Problemi intestinali

[dalego]

Salve a tutti,
Volevo chiedervi se avete avuto un’esperienza simile alla mia e darmi un consiglio di conseguenza.
Il mio gatto, di 7 anni, da quando l’ho adottato ha sempre avuto problemini all’intestino, sembrava intollerante a qualche ingrediente delle crocchette, le abbiamo provate sempre un po’ tutte ed alcune contenevano questo problema. Due mesi fa però, ha iniziato a fare feci molle, così pensando fossero di nuovo le crocchette ho iniziato a cambiargliele ed è peggiorato. Sono andata dal Veterinario che mi ha detto che era parecchio infiammato l’intestino e gli ha fatto antibiotico e cortisone. Il giorno dopo sembrava rinato e le feci si sono sistemate subito. Dopo un mese e mezzo ha avuto una ricaduta, lo riporto dal veterinario che gli fa nuovamente antibiotico e cortisone. Faceva parecchio rumore l’intestino, come brontolii e ancora diarrea. Torno a casa e non passava, rivado giù dicendoglielo e gli rifà lo stesso procedimento inserendo fermenti e una pasta per il malassorbimento. Gli provo a cambiare dieta, ho iniziato a fargli del pollo cucinato da me e poche crocchette durante il giorno e si è sistemato. Alla visita di controllo mi dice che non serviva fare analisi, perché se fosse qualcosa di grave non gli passerebbe cambiando l’alimentazione. Dopo due settimane, ovvero attualmente, gli continuo a dare il pollo a cena e poi crocchette. Nel periodo “brutto” glielo davo due volte al giorno, ora che avevo diminuito riprende a fare la cacca un po’ molla (ma andando nella lettiera solo una volta al giorno, quella volta che la faceva non era bellissima insomma, ma nessun problema a livello di quantità). Adesso ho riaumentato e sembra andare di nuovo meglio, ma sento sempre che ha questi brontolii (che non so più se siano normali oppure ormai sono condizionata e ho la fobia che possa tornargli qualcosa). Quindi chiedo consiglio a voi? Avete mai avuto un problema del genere? Con l’alimentazione cosa consigliate di fare?
Dovrei riandare e fare degli esami per sicurezza?
Grazie mille in anticipo
Specifico che il gatto ha appetito, beve e urina normalmente, gioca ecc.

[Redmaine]

intanto una cosa, controllando che l'umido non si ossidi (soprattutto in estate) si può vivere benissimo anche senza crocchette, se poi fossero di scarso valore (un kg di crocchette di qualità dovrebbe costare 3 volte l'umido di qualità) ancor di più, se ne può fare a meno.


Da come descrivi la cosa il tuo gatto ha un problema nel suo microbioma e curarlo con cortisone e antibiotico darà sempre esito migliorativo ma sarà sempre una soluzione temporanea, quindi non si può continuare con una cura che dà troppi effetti collaterali a vita. Va benissimo se risolve una volta e poi si mette a posto ma poi stop.


Per la mia esperienza posso suggerirti due soluzioni che sono piuttosto tranquille (primum non nocere).


- La prima consiste nell'utilizzare il lievito di birra. Io usai quello in dadi che tengo nel congelatore.
Considera che la dose massima per un umano è 1/3 di dado al giorno, ma ci si deve arrivare gradualmente altrimenti ottieni l'effetto opposto (diarrea), infatti con gli umani si parte con 1/8 aggiungendo saccarosio perchè quei fermenti mangiano zucchero, ma con il gatto lo zucchero non puoi aggiungerlo.
Considerando 1/8 per l'umano con il micio devi fare appena una raschiatina di dado diluita in acqua tiepida e somministrabile con siringa per bocca.


- Il secondo rimedio invece consiste in un prodotto che si trova nelle parafarmacie che nonostante si usa prevalentemente per diarree da "ospiti batterici inappropriati" (negli umani) funziona abbastanza bene anche per altri tipo di diarree. Io l'ho già provato con il micione che sta con me e in due giorni la diarrea sparisce.
Puoi mettere mezzo cucchiaino rado nella sua pappa e mischiare bene. Il prodotto è:
Terra Diatomacea di grado alimentare, confezione da 400g, marca Erbavoglio.

Non è dannosa per principio proprio perchè è terra e in natura i gatti durante la predazione facilmente ingeriscono un po' di terra.
Si tratta di una argilla dalla consistenza della cipria contenete alghe monocellulari fossili.
Essendo terra fossile se conservata correttamente senza fare entrare umidità non è soggetta a scadenza.

ha un'azione meccanica contro eventuali batteri indesiderati nell'intestino, nel senso che le alghe monocellulari fossili sono spezzate e quindi molto aguzze e tagliuzzano i batteri che stanno nel suo intestino, mentre sull'epitelio dell'apparato digerente non hanno alcun effetto negativo.
Attenzione, può dare stipsi, nel caso ridurre la dose e se si sistema sospendere.


veramente c'è anche un terzo suggerimento, dare un integratore per il sistema immunitario, se su google scrivi "zn gatto" cioè contenente zinco, trovi qualcosa.

[Iska]

Ciao Dalego, non ho mai avuto un'esperienza simile alla tua.
Concordo con quello che dice Redmaine, non è pensabile di andare avanti a cortisone e antibiotico.

Prova con Vivomixx, è un validissimo integratore a base di batteri vivi, utile per riequilibrare la flora batterica intestinale.
Ne sono venuta a conoscenza qui sul forum; diversi utenti lo utilizzano.
C'è la versione in bustine contenenti il prodotto in polvere, da sciogliere in un liquido e c'è quella in micro capsule, da ingerire così come sono.
Proprio mezz'ora fa l'ho ordinato online, sul sito della farmacia Orlandi (in molti siti è esaurito).
Mi serve per un mio micio che ieri e oggi ha fatto la cacca molliccia mescolata ad altra normale.

