Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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Il comportamento dei vostri a-mici Se avete dubbi, domande o esperienze sul comportamenteo dei vostri a-mici postate qui. |
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11-09-2023, 14:39 | #31 |
Re: Perché i mici cadono in piedi?
Beh, sono stata con lei nei fiumi del sud america, abbiamo visto con l’immaginazione lontre giganti giaguari e scimmie (?) che ci tiravano le mele per fare merenda, tu sei andata nei fiumi delle montagne rocciose, non c’è biancaneve che tenga.
"Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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11-09-2023, 15:16 | #32 |
Re: Perché i mici cadono in piedi?
Esploratrici del Nuovo Mondo!
Iska la rossa dagli occhi di luna |
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11-09-2023, 15:47 | #33 |
Re: Perché i mici cadono in piedi?
D'inverno da noi nevicava molto; non facevamo il pupazzo di neve, ma costruivamo un igloo come avevamo visto in un programma per ragazzi trsmesso dalla RAI sulla vita di quelli che un tempo venivano chiamati esquimesi.
Facevamo anche la finestra con una lastra di ghiaccio semitrasparente; eravamo già grandicelli, ma che bello immaginarsi di vivere nell'Artico; tornavamo in casa solo dopo che la mamma ci chiamava per cenare. Iska la rossa dagli occhi di luna |
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11-09-2023, 16:13 | #34 |
Re: Perché i mici cadono in piedi?
Dove vivono i miei nipoti nevica anche se non più come una volta, ma vedi, sono bimbi di città e vanno in montagna ogni tanto e l’anno scorso lei ha fatto dei micro pupazzi di neve che rappresentavano la sua famiglia, poi ha sciato, insomma ci ha provato. Con loro c’era anche il cane
Sono/siamo persone di città e per questo tengo molto ai miei ricordi della campagna e a tenere in terrazzo piante commestibili e che eventualmente danno frutti. in terrazzo c’è un limone che ha dato molti frutti. "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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12-09-2023, 00:39 | #35 |
Re: Perché i mici cadono in piedi?
Nella città dove sono nata, la strada dove abitavo era intrecciata alla campagna; qualche cascina, prati, canali per l'irrigazione e poi siepi naturali a dividere gli appezzamenti, e d'estate i campi di grano e tanti papaveri e fiordalisi che noi bimbi coglievamo per portarli alla maestra.
Quando me ne sono andata avevo 24 anni e la periferia, i campi, tutto il mondo della mia infanzia erano già stati inglobati dal cemento e dall'asfalto. Porto con me quei lontani ricordi, ovunque vada; sono le mie radici, sono una parte importante di me. Se ripenso al passato devo dire che i bimbi di oggi hanno tanto più di quel che avevamo noi, non solo in senso materiale; hanno stimoli, possibilità di conoscere, ma hanno perso la possibilità del contatto con la natura, se non in rare occasioni e quello che state facendo tu e tua figlia è molto bello perché non lasciate avvizzire le vostre radici, ma le tenete vive per i vostri bimbi, che sono il futuro. Iska la rossa dagli occhi di luna |
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12-09-2023, 09:08 | #36 |
Re: Perché i mici cadono in piedi?
Penso che paragonarci alle generazioni attuali e trasmettere il nostro vissuto possa essere un lavoro addirittura ozioso.
La realtà è che pur vivendoci a contatto di gomito non le conosciamo, cosa peraltro successa sempre da chi ci ha preceduto. Poi ci sarà il grande impatto col loro cervello adolescenziale plasmato da fattori incogniti. E a mio avviso sarebbe un grave errore tentare di instradarli. Vanno lasciati andare nella mischia cercando di fare dei distinguo tra i falsi demoni ed i veri demoni. Sarà un lavoro difficile e in parte anche ripugnante che dovrebbe cominciare fin da ora. Conoscere il linguaggio adolescenziale è difficile, e comprenderlo ancora più difficile. Bisognerebbe frequentare fin da ora i loro futuri social e capire dove andranno a parare. Non ce la faccio. Quello di cui sono convinta è l'inutilità dei divieti. A quel punto saranno i genitori a dover capire, e i nonni essere nonni col loro bagaglio affettivo ed esperienziale. Sempre ammesso di essere ancora vivi tra quindici anni. "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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12-09-2023, 12:01 | #37 |
Re: Perché i mici cadono in piedi?
