Parvovirus

[serendipity]

Originariamente inviato da Migiap

Ciao! Si il mio barcolla in pratica e non sa saltare. Tutto sommato sta bene ma è un po' delicato, tipo se cambia cibo la diarrea è assicurata 😅
Senti ora non vorrei dire una cosa sbagliata e pericolosa ma se i tuoi gatti sono vaccinati, il rischio di contrarre la malattia in forma grave ci sta?

I miei gatti sono stati vaccinati solo una volta da piccoli (ho 6 gatti, uno di 7 anni, e gli altri tutti tra gli 11 e i 13) . I veterinari all'epoca mi dissero che se non uscivano di casa non era necessario ripetere il richiamo. So che alcuni vet la pensano ancora così mentre altri non sono d'accordo perchè appunto potresti ugualmente portare tu il virus. Purtroppo ho una micia che sta molto male come hai letto nell'altro post (ipertiroidismo, ipertrofia ecc) e ho tremendamente paura di poterle portare il virus

[Redmaine]

Originariamente inviato da serendipity

Ecco... quindi a volte mi chiedo se sia davvero così necessario sterilizzare tutto per questo virus ecc o se si tratta di una fissazione un pò estrema. Perchè mi chiedo, se davvero l'ambiente resta infetto per un anno, come potrebbero mai fare i veterinari ? dovrebbero cambiare studio ogni giorno? E soprattutto non morirebbero /infetterebbero tutti i mici che passano nel corso dell'anno? boh...

Sterilizzazione di un ambiente come uno studio veterinario è praticamente impossibile. Non è sterile neache la sala operatoria con tutti i provvedimenti del caso compresi i raggi UV.

Sterilizzare un ambiente significa distruzione di germi patogeni e non patogeni.

Quello cui si punta è la diluizione della carica patogena, poichè la diluizione di per sè dà diminuzione enorme del rischio.

E' fondamentale oltre che la diluizione della carica patogena la pulizia (tipo quella che si fa in casa) poichè eventuale sporco organico anche se fosse sterilizzato con raggi UV poi diventa nuovamente un terreno di coltura.

I virus sono i primi a rimetterci le penne poichè hanno necessità di cellule per poter sopravvivere. Normalmente sopravvivono per poco tempo nei droplets ma si parla di soppravvivenza anche fino ad una settimana su superfici non organiche.

I batteri sono un po' più difficili da eliminare totalmente ogni volta che hanno un terreno si coltura. Per es. lo pseudomanos riesce a vivere addirittura nel sapone.

I funghi hanno anche loro bisogno di un terreno di coltura.

Purtroppo diversi di questi organismi (non i virus) sono sporigeni. Riescono a creare delle capsule con il loro corredo genico e queste possono sopravvivere per mesi anche sopra un armadio in assenza di acqua e nutrimento, per ridare poi vita ad una nuovo colonia.
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In ultimo a favore di questi organismi vorrei dire qualcosa.
il nostro patrimonio genetico è formato per oltre il 50% da frammenti di codici genetici a provenienza virale. Avete capito bene, l'evoluzione che non è tutta mors tua vita mea come spesso si crede ma è anche collaborazione tra individui diversi e c'è stato un "aiuto" notevole proprio dai virus. (Purtroppo esiste anche "alleanza" tra patogeni tanto da formare "gang multirazziali" che possono essere pericolose nelle infezioni).

Addirittura i mitocondri che tutti noi abbiamo nelle nostre cellule non sono altro che ex-batteri che si sono integrati così bene in un organismo complesso da "rinunciare" ad una vita tutta loro e hanno affidato la loro "continuazione" nel nostro DNA.
Nel nostro intestino ci sono più batteri del numero delle cellule di tutto il nostro corpo. Hanno simbiosi mutualistica ovvero noi aiutiamo loro (cibo) loro aiutano noi (vit. B, sali)
Sulla pelle e sui capelli abbiamo una "flora" batterica che convive con noi senza dare alcun disturbo (saprofiti).

L'idea che vivere sotto una campana di vetro sia meglio è un falso.
L'evoluzione umana senza l'evoluzione di tutti questi microrganismi non ci sarebbe stata, ovvero noi siamo solamente perchè anche loro sono.
Non dobbiamo vedere la nostra evoluzione come un'impresa meritoria specifica ma come una collaborazione corale di tutti i viventi del Pianeta.