Ho comprato le microcapsule, così gliele nascondo in un pezzetto di carne e se proprio non dovesse accettarle, mi sarebbe facile mettergliele direttamente in gola e sarebbe costretto ad inghiottirle.
Il tipo in polvere da sciogliere in un liquido so già che non lo accetterebbe e non sarebbe facile farglielo prendere.

Non posso mescolare niente al cibo, perché i miei mangiano solo carne cruda a pezzetti e il micio se ne accorgerebbe subito.
Forse per i gatti che mangiano l'umido è più semplice, perché ha un odore forte e un sapore intenso che dovrebbero riuscire a mascherare l'eventuale odore/sapore di Vivomixx.

[dalego]

Originariamente inviato da Redmaine

intanto una cosa, controllando che l'umido non si ossidi (soprattutto in estate) si può vivere benissimo anche senza crocchette, se poi fossero di scarso valore (un kg di crocchette di qualità dovrebbe costare 3 volte l'umido di qualità) ancor di più, se ne può fare a meno.


Da come descrivi la cosa il tuo gatto ha un problema nel suo microbioma e curarlo con cortisone e antibiotico darà sempre esito migliorativo ma sarà sempre una soluzione temporanea, quindi non si può continuare con una cura che dà troppi effetti collaterali a vita. Va benissimo se risolve una volta e poi si mette a posto ma poi stop.


Per la mia esperienza posso suggerirti due soluzioni che sono piuttosto tranquille (primum non nocere).


- La prima consiste nell'utilizzare il lievito di birra. Io usai quello in dadi che tengo nel congelatore.
Considera che la dose massima per un umano è 1/3 di dado al giorno, ma ci si deve arrivare gradualmente altrimenti ottieni l'effetto opposto (diarrea), infatti con gli umani si parte con 1/8 aggiungendo saccarosio perchè quei fermenti mangiano zucchero, ma con il gatto lo zucchero non puoi aggiungerlo.
Considerando 1/8 per l'umano con il micio devi fare appena una raschiatina di dado diluita in acqua tiepida e somministrabile con siringa per bocca.


- Il secondo rimedio invece consiste in un prodotto che si trova nelle parafarmacie che nonostante si usa prevalentemente per diarree da "ospiti batterici inappropriati" (negli umani) funziona abbastanza bene anche per altri tipo di diarree. Io l'ho già provato con il micione che sta con me e in due giorni la diarrea sparisce.
Puoi mettere mezzo cucchiaino rado nella sua pappa e mischiare bene. Il prodotto è:
Terra Diatomacea di grado alimentare, confezione da 400g, marca Erbavoglio.

Non è dannosa per principio proprio perchè è terra e in natura i gatti durante la predazione facilmente ingeriscono un po' di terra.
Si tratta di una argilla dalla consistenza della cipria contenete alghe monocellulari fossili.
Essendo terra fossile se conservata correttamente senza fare entrare umidità non è soggetta a scadenza.

ha un'azione meccanica contro eventuali batteri indesiderati nell'intestino, nel senso che le alghe monocellulari fossili sono spezzate e quindi molto aguzze e tagliuzzano i batteri che stanno nel suo intestino, mentre sull'epitelio dell'apparato digerente non hanno alcun effetto negativo.
Attenzione, può dare stipsi, nel caso ridurre la dose e se si sistema sospendere.


veramente c'è anche un terzo suggerimento, dare un integratore per il sistema immunitario, se su google scrivi "zn gatto" cioè contenente zinco, trovi qualcosa.

Ciao intanto veramente grazie dei consigli. Ora sto provando a dargli solo umido per capire se con quello risolvo il problema. Non ho mai pensato di levargli le crocchette perché il veterinario mi ha detto che con la diarrea era sconsigliato. Comunque, i metodi che mi hai elencato sopra sono da fare quando ha la diarrea o vengono usati proprio come mantenimento? Mi sono informata anche sull’integratore per il sistema immunitario e potrei tentare con quello.


Comunque specifico che gli ho sempre dato crocchette di qualità, mai scadenti. Così come sto facendo con le scatolette (non paté, solo cibo cotto a vapore).

[Redmaine]

è ottimo anche il suggerimento dato da Iska
potresti usare anche quello al posto del lievito di birra perchè probabilmente è più appropriato per gatti.
Diciamo così rispondendo alla tua domanda temporaneo o sempre?

Basati sui risultati.
Io posso portare solo la mia esperienza che non è comunque la tua perche il mio miciazzo ha avuto occasionalmente disturbi enterali, la tua è una caso diverso.
Dopo 2 giorni è passato tutto, ma lui fa uno stronzone ogni due giorni, quella è la sua normalità.
Magari usa un prodotto alla volta altrimenti poi non ci capisci più niente.


Comincerei con le difese immunitarie, e se fosse efficace magari scopri anche qualcosa che prima non sapevi, ovvero che nella sua alimentazione non c'erano sufficienti sostanze atte alla difesa.
Credo che un periodo di 10 giorni dovrebbe già darti una risposta, se non serve a nulla o trovi migioramenti.


Poi in caso d'esiti negativi passerei ai fermenti, anche lì se in 10 giorni non cambia nulla...


Infine proverei con le diatomacee ricordandosi che può provocare stipsi, alla quale sarebbe meglio non arrivare. Magari una o due cacatine al giorno, però formate.


Di armi a disposizione ne hai, usale al meglio e per gradi.