Il buon vicinato:)

Originariamente inviato da linguadigatto

[...] l'odio è un buon sentimento, negativo ma sano, o almeno l'ho sempre pensata così.

Secondo me l'odio è una forma di energia che tutti abbiamo, così come abbiamo l'amore.
L'amore è considerato positivo, l'odio negativo, ma per me sono neutri.
Siamo abituati ad associare l'amore con la gioia, la felicità, la bontà, la luce, la vita, e l'odio con il dolore, la sofferenza, la morte, la cattiveria, l'inquietudine dell'animo, le tenebre, però a ben guardare anche l'amore può portare dolore, sofferenza, infelicità, morte e l'odio può riparare i torti, placare l'animo, rasserenare, far scorgere la luce oltre il buio.

Originariamente inviato da nicoletta

Che cosa orribile ti è capitata Malinka... queste sono (brutte) storie che ho sentito succedevano in tempo di guerra, non di certo per pura cattiveria ai giorni nostri (e anche in quel caso non saprei davvero... bisogna trovarsi nelle situazioni, e spero che non capiti mai). Sono senza parole.

Spero anch'io di non dovermi mai trovare in certe situazioni, però se capitasse non mangerei un micio...preferirei fare caccia grossa...che so...magari qualche umano che maltratta gli animali...

[Aletto]

Originariamente inviato da linguadigatto

una fine piena di miseria per un uomo abietto. l'odio è un buon sentimento, negativo ma sano, o almeno l'ho sempre pensata così.

Originariamente inviato da Malinka

Secondo me l'odio è una forma di energia che tutti abbiamo, così come abbiamo l'amore.
L'amore è considerato positivo, l'odio negativo, ma per me sono neutri....

Scusate l'OT,
per me l'odio non è buono, né sano e né neutro, può essere considerato in certi casi una risorsa dell'individuo ma ne altera l'assetto psicofisico, per quanto ne so ha quasi sempre matrici psicologiche (non è chiaramente il caso di Malinka, in quel caso tutti proveremmo odio, credo). Può aggregare in gruppi fino ad intere società di solito non armate di migliori intenzioni.
Ieri ero al lavoro, è arrivato un omone che ha chiesto un sedativo, le mani gli tremavano, voleva che gli fosse misurata la pressione, aveva paura per se stesso, per la sua salute. Ho timidamente chiesto cosa fosse successo -pensavo ad una paura tipo ad un'incidente sventato-, invece aveva avuto una forte discussione con una persona con cui non va d'accordo. Gli ho dato quel che potevo dare senza ricetta medica e l'ho fatto sedere in una stanza che abbiamo lì e gli ho detto che poteva restarci fino ad avere la sensazione di noia.
Questo possono provocare odio e ira, a volte strettamente legati
Fine OT
Ceci pronti

[linguadigatto]

l'odio è un sentimento, una risorsa emotiva. ovviamente non c'è nulla di buono in quel che accade manipolando le ansie della gente fino a portarla all'odio, ma in un caso come quello di malinka... è la risposta più salutare secondo me. talvolta quando ci si nega l'odio, si prova a perdonare tutti, a porgere sempre l'altra guancia, a capire, a giustificare, a dimenticare... si finisce per rivolgere verso se stessi la distruttività che invece bisogna indirizzare all'esterno. magari non si alza la pressione, ma si finisce con un'ulcera.

povero signore comunque, e meno male che esistono farmacisti premurosi
(ceci mode: on)

[Aletto]

qualsiasi tipo di sentimento è prorompente perché modifica lo stato emotivo a livello di neurotrasmettitori e non è controllabile nel bene e nel male. Tu scrivi ".....si finisce per rivolgere verso se stessi la distruttività che invece bisogna indirizzare all'esterno. magari non si alza la pressione, ma si finisce con un'ulcera......"E' questa la distruttività dell'odio che siccome da qualche parte deve andare, provoca danni

in questo momento vorrei aprire un thread in parliamo di noi sulle emozioni di odio amore gioia timore intolleranza e tolleranza e via dicendo, ma ho paura (altra emozione ) che sia un argomento troppo vasto

sì poverino quell'omone

[linguadigatto]

estremamente troppo vasto, troppo vario a livello di interpretazioni personali, e anche potenzialmente troppo caldo

[Aletto]

