La Pippi è al lumicino - è sul ponte

[linguadigatto]

Ivo, sono senza parole in questo momento! Sento tutto il vostro strazio. Quando sarà ora di lasciarla andare, per favore, non farlo in uno studio veterinario. Fa' che si addormenti con voi, gli umani che l'hanno amata, curata, accolta e che LEI ha scelto per trascorrere questi mesi di ben meritata pace e sicurezza. Per il resto, se le terapie a fronte di qualche ora di disagio la fanno poi stare meglio, io proseguirei. Se invece non fanno altro che aggiungere stress e disagio ai suoi ultimi giorni, le sospenderei e partirei con totani, acciughe, coccole e tranquillità... e se soffre, un aiuto. Lei non prova angoscia per la morte, prova angoscia se sente la tua angoscia. Sanno andare via leggeri come sono venuti, i gatti, e senza rimpianti. Un abbraccio stretto stretto!

ps: Birba che fa? Grattinalo un po' da parte mia

[Xiaowei]

Ciao Ivo, magari potete continuare a farle qualche flebo ma sottocute, come ti aveva suggerito aurora qualche post fa. Dovrebbero darle anche meno fastidio, piccina, mi fa una dolcezza infinita...scusami se non sono di molte parole, ieri notte mi è tornata in sogno anche Zampetta, non so per quale motivo...ho sentito una stretta al cuore, perché in qualche modo queste pelosine ci hanno scelto attirando la nostra attenzione, seppur in modi diversi

[Aletto]

Ciao Ritpetit, è tutto chiaro ma ancora non usa posti inusuali per rintanarsi, rivivo ogni giorno tutto quanto ho vissuto negli anni addietro con i miei gatti, il senso di impotenza, l'inutilità di quanto ho fatto, perché loro continuano a riempirmi la casa e la mente con i ricordi. Ma Pippi non è un ricordo, è un ricordo la vita che ha condotto e che ora non può fare, e questo di per sé rattrista molto, ma anche io continuerei a fare il possibile a patto che non stia soffrendo, perché la sofferenza proprio no, è intollerabile che la debbano subire

[Dorothy]

Ritpetit siete anime eccezionali..tu tua moglie la Pippi e tutti coloro che vi stanno attorno per seguire la miciola.
Vi abbraccio fortissimo..sono molto dispiaciuta che stiate affrontando questo momento e con queste decisioni da prendere..l'amore saprà guidarvi verso la strada più giusta, qualunque essa sia.
Sono sicura che qui nel forum stiamo tutti soffrendo con te e ti mandiamo infinita energia positiva e di rinforzo per affrontare questo periodo.
Vi abbraccio di nuovo

[Pumadi]

Ciao Ivo, la decisione è vostra... negli ultimi anni ho vissuto questo momento varie volte (avevo tutti animali anziani)

Trudi se n'è andata a casa sua, la notte prima del viaggio verso il veterinario. E' andata da sola, mentre lasciava il suo giaciglio verso la cucina... non so cosa stesse facendo, dove stava andando, se soffriva. Spero di no. Mi sono pentita di non aver avuto il coraggio di portarla due giorni prima (il giorno prima era giorno di chiusura e il vet non aveva con sé a casa... l'"occorrente"), stava male, povera piccola.

Max è andato dal veterinario, mentre lo accarezzavo. Non mangiava da giorni, l'ho portato e riportato a casa per 24 ore, l'ho riportato... credo di aver accorciato la sua vita di un paio di giorni, e di questo mi sono pentita. Lui non voleva ancora andare del tutto, l'ho prelevato mentre riposava al sole e... ho deciso.

E' stato un dolore terribile in entrambi i casi, credo che spesso non si sappia qual è la decisione "giusta". Ma siccome tutte le scelte sono date dal nostro amore per loro, sono tutte scelte giuste.

Un abbraccio enorme

[Leny]

Come ti hanno già detto in molti, se le probabilità che si riprenda anche solo per un altro po' di tempotempo sono minime o pari a zero, lasciala libera di andarsene in pace, col calore della sua casa e l'amore delle vostre coccole.
Lo dico perché tutto questo mi ha fatto tornare in mente il mio Oscar che, ammalato, è morto nel mio garage a mia insaputa. Pensare che se ne sia andato da solo, sdraiato al freddo aspettando di morire, mi fa sempre scoppiare in lacrime. Per questo, penso che permettere alla piccola Pippi di vivere fino all' ultimo istante nella sua casa e con i suoi umani che la coccolano, sia una grande fortuna che purtroppo non tutti i mici hanno.

