Quantità e distanziamento orario dei pasti.

[Fabio79]

Buonasera a tutti,
ho bisogno di consigli e commenti da chi è più esperto di me riguardo all'alimentazione felina.
Vorrei sapere se secondo voi va bene che il "mio" Alberto (5 anni, 4Kg, castrato, vive ed è sempre vissuto solo in casa) si sia abituato a consumare 2 pasti (72gr di umido ciascuno) il primo alle 15:00 e il secondo alle 20:00 poi più niente fino alle 15:00 del giorno successivo.
NOTA: mangia solo umido su indicazione precisa del veterinario dopo aver avuto una cistite alle vie urinarie, fortunatamente risolta.
Grazie in anticipo per i vostri pareri.

Non ha molto senso ragionare in astratto di quantità. Le quantità dipendono in larga parte dall'attività che un gatto fa, ovvero da quanto consuma. Hai un buon veterinario, è raro trovarne uno che suggerisce una dieta a base di umido, escludendo le crocchette. Poni a lui la questione, che conosce il vissuto del gatto anche e non solo dal punto di vista strettamente clinico, penso che avrai un parere più ponderato ed affidabile.

[babaferu]

Sarebbe meglio aggiungere una somministrazione al mattino, fa un digiuno un pò lungo e le quantità mi sembrano scarse, cosa dai? Lui ha fame?

[VEI-6 Vesuvius]

Quando avevo la Goku, non misuravo i pasti. E difatti lei era cicciobombola e schizzinosa. Se mescolavo le marche, lei separava le parti che non le piacevano e mangiava il resto.
Durante l'ultimo periodo di vita della Goku e con i gatti attuali, do in genere 150 grammi di umido al giorno ai miei gatti, mischiati con acqua.
L'eccezione è con l'Olav, 300 grammi di umido (con acqua e medicine... gli tocca), in inverno per via del suo metabolismo veloce.
La suddivisione è in 3 pasti, 50,50 e 50, 100, 100, 100 per l'Olav.

[straycat2]

la mia mangia la mattina e la sera per sua scelta, la mattina mangia abbondante umido così in pratica salta il pranzo ma poi si rifà a cena