Sterilizzare gatti semi randagi

[Chiara12]

Con una volontaria del canile siamo d'accordo di fare prossimamente un sopralluogo nel posto dove presi Yoda a settembre. E' una casa in mezzo al nulla ma che da su una strada, dove ci sono tantissimi gatti tenuti in uno stato pietoso. Ci abita una signora che OGNI TANTO da loro da mangiare.
Mi hanno detto che si può richiedere alla USL di sterilizzare i gatti a sue spese, tramite il comune.
Ma la mia domanda è: bisognerà chiedere alla tizia che ci abita? E se dice di no, e noi decidessimo di prenderli ugualmente (ovviamente non decido io ma il canile) potremmo finire nei casini, immagino..
Esperienze?

[nicoletta]

Bisogna vedere se i gatti sono effettivamente suoi o si limita a sfamarli qualche volta... lasciando da parte le implicazioni morali che penso che per tutti noi siano uguali: se questa tizia non vuol bene agli animali, è bene che sia dia all' uncintetto e che i gatti siano allontanati da lei. Detto questo, non conosco la legge in materia, prova a chiedere alle volontarie del canile come ci si comporta in questi casi... a logica però, se si fa scattare una denuncia per maltrattamento di animale, penso che i mici verranno affidati al canile o comunque a qualche struttura simile... vediamo se qualcuno più esperto ne sa più di noi!

[Chiara12]

Non sarebbe neanche tanto il problema di toglierli da lì (perché sono come mici di una colonia, penso che toglierli e sbatterli in canile- sempre ammesso che un canile abbia spazio per 20/30 gatti- sarebbe controproducente per loro) ma di sterilizzarli e rimetterli lì

[nicoletta]

Beh, se tutti trovassero una casa sarebbe meglio che vivere vicino ad una strada!

[Chiara12]

Originariamente inviato da nicoletta

Beh, se tutti trovassero una casa sarebbe meglio che vivere vicino ad una strada!

Purtroppo nessun canile potrebbe mai accogliere trenta gatti tutti in una volta, poi ovviamente sarebbe fantastico..ma sono gatti semi selvatici, sarebbe impossibile.

[Mirrina]

L'unico modo per dimostrare che sono suoi è il chip, è sono quasi sicura che non ce l'abbiano
Per il resto credo non dobbiate entrare in una proprietà privata!
Non è una colonia regolare, vero?

[Chiara12]

Originariamente inviato da Mirrina

L'unico modo per dimostrare che sono suoi è il chip, è sono quasi sicura che non ce l'abbiano
Per il resto credo non dobbiate entrare in una proprietà privata!
Non è una colonia regolare, vero?

No, sono gatti che stanno nella zona vicina a questa casa.

Originariamente inviato da Chiara12

Non sarebbe neanche tanto il problema di toglierli da lì (perché sono come mici di una colonia, penso che toglierli e sbatterli in canile- sempre ammesso che un canile abbia spazio per 20/30 gatti- sarebbe controproducente per loro) ma di sterilizzarli e rimetterli lì

Io invece penso che un rifugio, dove potrebbero essere accuditi al meglio, curati se occorre e eventualmente proposti all'adozione sia molto meglio della strada....

Originariamente inviato da Chiara12

Purtroppo nessun canile potrebbe mai accogliere trenta gatti tutti in una volta, poi ovviamente sarebbe fantastico..ma sono gatti semi selvatici, sarebbe impossibile.

Perché non senti l'ENPA di Bologna?? Ha fatto tanto sistemando in loro rifugi gatti randagi!!

[Chiara12]

Originariamente inviato da 7M

Io invece penso che un rifugio, dove potrebbero essere accuditi al meglio, curati se occorre e eventualmente proposti all'adozione sia molto meglio della strada....

Sono d'accordo che una casa sarebbe mille volte meglio che la strada, ma avete idea di cosa significhi rieducare (sempre che sia possibile) un gatto randagio, o meglio selvatico,a una vita domestica? Io ne ho visti di mici recuperati dalla strada, sono finiti in gabbioni dentro a un canile, e sono rimasti lì fino alla fine. Nessuno adotta un micio selvatico, e nessun canile può permettersi di tenere trenta gatti selvatici in mezzo a quelli che ha già, col rischio che si ammazzino di botte. Ripeto, dopo la sterilizzazione vedremo cosa fare però intanto la cosa fondamentale è sterilizzare almeno le femmine.
Chiamai l'enpa ( o oipa, non ricordo) a bologna ma non li ho più sentiti..