Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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Alimentazione Domande e consigli riguardo tutto ciò che i nostri a-mici mangiano o dovrebbero mangiare |
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30-08-2016, 15:40 | #11 |
Re: Cibo umido: diverse scuole di pensiero
Come hai giustamente detto tu, Leny, esistono diverse scuole di pensiero, come per l'alimentazione umana, e più l'argomento suscita interesse e viene studiato, più sembra che la varietà delle opinioni aumenti, anziché coagularsi attorno a tesi condivise. Francamente non ho le competenze per mettermi a discutere con un veterinario (che sia pro-secco, pro-misto, pro-Barf, pro-"qualunque cosa"), né ovviamente so per certo quale sia la miglior alimentazione per i felini (se ne sentono talmente tante che è difficile non restare confusi); io posso solo dirti qual è il ragionamento che ho fatto io per giungere alla conclusione di dare ai miei mici un'alimentazione mista in gran parte umida.
Alcune delle patologie più frequenti nei gatti sono a carico delle vie urinarie e dei reni; ora, la prima cosa che ti dice il medico in caso di cistiti e calcoli ai reni, alla vescica, di IRC, ecc... è di bere tanto. Quindi, a meno che uno proprio esageri (ma è quasi impossibile) bere fa bene: ok, posso supporre che la stessa cosa valga anche per il mio gatto, tanto più che esistono studi che hanno dimostrato come gatti con uno stato di disdratazione > o = 10%, vadano incontro a morte rapida, se non prontamente e massicciamente reidratati. Però i miei gatti non bevono (o bevono pochissimo. E' già tanto se li becco con il muso nella ciotola dell'acqua un paio di volte al mese): che faccio, allora? Li forzo a bere con un imbuto oppure trovo il modo di farli bere a tradimento con un'alimentazione ricca di umidità (e pure addizionata con qualche cucchiaio extra di acqua tiepida se necessario). La seconda soluzione mi è sembrata la meno cruenta e quindi è quella che uso sperando che possa servire a ritardare un minimo l'esordio di patologie renali o dell'urolitiasi (anche se ovviamente non dipendono solo da uno scarso apporto idrico, ci mancherebbe, però questa è la prima contromisura che mi è venuta in mente). Questo senza impegolarmi in dibattiti e riflessioni (alla fin fine piuttosto sterili) su quanto o quanto poco ne sappiano i veterinari di nutrizione. |
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30-08-2016, 15:42 | #12 |
Re: Cibo umido: diverse scuole di pensiero
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30-08-2016, 16:41 | #13 | |
Re: Cibo umido: diverse scuole di pensiero
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Spero sia abbastanza, perché lui preferisce più il secco e una volta ho aggiunto un pochino di acqua in più all' umido e non lo ha proprio toccato. |
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30-08-2016, 16:43 | #14 | |
Re: Cibo umido: diverse scuole di pensiero
Quote:
Certo è che se mangia molto secco beve un po' di più, ma la cosa comunque non compensa. Pensa che tempo fa varie marche hanno fatto aggiungere il sale al loro secco, per spingere il gatto a bere (follia, se lo chiedi a me.) Catullo, Forrest, Nymeria, Koon, Horus, Eden, Yoda, Miele, Tigro, Spartaco: Micini. Liquirizia, Pat: Coniglietti. Bianca: Cagnolona. Gannicus: cricetino. |
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30-08-2016, 19:58 | #15 |
Re: Cibo umido: diverse scuole di pensiero
Sì, anche gli altri mici (tutti rigorosamente meticci) che ho avuto hanno sempre bevuto poco finché l'età o altro non hanno mandato i reni fuori fase Ultimamente Edhel ha un comportamento un po' strano: ovvero ci sono dei giorni in cui beve 2 o 3 volte (mai molto comunque) e poi passa 2 o 3 settimane, anche un mese, senza più bere: insomma fa provvista. Il veterinario non giudica la cosa estremamente preoccupante (anche perché non c'è un aumento della minzione né in frequenza né in volume), ma siamo d'accordo che, appena abbiamo finito di fare su e giù dalla campagna e ci siamo ristabiliti a Torino, gliela porto e facciamo le analisi.
Ti posso però dire che, benché sia vero in generale quello che dice Chiara (di solito i gatti bevono per natura molto poco) ci sono delle sensibili differenza da micio a micio (alcuni gatti, come i Norvegesi, di solito amano l'acqua perché vengono da una terra ricca di fiumi, laghi...); il gatto di una mia amica (è anche lui non di razza come le mie) beve come una spugna da sempre e fa quantità mostruose di pipì. Quindi, nella mia ignoranza da profana, a preoccuparmi non è tanto un gatto che beve molto (soprattutto se l'ha sempre fatto fin da cucciolo), ma un gatto che improvvsamente si mette a bere molto o comunque più del solito. |
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30-08-2016, 20:34 | #16 | |
Re: Cibo umido: diverse scuole di pensiero
Quote:
Che geniacci! |
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