Inserimento gatto adulto

Buona idea, così si muoverà da quella postrona dove passa molte ore!!! Ieri per la prima volta hanno condiviso anche il terrazzo di cucina sebbene con qualche soffiatina. Appena riesco voglio scattare una foto a entrambe divise da quel famoso metro di distanza e la posto Comunque devo dire che non credevo che sarebbe andata così liscia.
Grazie, ciao!

Ho parlato troppo presto... oggi Birba è andata sul terrazzo di sala che Lucy ormai considera suo (insieme alla sala visto che dall'inizio l'abbiamo posizionata lì). Al momento di rientrare in casa si è trovata davanti Lucy che le sbarrava la strada soffiando. Birba dalla soglia della sala si è spostata al terrazzo, Lucy l'ha seguita soffiandole ed emettendo mugolii inquietanti. Io vedevo solo la coda di Lucy e sentivo i suoi versi. Il campanello mi ha distratta per qualche secondo, ho sentito dei soffi più forti, un po' di confusione ed ho visto Birba che rientrava in casa correndo ed è andata a sdraiarsi nel disimpegno delle camere con il muso a terra ed un'espressione triste. Lucy intanto la seguiva camminando per assicurarsi che si fosse allontanata. Sono andata da Birba per assicurarmi che andasse tutto bene, sembrava tranquilla, faceva le fusa ed accettva come sempre le mie coccole e i miei giochi. Quando è arrivato mio marito Lusy gli ha soffiato, dopo un po' sono entrata in sala per tentare un avvicinamento, lei dapprima mi ha soffiato solamente e dopo pochi istanti oltre a soffiarmi si è schiacciata a terra soffiando con le orecchie indietro e, con le zampe anteriori e le unghie fuori ha fatto un piccolo balzo verso di me come quando a casa sua per 2 volte mi aveva aggredita ripetutamente ai piedi. In quel momento le ho detto fermamente di no e che non doveva più farlo (mah... cosa avrà capito... ) e con lo spruzzino dell'acqua che avevo accanto le ho dato una vaporizzata (che manco l'ho presa ma quando le sono passata di nuovo vicina mi guardava strizzando gli occhi ). Dopo ho provato a farla giocare con uno spaghino ed ha accettato di farlo però sinceramente il suo atteggiamento mi ha dato fastidio. Come devo reagire quando si comporta così? Nè Birba né Pallina, la gatta che avevo prima di lei, hanno mai mostrato aggressività verso di noi se non per gioco, magari anche un po' forte ma sempre gioco. Grazie.

[Starmaia]

Quando fa così devi semplicemente ignorarla e allontanarti da lei, con calma e sicurezza (non darle mai l'idea che hai paura o che ti comporti da preda).
Non parlare, gridare (tanto non capisce, a cosa le stai dicendo no? Il suo comportamento è, secondo lei , più che legittimo); non spruzzarla con acqua, tu già costituisci una minaccia, per cui lei ti soffa e cerca di scacciarti. Se usi lo spruzzino consolidi la sua idea che tu sei pericolosa, quindi animale da attaccare ed eliminare.

Positivissima invece l'idea del gioco, a bocce ferme, quando entrambe siete calme.
Potresti anche portare con te qualche crocchetta... quando Lucy si comporta bene tu le allunghi il premio.

Tra di loro invece noto il classico atteggiamento bullesco di Lucy (si mette sui passaggi per intimorire il nemico) però, finché Birba la prende serenamente e osa passare e Lucy si limita a inseguirle, tutto nella norma.
Se tu sei presente, puoi provare a distrarle un po' con qualche crocco o un giochino.

Ti dico la verità, le 2 volte che mi attaccò a casa sua ebbi realmente paura, mi allontanti spaventata e lei lo avvertì. Oggi inizialmente ho reagito d'istinto e a mente fredda ho capito di aver sbagliato. E' proprio come dici tu, fa la bulletta e Birba probabilmente lo capisce perchè non si arrabbia e subito dopo torna ad osservarla tranquillamente. Lucy non ha avuto contatti con altri gatti perchè è stata tolta dalla mamma quando aveva circa un mese mentre Birba per 3/4 mesi è stata randagia e penso che nella sua mente qualcosa sia rimasto. Anzichè di spruzzino mi munirà di giochini e "chicchini" da dare a Lucy. Birba quando con un salto riesce a prendere un gioco che ho messo un po' in alto si butta subito a terra a zampe all'aria per avere una carezza al pancino perchè l'ho abituata da piccola, poi risponde sempre al suo nome, capisce alcune parole e comandi (no, scendi, dov'è...vai (quando la invito a giocare), chi c'è (e tende le orecchie verso la porta d'igresso), volta lo sguardo verso la stanza in cui si trova mia figlia quando la chiamo (con una certa tonalità), mentre Lucy non risponde al suo nome e neanche al classico verso con cui si usa chiamare ii mici e non lo faceva neanche prima, probabilmente lei e mio padre avevano un modo tutto loro di comunicare. Pensa che quando mio padre di notte dava un colpo di tosse Lucy si alzava subito ed andava a toccare il naso di mio padre per assicurarsi che andasse tutto bene, lui l'adorava al punto che sperava di chiudere gli occhi almeno un minuto prima di lei. Scusa se mi sono dilungata, la perdita è molto recente.
Grazie di nuovo

