Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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26-12-2019, 21:57 | #1 |
Più coccole che gioco
Doverosa premessa prima di cominciare a scrivere: probabilmente si tratta di una mia paranoia in quanto la micia è serena, si nutre e fa i suoi bisognini regolarmente
Durante le ultime settimane, a causa di una scadenza lavorativa che ho fissata per marzo, sto dedicando poco tempo al gioco con la micia; passo poco tempo in casa e quando torno la sera, dato che di giorno lavoro, non nego di trascorrere un paio di orette sulla scrivania proprio per terminare questo compito il prima possibile. Piuma per fortuna passa molto tempo fuori casa andando in esplorazione tra le piante del mio orto e le zone limitrofe (ho tutto in sicurezza) e quindi non corre il rischio di annoiarsi. Quando torno a casa ammetto che la stanchezza abbia la meglio su di me e non riesca a dedicarle più di 15-20 minuti per giocarci insieme: la micia ha comunque vari giochi in sala coi quali può dilettarsi per proprio conto. Quando invece ho più tempo per stare a casa, la faccio giocare sempre per 15 minuti ogni tot tempo. Ciò che alla micia non manca sono le coccole che riesco a rivolgerle per del tempo prolungato e che lei stessa per prima richiede, specie quando salta sul letto e poi dormiamo insieme. Mi viene da pensare non ci sia di preoccuparsi, ma mi sembra di farle un torto. Voi cosa ne pensate? |
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27-12-2019, 07:32 | #2 |
Re: Più coccole che gioco
Il gioco è importantissimo per i gatti aduli che vivono in appartamento per non incappare nella noia ed ovviamente, per i cuccioli.
Ma se lei passa molto tempo fuori, ha modo di far tesoro di quanto ha appreso tramite il gioco: inventare nuovi schemi motori per intervenire in situazioni nuove, ossia lo scacco che si presenta quotidianamente , quella dose anche piccola di variabilità dell'ambiente che la porta anche ad esplorare con occhi ed emozioni diverse e lo schema della ritualità del gioco diventa plastico ed evolvibile arricchendo le sue capacità motorie e cognitive, sa gestire l'inaspettato ecc ecc non mi preoccuperei. Se chiede di giocare e non sei esausto ok la farai giocare un po', ma quello più che un gioco diventa un rituale di ricongiungimento con te che la fa rientrare nel ricco mondo della simulazione. Difficilmente si stancherà perché costituisce un allenamento fisico e psichico "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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27-12-2019, 07:49 | #3 |
Re: Più coccole che gioco
Davidino credo anche io che la possibilita' di avere esperienze all'esterno compensi la tua ridotta disponibilita' al gioco, insomma la gatta non si annoia (quanto vorrei poter offrire lo stesso ai miei!!!).
Non farti paranoie.... Se ho ben capito, e' un periodo che finira'! |
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27-12-2019, 19:10 | #4 |
Re: Più coccole che gioco
Vi ringrazio tantissimo per le vostre risposte, mi avete infuso maggiore tranquillità: il mio dispiacere è/era principalmente dato di apparire ai suoi occhi come un padrone scarsamente interessato, ma mi rendo conto probabilmente stia umanizzandola e mi sbagli di grosso.
@Babaferu: sì, è una situazione temporanea, hai capito perfettamente. Cerco comunque di giocarci, anche solo per 10 minuti, nei momenti di maggiore libertà. @Aletto: cosa posso dirti se non che è sempre un immenso piacere leggerti? Sì, come ho scritto anche a Babaferu, come ho l'opportunità ci sto insieme e ci gioco. |
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28-12-2019, 07:19 | #5 |
Re: Più coccole che gioco
Grazie Davidino, se da quello che scrivo riesco poco per volta a trasmettere il loro mondo lo devo esclusivamente proprio ai gatti e alla vita condivisa che ci sensibilizza ed arricchisce oltrepassando, almeno un po', l'invisibile confine imposto dai paletti di specie.
"Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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