La mia gattina è una solitaria (un po' di sconforto)

[Runa]

Niente, la mia gattina di 6 mesi proprio non è affettuosa. Non viene mai in braccio, non vuole riposare con me nè di notte nè di pomeriggio. Se tento di prenderla in braccio mi morde e mi graffia.
Lo ammetto, non è come speravo la vita con lei. Forse anche lei pensa lo stesso. Forse preferirebbe vivere all'aperto e fare le cose da gatti outdoor. Questa possibilità l'avrà in estate in una villa con giardino, anche se temo per la sua sicurezza...
A volte mi chiedo che senso abbia un rapporto che è motivo di frustrazione sua e mia. Vuole essere lasciata in pace, va bene lo faccio. E quindi? Vive con me perchè io la sfami e la protegga e poi? Io la osservo, lei osserva me. Mi cerca, è curiosa e a suo modo è affettuosa ma a distanza. La infastidisco quando cerco di coccolarla, lei infastidisce me quando lavoro.
Come far diventare fruttuosa questa convivenza?
Il carattere di un gatto si modifica nel tempo, non so un cucciolo ombroso potrebbe diventare coccolone nel tempo?

[Aletto]

“Mi cerca, è curiosa e a suo modo è affettuosa ma a distanza. La infastidisco quando cerco di coccolarla, lei infastidisce me quando lavoro.
Come far diventare fruttuosa questa convivenza?”
la convivenza è già fruttuosa, basta saperla osservare e viverla.
Spero domani di avere più tempo per risponderti

[straycat2]

la micetta non è un giocattolo, ci vuole tempo per creare una simbiosi e poi non devi pretendere che lei ti viene in braccio se le va viene, altrimenti no, ad esempio la mia che ho adottato all'età di 2 mesi e 10 giorni non è mai venuta in braccio, ma giochiamo , lei mi si sdraia sulla tastiera quando sono al pc sia x lavoro che altro e in pratica mi fa capire che vuole giocare con me e non con Marco
secondo me sei poco paziente, la gattina ha solo 6 mesi quindi ci vuole molto tempo puoi stimolarla giocando con lei con le cannette, le palline etc per poter creare forse quello che desideri

[Damoncat]

Originariamente inviato da Runa

Il carattere di un gatto si modifica nel tempo, non so un cucciolo ombroso potrebbe diventare coccolone nel tempo?

Damon da cucciolo non era ombroso...ma comunque non amava essere troppo manipolato, baciato e soprattutto preso in braccio. Ora, a parte quest'ultima cosa che ancora detesta, per il resto ha imparato piano piano a fidarsi ed è diventato progressivamente più "cozza"
Ora segue me e il resto della famiglia per tutta la casa, pretende a gran voce le coccole se ritiene di essere trascurato, dorme con me nel lettone
Ci sono gatti che vanno conquistati ogni giorno...faticoso forse ma di grande soddisfazione dopo

[Aletto]

Anche per vivere in simbiosi, bisogna capire cosa intenda il gatto con questo. Il gatto è un solitario e solista, l’uomo invece no. E’ evidente perciò che si confrontano due specie a socialità diametralmente opposta, ma il gatto sa essere un buon compagno nei momenti in cui a lui sembra possibile l’incontro con l’umano e non è detto che l’umano in quel momento, es mentre sta al computer sia disposto ad accogliere la presenza del gatto che quindi gli dà fastidio.
E’ così importante che siano in cerca di affetto per essere corrisposti? Secondo me ovviamente no, perché io li adoro anche per questo avvicinarsi senza chiedere, e mi piace sentire la loro presenza e vederli su una sedia diversa dalla mia: in quel momento stanno comunicando uno stato d’animo propenso ad una condivisione del dolce far nulla e di armonia, e se li turbiamo con i nostri desideri di eccedere in comunicazione, spezziamo l’incanto di quel momento di equilibrio comunicativo.
Importante anche questo punto che riporto:

“Vive con me perchè io la sfami e la protegga e poi?”

