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Originariamente inviato da Ritpetit
Non ribatterò a chi mi risponderà, ne' se mi darà ragione o torto: auguro solo a chi pensa di far uscire il suo gatto perché crede di fargli del bene che non gli succeda di non vederlo tornare, perché se veramente lo ama conoscerà la devastazione interiore, e avrà sensi di colpa che non auguro al mio peggior nemico.
Vedrà solo il Buio!
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Massima solidarietà per il tuo caso, e concordo su tutto quello che dici. Secondo me, i gatti o li si fa uscire in TOTALE sicurezza (=giardino recintato, o gatto che non si allontana MAI perchè il suo territorio copre una spanna) o meglio non lasciarli uscire proprio.
Se li considera come ANIMALI e basta, allora sì, per rispettare la loro natura andrebbero fatto uscire, accoppiare, cacciare, vagabondare, vivere in colonie, insomma fare tutto quello che il loro istinto gli dice, anche se è pericoloso per la loro stessa incolumità.
Se li si considera come ANIMALI DA AFFEZIONE, dobbiamo proteggerli come proteggiamo gli esseri viventi a cui siamo affezionati e a cui vogliamo risparmiare, per quanto possibilie, infermità, malattie, traumi e morti violente.