Megacolon: rischio colectomia
Salve a tutti
Sto per raccontare una storia molto lunga e faticosa quindi ringrazio chi vorrà ascoltarmi. È iniziato tutto quando, tre anni fa, è arrivato nella nostra Vita Iago, gattino Maine Coon bianco e nero che mi ha cambiato completamente la vita. Fin dall’inizio era evidente che avesse problemi di digestione; sembravano diarree e col senno di poi sarebbe stato meglio se fossero rimaste tali ma purtroppo è diventata una Costipazione cronica . Era la prima volta che mi succedeva e non sapevo nulla. I medici non mi hanno assolutamente consigliato diete specifiche Ma mi hanno dato i gastrointestinal Royal canin che hanno peggiorato le cose. Il gattino andava spesso in blocco e ho dovuto svuotarlo tante volte In clinica. Era piccolo, indifeso e io mi sentivo un mostro, una madre incapace che non sapeva cosa fare e non poteva fare altro che affidarsi ai medici. Dopo l’ennesimo svuotamento mi hanno liquidato dicendomi che aveva megacolon e che andava soppresso, Perché non sarebbe arrivato all’anno di vita. È stato uno dei giorni più brutti della mia vita. Ma anche il momento in cui ho deciso di chiedere aiuto perché non l’avrei lasciato andare così. Dipendeva da me e mi sarei battuta fino alla fine. ho sentito un altro parere medico che, dopo ecografia, ha negato la diagnosi di mega colon e mi ha finalmente dato una dieta adeguata alle sue problematiche. Da lì ho cominciato con i fiber response Royal canin, con l’hydra Care, con Lo Psillyum, Con il Laevolac, zucchine, clisteri e tutto quello che era in mio potere fare. Il gattino si è ripreso molto lentamente con molta difficoltà e per un anno e mezzo due, fra alti e bassi non abbiamo avuto grandi problemi. Ma non siamo stati fortunati fino in fondo. Questo aprile, dopo una serie di diarree fortissime che non mi hanno fatto pensare fosse bloccato, l’ho portato dal veterinario scoprendo che aveva sviluppato un fecaloma enorme, il più grande che il Veterinario avesse visto. La paura era doverlo operare chirurgicamente per rimuovere il fecaloma ma la bravura del veterinario ha evitato l’operazione riuscendo a svuotarlo manualmente con clisteri ma con anestesia. Anche questo è stato uno dei giorni più brutti della mia vita perché ho pensato di perderlo. È lì che il veterinario mi ha parlato della possibilità e necessità di dover intervenire tramite colectomia se le cose non fossero migliorate. Non stanno migliorando poiché questa settimana ho dovuto portarlo a svuotarsi di nuovo. Ormai ha sviluppato un mega colon. Le stiamo provando tutte per non arrivare all’operazione ma io mi sto abituando l’idea che possa dover succedere. Sono qui quindi a chiedervi testimonianze dirette su chi ha dovuto operare il proprio gatto di colectomia. Vorrei conoscere anche un parere non medico riguardo questa operazione. È difficile? Quali sono i rischi? Il rischio di morte quanto è alto? Il post operatorio quanto è difficile? Quali sono i consigli? Le accortezze? Com’è la degenza e come reagisce il gatto a tale operazione, sia nel l’immediato post operatorio sia nella vita in generale. Io non voglio perderlo e ho lottato duramente con tanti sacrifici, di vita, economici, di libertà personale e di dolore. Non lo lascerò solo fino alla fine. Ma voglio sapere a cosa sta andando incontro. A cosa stiamo andando incontro.
Grazie mille a chiunque vorrà rispondermi
Marta
|
26-05-2024, 14:32
Re: Megacolon: rischio colectomia
Modalità lineare