E poi?!
Poi abbiamo resi noi dipendenti dalla nostra presenza per poter mangiare e bere e quindi dipendenti da noi per vivere assicurando, soprattutto agli indoor, le necessità di base.
Non possiamo però pretendere che questo sia un do ut des e che possa modificarne il retaggio filogenetico.
Ogni gatto ha il proprio modo di rapportarsi alla nostra presenza e compagnia che, secondo me, va apprezzato ed esaltato per gioire della diversità di specie di appartenenza.
Ogni piccolo ed impercettibile passo verso di noi va apprezzato tanto quanto va apprezzato il voler mantenere alcune distanze a volte anche per lunghi periodi di tempo per poi riprendere abitudini a noi più consone.

[Angel1985]

Ciao.
Io ho preso 2 anni fa una gatta di 2 anni, spacciata come affettuosa, che invece era di una antipatia assurda... sempre x i cavoli suoi, se la toccavo saltava via e si leccava compulsivamente dove l'avevo toccata, era dispettosissima al mattino, mi camminava sulla vescica e se non mi alzavo subito buttava tutto quello che trovava sotto tiro.. solo ogni tanto sceglieva di farsi toccare, sul divano e solo come voleva lei. A distanza di 2 anni è ancora con me, certo non è una grossa amante delle coccole ma ha smesso di farmi i dispetti, riesco a prenderla ogni tanto in braccio senza che voglia volare subito a terra, ogni tanto quando mi è accanto sul lettone le stampo un bacio e non scappa e resta a fare silenziose fusa... non ti nego che non è stato facile, ero frustrata all'inizio perchè mi sentivo la sua cameriera... ma col tempo ho capito che è fatta così e che dovevo imparare ad accettarla e amarla. Coi gatti è così, c'è quella super cozza e quella che anche dopo 10 anni che ti vede sembra terrorizzata quando le porti da mangiare! Ma noi siamo persone in grado di cobtrollarci e superare i nostri limiti, noi possiamo comprendere e accogliere... e crescere imparando ad amare sempre più. Un abbraccio

[Runa]

Scusate se torno dopo un po' di tempo a rispondere. Grazie delle vostre parole e testimonianze!
Avevate ragione, sulla pazienza, sul fatto che lei è cucciola, che la convivenza è già fruttuosa.
Devo dire anche che le cose a poco a poco sono migliorate. Ho imparato ad apprezzare il dono della sua presenza. Ho accettato la sua individualità. E soprattutto le voglio bene.
Grazie ancora per avermi ascoltata. Vi abbraccio!

[Leny]

Ciao! Tu dici che questa convivenza è frustrante per entrambe, ma sei sicura che questo valga per la micia? Magari per noi può essere uno sconforto e un dispiacere vedere che i nostri pelosetti non ricambiano il nostro affetto nel modo in cui vorremmo, con effusioni di ogni genere, ma questo non vuol dire che la gatta sia frustrata o stressata dalla convivenza con te se tu le lasci i suoi spazi e non la forzi a fare nulla (diverso sarebbe se tu la tormentassi con coccole e altre azioni a lei non gradite).
Io ho 4 gatti e uno di loro, Klimt, è sempre stato schivo sin da piccolo e lo è tuttora, anche se ogni tanto qualche coccola la chiede e ci delizia con le sue fusa in rare occasioni.
Nonostante sia il gatto meno coccolone e affettuoso che abbia mai avuto, è quello più legato all'intera famiglia e ce lo dimostra a modo suo: quando la casa è vuota e ci assentiamo tutti, lui è l'unico che non mangia fino al nostro ritorno; ci aspetta dietro la porta; se avverte che qualcuno sta male gli si siede accanto; quando ha voglia di compagnia si addormenta accanto a qualcuno di noi (in genere io o mia madre).
Questo per farti capire che innanzitutto non è detto che col tempo diventi coccolona la tua micia (la maggioranza dei miei gatti ha mantenuto anche da adulti il carattere che cominciava ad emergere da piccoli), ma in qualche modo se tu la rispetti e la comprendi lei impara ad apprezzare la tua presenza e ad affezionarsi a te, anche se probabilmente non te lo dimostrerà spesso (o forse mai) con sonore fusa e strusciatine.