[devash]

io non ho avuto il coraggio di lasciar andare Miciuzzo ridotto pelle e ossa, anche se non c'erano speranze, solo perchè bejn due vet (indipendentemente l'uno dall'altro) mi avevano asdicurato che non soffriva. Ho aspettato e la natura ha fatto il suo corso. Vigliacca, forse si, ma credo che nelle stesse condizioni lo rifarei.
Non ci sono consigli da dare, se non quello che tante volte hai sentito e forse dato anche tu: guardala negli occhi, a lungo, con calma, e cerca di capire cose è meglio per lei. Solo tu puoi. Lascia perdere gli altri, piangeranno comunque, dovete essere solo tu e lei. Io vi auguro di non dover scegliere, che si addormenti da sola per il Ponte, regalandovi fino all'ultimo così il suo amore e la sua gratitudine per questi mesi al riparo e al caldo, circondata dal vero amore. Ci sono mici che, purtroppo, non lo vivranno mai.
Poi, quando sarà, apri la porta o la finedstra, che la sua anima possa subito volare via libera. E fai un brindisi in suo onore, come si fa in Scozia. Per ricordarla con gioia sempre.

[Gab84]

Ritpetit, è passato appena un anno dal giorno in cui io e il mio compagno abbiamo dovuto prendere questa decisione e sto seguendo questa storia della Pippi quasi come fosse la mia micia.
Noi abbiamo lottato un mostro imbattibile, sapevamo che lo era, ma abbiamo lottato fino a che c'è stato "miglioramento", finchè si riusciva ad arrampicare sul letto per dormire con noi, fino a che riusciva a fare tutto quello che aveva sempre fatto, anche se con lentezza (girovagava, veniva quando lo chiamavamo, andava in lettiera), fino al momento in cui ha rifiutato anche di mangiare imboccato, non ci ha più risposto neanche con un "miao" quando lo chiamavamo, si andò a nascondere e non volle più uscire...siamo andati di corsa dal veterinario (avevamo una corsia preferenziale ormai), ma quel giorno il veterinario, a differenza di tutte e altre volte, ha abbassato lo sguardo a terra...lui era spento (oltre che giallo povero amore mio)...

Se c'è una qualsiasi speranza non mollate...ma se non c'è lasciatela andare, nel modo che credete possa essere "migliore" per lei...

Vi penso tanto e vi abbraccio forte....

[SerenaF]

Ciao Ivo, non ho davvero parole di fronte a quest'altra tegola che ti ha colpito; non so cosa dirti se non banalmente che sono vicino a te, tua moglie e tua sorella. L'idea di aiutare un animale ad andarsene riesco a capirla razionalmente, ma nel momento in cui si tratta di metterla in pratica mi ha sempre provocato strazi e sensi di colpa indicibili.
Gli animali soffrono, ma non hanno, per lo meno come ce l'abbiamo noi, il concetto di dignità; se per un essere umano l'idea di essere aiutato nelle proprie funzioni corporali può essere umiliante al limite dell'intollerabile, un gatto non si fa troppi problemi a farsi spremere la vescica manualmente; c'è da dire però che assistere al loro declino quando le speranze di una ripresa sono ormai tramontate è una sofferenza inutile per noi e per loro. Valuta tu se e fino a quando la Pippi può essere contenta di vivere- in base agli standard felini che sono in un certo senso meno pretenziosi di quelli umani- e quando invece è soltanto più la resistenza del suo corpicino a prolungare l'agonia.

[Ritpetit]

Oggi ha mangiato una sardina, un'unica sardina.
Mia mamma gliel'ha pulita e fatta a pezzetti, e lei l'ha mangiata guardandoci tra un boccone e l'altro, quasi a farci capire che lo faceva per noi (lo so, è un mio film questo.....).
Prima di uscire questo pomeriggio le ho spruzzato un po' di gel ricostituente in bocca.
Si muove, è vigile, va in lettiera.
Certo, lo sguardo è basso, è pelle ed ossa, ma è viva e non si nasconde ancora.
Sicuramente se non la sento miagolare dal dolore non la porterò a farla addormentare (ma purtroppo non ho nessun vet che possa eventualmente venire a casa a farlo, se necessario), quando sarà il momento vorrei che fosse in casa, tranquilla, e prego che il suo cuoricino malato, quando sarà l'ora, cessi semplicemente di battere.

Ma stasera riproveremo con la flebo, e domani andremo dal veterinario perché comunque saranno troppi giorni che ha la stessa cannula.
Un passetto per volta, un giorno dopo l'altro.

Un abbraccio a tutti, grazie.