[Starmaia]

Originariamente inviato da Birba2001

Pensa che quando mio padre di notte dava un colpo di tosse Lucy si alzava subito ed andava a toccare il naso di mio padre per assicurarsi che andasse tutto bene, lui l'adorava al punto che sperava di chiudere gli occhi almeno un minuto prima di lei. Scusa se mi sono dilungata, la perdita è molto recente.
Grazie di nuovo

Ma di che ti scusi? Non dirlo nemmeno
Si vede che tuo papà ci teneva a lei e viceversa... tenerla con te è come se rendesse ancora più forte quel filo che ti lega al babbo

Originariamente inviato da Starmaia

Ma di che ti scusi? Non dirlo nemmeno
Si vede che tuo papà ci teneva a lei e viceversa... tenerla con te è come se rendesse ancora più forte quel filo che ti lega al babbo

E' vero, è così e forse ci tengo talmente tanto che l'affronto con un po' di ansia. Comunque ieri sera Birba è tornata in sala e si è infilata su un ripiano intermedio di una piccola scrivania da pc dove usava spesso stare. Appena Lucy...fer se ne è accorta è corsa subito ai ripari, le si è piazzata davanti soffiando e mugolando e Birba letteralmente imprigionata tra i 2 ripiani, il muro e Lucy, faceva altrettanto, alla fine è volata qualche zampata (la sedia mi impediva la vista e non so com'è andata precisamente) e Birba è riuscita a scappare. Prima dell'incontro le avevo fatte giocare con una cordicella, erano a distanza ma si vedevano tra di loro e entrambe accettavano di farlo. Dopo in sede separata ho cercato di tranquillizzare Birba e mio fratello Lucy. Adesso Lucy non vuole neanche più che Birba entri in sala e le soffia molto forte solo se lei osa passare davanti alla porta. Non me la sono sentita di lasciarle libere fino a pranzo ed ho chiuso la porta come facevo i primi giorni. Quando torno le libero e vediamo. Secondo te è una fase che devono passare o c'è qualcosa che non va in questo rapporto che sembrava abbastanza liscio fino a 2 giorni fa?

[Starmaia]

E' una fase. Più si conoscono e più si prendono le misure.
All'inizio sono più timorosi perché non capiscono quanto grande sia la minaccia. Poi, man mano che si rendono conto del grado di pericolosità dell'avversario, si adeguano e diventano più aggressivi (se il nemico si rivela remissivo) o più impauriti (se il nemico si rivela davvero pericoloso).
In questa fase è molto importante che voi siate presenti il più possibile per tranquillizzarle. Dovete cercare voi stessi di essere molto tranquilli e sereni, per far capire che non c'è niente da temere.

Se la cosa vi fa stare più tranquilli, potete separarle in vostra assenza per poi "liberarle" quando ci siete.

Ma in caso di litigio come ieri noi cosa dobbiamo fare, è meglio cercare di distrarle (ho provato con il solito spaghino ma era come se non esistessi) o lasciarle stare? Alla fine mi prenderanno così rompiscatole che si coalizzeranno e mi cacceranno Mio marito è quello più agitato e pessimista di tutti, dice addirittura che Birba non è più lei, che è nervosa ecc. ma ti assicuro che non è assolutamente così, mangia, dorme, gioca, ecc., come del resto Lucy. Famiglia di ansiosi... si...

[Starmaia]

Se si limitano a qualche zampata, lascia fare.
Se vedi che Birba comincia ad essere davvero spaventata, muoversi radente ai muri, ha timore di passare nelle stanze, di andare alla lettiera, di andare alle ciotole, pensiamo a una soluzione.

Ma vi capisco, l'ansia ti viene anche senza volerlo perché sai di essere tu la causa del malessere (seppur temporaneo) dei mici che hai portato in casa per dargli una vita felice.
Però poi tutto si sistema, vedrai

Bene, questo mi rincuora, porterò pazienza e continuerò a seguire i tuoi consigli e a romperti le scatole Grazie, alla prossima!