Ovvimente quest'ultimo è un discorso generale esteso sui nostri 4 miliardi di anni di vita e non riguarda lo studio di un veterinario.

[Migiap]

Originariamente inviato da serendipity

I miei gatti sono stati vaccinati solo una volta da piccoli (ho 6 gatti, uno di 7 anni, e gli altri tutti tra gli 11 e i 13) . I veterinari all'epoca mi dissero che se non uscivano di casa non era necessario ripetere il richiamo. So che alcuni vet la pensano ancora così mentre altri non sono d'accordo perchè appunto potresti ugualmente portare tu il virus. Purtroppo ho una micia che sta molto male come hai letto nell'altro post (ipertiroidismo, ipertrofia ecc) e ho tremendamente paura di poterle portare il virus

Capisco .-. I miei vet mi fanno rifare il richiamo dopo un anno e poi dopo 3 anni.

[Aletto]

Originariamente inviato da serendipity

……ho una micia che sta molto male come hai letto nell'altro post (ipertiroidismo, ipertrofia ecc) e ho tremendamente paura di poterle portare il virus

serendipity stai tranquilla intanto solo nel nostro organismo ospitiamo e conviviamo con 100 trilioni circa tra virus e batteri contro qualche decina di trilioni di nostre cellule. La placenta dei mammiferi placentati (inclusi noi) deve la sua formazione ad un gene che codifica per una proteina, la sincizina, che proviene da un retrovirus -forse anche da più retrovirus- che oggi e anche ieri media la fusione delle membrane cellulari per formare la placenta.
La vita come la conosciamo, senza virus e batteri non esisterebbe.
È come se i batteri partecipassero al mercato dell’informazione genetica mediato dai virus che per loro natura possiamo paragonare a semplicissimi e velocissimi bioreattori.
È uscito recentemente un articolo su Nature, ma non penso interessi a nessuno, inutile linkarlo

[Aletto]

Sincitina

[serendipity]

Originariamente inviato da Aletto

serendipity stai tranquilla intanto solo nel nostro organismo ospitiamo e conviviamo con 100 trilioni circa tra virus e batteri contro qualche decina di trilioni di nostre cellule. La placenta dei mammiferi placentati (inclusi noi) deve la sua formazione ad un gene che codifica per una proteina, la sincizina, che proviene da un retrovirus -forse anche da più retrovirus- che oggi e anche ieri media la fusione delle membrane cellulari per formare la placenta.
La vita come la conosciamo, senza virus e batteri non esisterebbe.
È come se i batteri partecipassero al mercato dell’informazione genetica mediato dai virus che per loro natura possiamo paragonare a semplicissimi e velocissimi bioreattori.
È uscito recentemente un articolo su Nature, ma non penso interessi a nessuno, inutile linkarlo

Ma io non sono una fissata con i virus e cose del genere, ma il parvovirus non è un virus qualsiasi... fa vere e proprie stragi in colonie e gattili nel giro di pochi giorni.

[Aletto]

Originariamente inviato da serendipity

Ma io non sono una fissata con i virus e cose del genere, ma il parvovirus non è un virus qualsiasi... fa vere e proprie stragi in colonie e gattili nel giro di pochi giorni.

Io invece mi riferivo ai virus che circolano ovunque fuori, dentro e sopra il nostro corpo. Camminano con le nostre gambe, li diffondiamo col respiro e li riceviamo con la stessa modalità.
Quindi non si può evitare di portarli.
Ti dicevo di non preoccuparti per una “cosa” che sta sulla terra da circa 3 miliardi di anni e sa fare il suo mestiere nel bene e nel male, noi invece come sapiens soltanto da 200.000 anni, anno più anno meno, e probabilmente da subito hanno lasciato sequenze nel nostro DNA.

Per fortuna non sono tutti tremendi, ma alcuni sicuramente hanno lasciato un segno micidiale.
Il parvovirus, che non ci riguarda come specie, è uno dei micidiali. Purtroppo.
Il virus della spagnola è uno dei micidiali, circa 50 milioni di morti. Purtroppo.