Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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12-02-2021, 19:33 | #21 | |
Re: Ma la mia gatta mi porta rancore?
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In parole povere, io non ritengo che criticare il behaviorismo e riconoscere tutti i suoi limiti significhi che allora dobbiamo smettere di premiare i nostri animali e di giocare con loro... perché altrimenti rischieremmo di sembrare troppo pavloviani. Non è questo, secondo me, il giusto modo di trasformare la teoria in pratica. Ma io sono quella che censura le facce dei gattini per tutelare la loro privacy, quindi per favore non prendetemi mai troppo sul serio. @Aletto: nonostante mi trovi in disaccordo con te io ti stimo, trovo i tuoi contributi e messaggi sempre molto stimolanti e riconosco la bontà e nobiltà delle tue motivazioni, come il tuo amore e rispetto per gli animali. Grazie ai tuoi interventi ho potuto riflettere molto sul mio rapporto con loro, e anche se non la penso come te, mi piace leggere ciò che scrivi e ti sono grata per il lavoro di divulgazione che porti avanti. Mi auguro sinceramente che la mia voce contraria non ti risulti di troppo intralcio. Buona serata cielo azzurro erba verde gatti rossi |
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12-02-2021, 20:39 | #22 | |
Re: Ma la mia gatta mi porta rancore?
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Leggendo mi è venuta subito in mente la relazione con un figlio che la chiede al genitore, e quello invece fa regali. Quel bambino non voleva regali, di cui è sicuramente contento, ma resta in sospeso il suo desiderio. Sicuramente non c'è bisogno di essere etologi, io tra l'altro conosco solo il comportamento del gatto in relazione a noi e viceversa. Poco quello del cane e praticamente zero degli altri animali Moltissimi forumisti ed io tiriamo l'acqua al mulino dei gatti e non al nostro "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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12-02-2021, 21:30 | #23 | |
Re: Ma la mia gatta mi porta rancore?
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Si vive anche senza sapere chi siano stati, come io vivo senza sapere una marea di cose. E' stato scritto: li "scarico" subito con giochi stancanti....E dopo, quando sono belli stanchi e soddisfatti dal gioco, non rompono più Tutta questa energia deve consumarla in qualcosa di "stancante" Ho scritto che per la mia etica questo non va bene, ma può andar bene ad altre persone. Risolvono come un bel regalo al posto della relazione, come scrivevo ad alimiao Risolvono lasciando un languore. Sicuramente nessuno ti insulterà se pensi che la vita in casa per un gatto è contro natura. E sicuramente a trasloco fatto, dopo qualche tempo, tornerà ad essere la gatta di prima...con qualche esperienza in più, il che non guasta. "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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12-02-2021, 22:03 | #24 | |
Re: Ma la mia gatta mi porta rancore?
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Costruiamo il rapporto tramite il gioco con un altro animale se questo fa squadra con noi. Non è il caso del gatto. Anche se non è difficile, non si trasforma la teoria in pratica dall'oggi al domani. Possiamo continuare a dare tutti premietti del mondo, finché non ci bypassano, sempre che ce ne accorgiamo. E ci fanno fessi. Skinner e Pavlov ci perdoneranno. Non ho usato il termine abuso (credo), ho parlato di strumentalizzazione di un loro talento. La manco tanto nuova corrente di studi sta dando molto valore agli altri animali, il valore che meritano. La tua voce è una delle tante, come la mia. "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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13-02-2021, 07:21 | #25 |
Re: Ma la mia gatta mi porta rancore?
Io credo che il problema non sia "sembrare" troppo pavloviani. Ia questione primaria per me è la consapevolezza.... La maggior parte delle volte agiamo inconsapevolmente per schemi acquisiti non dai libri (anche), ma dalla società. Io nel momento in cui acquisisco la consapevolezza dei limiti di una teoria che ha modellato il mio modo di interazione col mondo (non solo con gli animali... Te lo dico da operatrice socio sanitaria che lavora con le persone disabili), provo a mettere in discussione gli strumenti che sto usando e la modalità che ho di guardare il mondo e costruire relazioni. Nessuno mi sta giudicando se sono pavloviana o meno... Sono io che mi accorgo dei limiti e provo a cambiarmi e migliorarmi. È chiaro che è un processo continuo di decostruzione è ricostruzione, il nulla non si dà, per cui è normale che talora, soprattutto in un momento di difficoltà, io posso ricorrere ai "vecchi" schemi... Soprattutto se mi sento in qualche modo responsabile di un essere che dipende da me sotto molti aspetti. Io sto ragionando molto su autonomia e autodeterminazione, in modo del tutto personale (voglio dire che non sto studiando ma praticando haha maledetta me....).
Per questo anche in questo caso ho suggerito di aiutare la gattina a trovare una propria dimensione nella mutata situazione, anziché stancarla la sera perché sia "soddisfatta" E non rompa più... Ma cosa misura il gioco? La sua soddisfazione... O il timer che dice che il tempo è finito? O sono io che sono soddisfatta di aver fatto il mio dovere da "buona padrona"??? Certo che lei se la ronfa, dopo 15 minuti di scatena mento.... Ma su cosa sono andata ad agire e qua l'era il mio obiettivo? Domande... Ultima Modifica di babaferu; 13-02-2021 at 07:28. |
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13-02-2021, 07:31 | #26 |
Re: Ma la mia gatta mi porta rancore?
Doppio scusate
Ultima Modifica di babaferu; 13-02-2021 at 07:38. |
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13-02-2021, 11:18 | #27 |
Re: Ma la mia gatta mi porta rancore?
Mi chiedo, non si potrebbe tirare l'acqua a tutti e due i mulini? Sono davvero due mulini contrapposti? Credo che alla fine stiamo tutti, chi in un modo chi un altro, sforzandoci di trovare l'equilibrio tra le nostre esigenze/emozioni e quelle dei nostri a-mici...
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13-02-2021, 11:36 | #28 |
Re: Ma la mia gatta mi porta rancore?
Mi trovo ancora d'accordo con alimiao, mi sono fatta le stesse domande, non si potrebbe tirare l'acqua verso entrambi, tutelando le necessità di entrambi, micio e padrone? È veramente sempre possibile "privilegiare" le esigenze dei nostri pelosetti? Secondo me spesso bisogna scendere a compromessi per vivere tutti in armonia, mici e umani compresi.
@Aletto ti ringrazio per il link alla discussione, vado a leggerla. |
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13-02-2021, 12:59 | #29 | |
Re: Ma la mia gatta mi porta rancore?
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"Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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13-02-2021, 16:56 | #30 |
Re: Ma la mia gatta mi porta rancore?
Non vogliamo pronunciare la parola "abuso"? Rimane il fatto che qui si sta trattando il gioco con il proprio animale per 10-15 minuti come una strumentalizzazione.
Ovvero, si sostiene che ciò equivalga a renderlo una bestia da circo o da lavoro, reso capace di saltare dentro al cerchio di fuoco oppure reso, a forza di condizionamenti, estremamente docile, beneducato e rispondente ai comandi. Sono andata a leggere i saggi e gli studi e non ci ho trovato una tale forma di estremismo; semmai un invito all'attenzione, questo sì, nel cercare al massimo di preservare l'eterospecificità dell'animale senza "snaturarlo". Ma inseguire una cannetta che simula una preda non snatura il gatto e anzi tenta di riprodurre un suo comportamento naturale. Secondo me possiamo giocare con i nostri gatti senza trasformarli in bestie da circo, e da quello che ho letto, le nuove correnti etologiche vogliono insegnarci a "farlo bene", non farci smettere. cielo azzurro erba verde gatti rossi |
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