Originariamente inviato da linguadigatto

..... e anche potenzialmente troppo caldo

soprattutto

Originariamente inviato da Aletto

Scusate l'OT,
per me l'odio non è buono, né sano e né neutro, può essere considerato in certi casi una risorsa dell'individuo ma ne altera l'assetto psicofisico, per quanto ne so ha quasi sempre matrici psicologiche (non è chiaramente il caso di Malinka, in quel caso tutti proveremmo odio, credo). Può aggregare in gruppi fino ad intere società di solito non armate di migliori intenzioni.
Ieri ero al lavoro, è arrivato un omone che ha chiesto un sedativo, le mani gli tremavano, voleva che gli fosse misurata la pressione, aveva paura per se stesso, per la sua salute. Ho timidamente chiesto cosa fosse successo -pensavo ad una paura tipo ad un'incidente sventato-, invece aveva avuto una forte discussione con una persona con cui non va d'accordo. Gli ho dato quel che potevo dare senza ricetta medica e l'ho fatto sedere in una stanza che abbiamo lì e gli ho detto che poteva restarci fino ad avere la sensazione di noia.
Questo possono provocare odio e ira, a volte strettamente legati
Fine OT
Ceci pronti

Originariamente inviato da linguadigatto

l'odio è un sentimento, una risorsa emotiva. ovviamente non c'è nulla di buono in quel che accade manipolando le ansie della gente fino a portarla all'odio, ma in un caso come quello di malinka... è la risposta più salutare secondo me. talvolta quando ci si nega l'odio, si prova a perdonare tutti, a porgere sempre l'altra guancia, a capire, a giustificare, a dimenticare... si finisce per rivolgere verso se stessi la distruttività che invece bisogna indirizzare all'esterno. magari non si alza la pressione, ma si finisce con un'ulcera.

povero signore comunque, e meno male che esistono farmacisti premurosi
(ceci mode: on)

Originariamente inviato da Aletto

qualsiasi tipo di sentimento è prorompente perché modifica lo stato emotivo a livello di neurotrasmettitori e non è controllabile nel bene e nel male. Tu scrivi ".....si finisce per rivolgere verso se stessi la distruttività che invece bisogna indirizzare all'esterno. magari non si alza la pressione, ma si finisce con un'ulcera......"E' questa la distruttività dell'odio che siccome da qualche parte deve andare, provoca danni

in questo momento vorrei aprire un thread in parliamo di noi sulle emozioni di odio amore gioia timore intolleranza e tolleranza e via dicendo, ma ho paura (altra emozione ) che sia un argomento troppo vasto

sì poverino quell'omone

Non intendo quel genere di odio a cui fate riferimento (se ho capito bene, eh!) così emotivamente coinvolgente da portare a desiderare il peggio possibile per l'altro, che so...che scompaia dalla faccia della terra, che gli venga un accidente, unitamente al desiderio di fargliela pagare...
Per me quel tipo di odio è solo un misto di dolore, rabbia e sete di vendetta, anche estremi.
E' un genere di odio che fa male a chi ce l'ha e di certo non riesce a generare ciò che si auspica consciamente, altrimenti se bastasse augurare intensamente il male altrui, l'umanità sarebbe già pressoché scomparsa dalla faccia della terra; l'odio di cui parlate è quello che porta alle liti furibonde, alle guerre, alla sopraffazione.

Quello che intendevo dire è che l'energia allo stato puro, che di per sè non è né buona, nè cattiva ed è presente, fa parte di in ognuno di noi, perché non siamo un semplice ammasso di cellule organizzate e di reazioni biochimiche, in determinate circostanze della vita si rivolge automaticamente verso il bersaglio che abbiamo nel mirino e se colpisce nel segno, a quel punto se ne potranno apprezzare concretamente gli effetti: quelli la freccia di Cupido o quelli del fulmine di Giove.

Mi è estremamente difficile riuscire a spiegarmi...

[Aletto]

Originariamente inviato da Malinka

......
Quello che intendevo dire è che l'energia allo stato puro, che di per sè non è né buona, nè cattiva ed è presente, fa parte di in ognuno di noi, perché non siamo un semplice ammasso di cellule organizzate e di reazioni biochimiche, in determinate circostanze della vita si rivolge automaticamente verso il bersaglio che abbiamo nel mirino e se colpisce nel segno, a quel punto se ne potranno apprezzare concretamente gli effetti: quelli la freccia di Cupido o quelli del fulmine di Giove.

Mi è estremamente difficile riuscire a spiegarmi...

Non ti preoccupare, credo sia difficile spiegarsi in argomenti così
secondo me è energia allo stato quasi puro, perché penso sia indotta, trasformata come si le si addice
sicuramente non mi sono spiegata

Originariamente inviato da Aletto

Non ti preoccupare, credo sia difficile spiegarsi in argomenti così
secondo me è energia allo stato quasi puro, perché penso sia indotta, trasformata come si le si addice
sicuramente non mi sono spiegata

Ti sei spiegata benissimo, è proprio quello che intendevo!

[samy]

A leggere certe cose io provo sì orrore misto a dispiacere, ma anche odio per quell'essere...