Secondo me è importante trasmettere il nostro vissuto, non per instradarli, che neppure volendolo ci si riuscirebbe e in ogni caso l'idea di plasmare un'altra persona non mi piace proprio.
Però se trasmetti qualcosa, quel qualcosa resterà lì, immagazzinato, molto probabilmente dimenticato nel profondo delle loro menti per anni, forse per decenni, ma sarà lì. E se un domani potrebbero sentire l'esigenza di conoscere qualcosa delle loro radici, ne avranno la possibilità. Io non l'ho avuta e me ne dispiace. Le poche notizie sui miei antenati le ho apprese dalla nonna paterna, ma lei morì che non ero ancora adolescente. Gli altri nonni non li ho mai conosciuti. Da giovane non ho mai pensato di fare domande ai miei genitori, si è tutti proiettati sul futuro. E loro non hanno mai sentito l'esigenza di parlarmene. Quando finalmente mi sono resa conto che avevo bisogno di sapere, che per me era importante, era oramai troppo tardi. I divieti sono proprio inutili, però una loro utilità ce l'hanno: sono un fortissimo stimolo per imparare ad aggirarli e poi far come si vuole. E' giusto che i giovani facciano le loro esperienze e anche che sbaglino; penso che a suo tempo l'abbiamo fatto tutti. Solo che oggi è molto più difficile essere giovani di quanto non lo sia stato per quelli delle precedenti generazioni, e si è anche più facilmente esposti a pericoli di ogni genere che una volta non c'erano. Iska la rossa dagli occhi di luna |
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12-09-2023, 13:29 | #38 |
Re: Perché i mici cadono in piedi?
Tempo fa lessi che permettere (quasi, naturalmente) tutto ai figli è una forma sottile di dittatura: non c’è possibilità di ribellione.
E Cimatti dice “Laddove c’è un divieto ci deve essere un desiderio» È un percorso per funamboli perché il desiderio è il motore di ogni vita. Sta per uscire un libro Etologia del desiderio, vediamo se sarà il caso di comprarlo e soprattutto di leggerlo. Per divieti intendo roba tipo l’uso della televisione senza il famoso parental control, l’uso dei cellulari al di sotto di solito dei 12 anni, divieto di rientrare oltre una certa ora…. Divieto di fare boiate, ma quali oltre quelle ovvie tipo essere follower di Fedez (che ancora non ho capito bene chi sia)? Cosa c’è nella importantissima mente di un ragazzo/a? Di errori ne abbiamo fatti tutti e continuiamo anche farne. "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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12-09-2023, 14:12 | #39 |
Re: Perché i mici cadono in piedi?
I miei nonni erano tutti vivi fino all'anno scorso. Tra l'anno scorso e quest'anno sono morti i maschi.
Il mio nonno paterno raccontò che quando il Duce fu appeso, lui vi si recò a piazzale Loreto in moto assieme a degli amici, partendo dalle alpi più innoltrate per vedere dal vivo. Mia nonna invece ricorda che quando ci fu l'invasione nazista, la città era piena di soldati tedeschi che incutevano timore, anche se il massimo dell'interazione era l'incrociarli per strada. I miei nonni materni non parlarono molto di quell'epoca, specie mio nonno che ha vissuto per lo più in Svizzera. Per quanto riguarda i divieti, secondo me sono importanti, non è vero che sono inutili. Addio Goku, addio Kiwi. Macchia (0y 5m †) - Goku ♥️ (19y 3m †) - Aegir (12y 9m) - Kiwi (2y 0m †) - Olav (3y 6m) |
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12-09-2023, 14:49 | #40 |
Re: Perché i mici cadono in piedi?
cit Vei
“Per quanto riguarda i divieti, secondo me sono importanti, non è vero che sono inutili.” Trasgrediscono di nascosto, io almeno così facevo, e me assumevo la responsabilità a volte pesante, sotto questo punto di vista -della responsabilità- qualcuno era utile ma per qualcun altro divieto la responsabilità era superflua. Penso che se devono trasgredire è meglio che lo facciano apertamente, a quel punto non è più trasgressione ma sfida. E a quel punto può partire la collaborazione e non l’allontanamento del genitore tenuto all’oscuro. Poi, come per i gatti e altri animali, l’ambiente forgia l’individuo. Pochi anni sono abbastanza per cambiare la cosiddetta educazione. Quello che funzionava prima ora potrebbe non funzionare "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne Ultima Modifica di Aletto; 12-09-2023 at 14:51. |
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