia pan. A mio parere tale data è 8 / 10 milioni di anni fa. L'antenato non somigliava affatto ad uno scimpanzè ed è ovvio che fosse così. La scimmia che è nostra ultra-nonna aveva tutte le sembianze di un modernissimo gibbone o di un siamango, comunque di un ilobato. Gli ilobati moderni non fanno parte del nostro phyllum, tuttavia sono scimmie antropomorfe anche loro. Alcune loro caratteristiche sono più umane di qualsiasi altra scimmia antropomorfa, per es. il torace, la mano, la stazione eretta (attenzione nella mano non conta la sottigliezza - larghezza ma le altre proporzioni). L'antenato era come il gibbone un arboricolo e brachiava, (vedi brachiazione, che è un "camminare con le braccia in direzione antigravitazionale). Da esso è derivata la linea che poi ha dato homo (bipede) e la linea che ha originato pan (scimpanzè prevalentemente quadrumane e non completamente distaccato dalle abitudini arboricole). Quando leggete che i nostri antenati andavano a 4 zampe e poi si sono alzati (alcuni dicono a causa dell'erba alta della savana) leggete fesserie. Per fortuna orma questa tesi si è quasi estinta ma ancora 20 anni da era un luogo comune. Nell'antenato dell’uomo PRIMA VIENE LA POSTAZIONE ERETTA POI VIENE IL BIPEDISMO I gibboni moderni sono già eretti, quando scendono a terra sono bipedi come noi, solo molto più impacciati come noi siamo impacciati se ci attacchiamo ai rami di un albero e proviamo a spostarci. L'antenato somigliava molto al gibbone e per motivi di scarsità di alberi (quindi di frutta) ha cominciato a scendere a terra. Questo accadde perchè in quel periodo (è documentato) cominciò il diradamento dell'enorme foresta africana. All'inizio passare da un albero all'altro era solo una camminatina di 100 metri, ma gradualmente la situazione si fece più drammatica e la camminate erano sempre più lunghe. In quel periodo di crisi che durò parecchio, l'antenato imparò a camminare meglio (l'anatomia si è modificata per premiazione dei più adatti), si trovò con le mani in mano, nel senso che prima le mani erano atte a spostarsi, adesso se le trovava a penzoloni, così cominciò a mettere le cose in mano, magari anche un bastone da dare in testa al leopardo di turno. il cervello era tanto quanto prima, le dimensioni di un mandarino. Notare quindi che il cervello non ha alcuna rilevanza nel dare lo START all'ominazione. Una volta gli antropologi speravano di trovare fossili con corpo da scimmia a testa da uomo. sbagliavano. Quello che si è trovato sono reperti con corpo da uomo e testa da scimmia. Notare quindi che a differenza delle credenze che ancora pervadevano il secolo scorso, il cardine dell'ominazione non è il cervello, è il PIEDE, in un corpo con appendici libere di muoversi per nuove attività (le mani). Graffi? prima li rendo poi ti cerco per darteli Dopo 100aa di pratica hai la patente di Buon Gattofilo La mutua fortuna è convivere, la loro iella è vivere con noi inetti |
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